Émile Henry: differenze tra le versioni

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Subito messo sotto sorveglianza dalla [[polizia]], il [[30 maggio]] [[1892]] viene fermato dopo una riunione pro-[[Ravachol]] e rilasciato dopo la perquisizione del suo domicilio. Fautore della [[propaganda col fatto]], l'[[8 novembre]] [[1892]], Emile colloca una bomba davanti alla sede della società  miniere di Carmaux, come gesto di [[solidarietà ]] in favore dei minatori. La bomba viene però trovata prima che esploda da un poliziotto, il quale imprudentemente decide di portarla in commissariato, dove la bomba esplode provocando una strage: 6 morti. <ref>L'attentato di Henry porterà  poi [[Guy Debord]] al componimento della canzone [http://www.youtube.com/watch?v=HS79_Cz9lfE ''La Java des Bons-Enfants'']. '''Approfondimenti''': [http://www.anarkismo.net/article/11557?userlanguage=ku&save_prefs=true L'ora del patrimonio rivoluzionario: La Java des bons enfants]</ref>
Subito messo sotto sorveglianza dalla [[polizia]], il [[30 maggio]] [[1892]] viene fermato dopo una riunione pro-[[Ravachol]] e rilasciato dopo la perquisizione del suo domicilio. Fautore della [[propaganda col fatto]], l'[[8 novembre]] [[1892]], Emile colloca una bomba davanti alla sede della società  miniere di Carmaux, come gesto di [[solidarietà ]] in favore dei minatori. La bomba viene però trovata prima che esploda da un poliziotto, il quale imprudentemente decide di portarla in commissariato, dove la bomba esplode provocando una strage: 6 morti. <ref>L'attentato di Henry porterà  poi [[Guy Debord]] al componimento della canzone [http://www.youtube.com/watch?v=HS79_Cz9lfE ''La Java des Bons-Enfants'']. '''Approfondimenti''': [http://www.anarkismo.net/article/11557?userlanguage=ku&save_prefs=true L'ora del patrimonio rivoluzionario: La Java des bons enfants]</ref>


Rifugiatosi immediatamente in [[Gran Bretagna]], a Londra, collabora per tutto il [[1893]] con [[Louis Matha]] alla gestione del gruppo ''[[Autonomie]]'', poi rientra clandestinamente a Parigi alla fine del dicembre [[1893]] ed inizia a fabbricare esplosivi. Le azioni di Henry avevano fatto molto scalpore e sparso il terrore tra la borghesia, perché con quel gesto era evidente che gli anarchici potevano <i>distruggere</i> il [[potere]]. Era vero: nel [[1894]] [[Sante Caserio]] uccide il presidente Carnot. Sempre quell'anno ([[12 febbraio]] [[1894]]), Henry scaglia una bomba anche contro il Cafè Terminus della stazione Saint-Lazare con l'intenzione di vendicare l'esecuzione di [[Auguste Vaillant]], anarchico giustiziato dopo un simbolico attentato contro la Camera dei Deputati. L'attacco alla stazione di Saint-Lazare provoca il ferimento di una ventina di persone (una di queste morirà  in seguito). Emile Henry tenta la fuga, ma dopo un breve inseguimento viene fermato e processato a partire dal [[27 aprile]]. <ref>[http://www.ephemanar.net/mai21.html#henry da "Ephemerides anarchistes"]</ref>
Rifugiatosi immediatamente in [[Gran Bretagna]], a Londra, collabora per tutto il [[1893]] con [[Louis Matha]] alla gestione del gruppo ''[[Autonomie]]'', poi rientra clandestinamente a Parigi alla fine del dicembre [[1893]] ed inizia a fabbricare esplosivi. Le azioni di Henry avevano fatto molto scalpore e sparso il terrore tra la borghesia, perché con quel gesto era evidente che gli anarchici potevano <i>distruggere</i> il [[potere]]. Era vero: nel [[1894]] [[Sante Caserio]] uccide il presidente Carnot. Sempre quell'anno ([[12 febbraio]] [[1894]]), Henry scaglia una bomba anche contro il Cafè Terminus della stazione Saint-Lazare con l'intenzione di vendicare l'esecuzione di [[Auguste Vaillant]], anarchico giustiziato dopo un simbolico attentato contro la Camera dei Deputati. L'attacco alla stazione di Saint-Lazare provoca il ferimento di una ventina di persone (una di queste morirà  in seguito). Emile Henry tenta la fuga, ma dopo un breve inseguimento viene fermato e processato a partire dal [[27 aprile]]. <ref>[http://www.ephemanar.net/mai21.html#henry da "L'Ephéméride Anarchiste"]</ref>


===Il processo===
===Il processo===
Il processo contro Emile Henry si tiene a Parigi a partire dal [[27 aprile]] [[1894]]. Il giudice non gli dà  nessuna attenuante, che peraltro egli nemmeno cercava. Henry utilizza il processo come cassa di risonanza per spiegare prima perché sia diventato anarchico e poi cosa sia l'[[anarchia]]<ref>[http://bodosproject.blogspot.it/search/label/Emile%20Henry Dichiarazione processuale]</ref> :
Il processo contro Emile Henry si tiene a Parigi a partire dal [[27 aprile]] [[1894]]. Il giudice non gli dà  nessuna attenuante, che peraltro egli nemmeno cercava. Henry utilizza il processo come cassa di risonanza per spiegare prima perché sia diventato anarchico e poi cosa sia l'[[anarchia]] <ref>[http://bodosproject.blogspot.it/search/label/Emile%20Henry Dichiarazione processuale]</ref> :
:« Mi avevano detto che le le istituzioni sociali erano basate sulla giustizia e sulla eguaglianza, ed io non constatai invece intorno a me che menzogne e furberie. Ogni giorno che passava, mi toglieva un'illusione. Dovunque andassi, ero testimone degli stessi dolori presso gli uni, degli stessi godimenti presso gli altri; e non tardai a comprendere che le grandi parole le quali mi avevano insegnato a venerare – onore, abnegazione, dovere – non erano che una maschera buttata sulle più vergognose turpitudini. Tutto questo che vidi mi nauseò, e il mio spirito si diede a criticare l'organizzazione sociale. Questa critica è stata fatta troppo spesso perché io la ricominci. Mi basterà  dire che divenni il nemico di una società  che giudicai criminale.»
:« Mi avevano detto che le le istituzioni sociali erano basate sulla giustizia e sulla eguaglianza, ed io non constatai invece intorno a me che menzogne e furberie. Ogni giorno che passava, mi toglieva un'illusione. Dovunque andassi, ero testimone degli stessi dolori presso gli uni, degli stessi godimenti presso gli altri; e non tardai a comprendere che le grandi parole le quali mi avevano insegnato a venerare – onore, abnegazione, dovere – non erano che una maschera buttata sulle più vergognose turpitudini. Tutto questo che vidi mi nauseò, e il mio spirito si diede a criticare l'organizzazione sociale. Questa critica è stata fatta troppo spesso perché io la ricominci. Mi basterà  dire che divenni il nemico di una società  che giudicai criminale.»
: «Non più autorità , molto più contraria alla felicità  dell'umanità  di qualche eccesso che si potrebbe produrre agli inizi di una società  libera.
: «Non più autorità , molto più contraria alla felicità  dell'umanità  di qualche eccesso che si potrebbe produrre agli inizi di una società  libera.
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