Pietro Ferrua: differenze tra le versioni
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Nel [[1956]], assieme a [[Claudio Cantini]], ridà vita allo storico periodico anarchico svizzero ''[[Il Risveglio Anarchico]]'', che aveva cessato le sue pubblicazioni. L'anno seguente, insieme ad altri compagni ([[Alexandre Alexiev]], [[Henri Bartholdi]], [[André Bernard]], [[André Bösiger]], [[Jean-Pierre Conza,]] ecc.), fonda a Ginevra il [[CIRA|Centro Internazionale di Ricerche sull'Anarchismo]] (attualmente con sede a Losanna), mentre nel [[1958]] dà inizio alla sezione svizzera di [[Solidarietà Internazionale Antifascista]] (S.I.A.). | Nel [[1956]], assieme a [[Claudio Cantini]], ridà vita allo storico periodico anarchico svizzero ''[[Il Risveglio Anarchico]]'', che aveva cessato le sue pubblicazioni. L'anno seguente, insieme ad altri compagni ([[Alexandre Alexiev]], [[Henri Bartholdi]], [[André Bernard]], [[André Bösiger]], [[Jean-Pierre Conza,]] ecc.), fonda a Ginevra il [[CIRA|Centro Internazionale di Ricerche sull'Anarchismo]] (attualmente con sede a Losanna), mentre nel [[1958]] dà inizio alla sezione svizzera di [[Solidarietà Internazionale Antifascista]] (S.I.A.). | ||
A causa delle sue attività, viene espulso dalla [[Svizzera]] nel [[1963]] e si reca in in [[Brasile]], dove anche lì si dimostra un instancabile propagandatore dell'[[anarchia]] fondando il [[Centro Brasiliano di Studi Internazionali]] e una sezione brasiliana del [[CIRA|Centro Internazionale di Ricerche sull'Anarchismo]]. A causa delle sue attività anarchiche si renderà assai inviso ai militari brasiliani che detenevano il potere. Arrestato assieme ad altri quindici compagni nell'ottobre del [[1969]], nel dicembre seguente parte in esilio per gli Stati Uniti. Negli ''States'' diventa diventa docente universitario, approfondendo inoltre le proprie ricerche nel campo delle avanguardie artistiche e letterarie, della [[rivoluzione messicana]]ecc... che sfoceranno nella pubblicazione di una dozzina di libri e di un'infinità di articoli per le più importanti riviste accademiche e/o anarchiche. | A causa delle sue attività, viene espulso dalla [[Svizzera]] nel [[1963]] e si reca in in [[Brasile]], dove anche lì si dimostra un instancabile propagandatore dell'[[anarchia]] fondando il [[Centro Brasiliano di Studi Internazionali]] e una sezione brasiliana del [[CIRA|Centro Internazionale di Ricerche sull'Anarchismo]]. A causa delle sue attività anarchiche si renderà assai inviso ai militari brasiliani che detenevano il potere. Arrestato assieme ad altri quindici compagni nell'ottobre del [[1969]], nel dicembre seguente parte in esilio per gli Stati Uniti. Negli ''States'' diventa diventa docente universitario, approfondendo inoltre le proprie ricerche nel campo delle avanguardie artistiche e letterarie, della [[rivoluzione messicana]] ecc... che sfoceranno nella pubblicazione di una dozzina di libri e di un'infinità di articoli per le più importanti riviste accademiche e/o anarchiche. | ||
Dopo una conferenza sull'anarchismo tenutasi nel Circolo Filosofico, la Facoltà di Filosofia di Portland gli affida nel [[1980]] un corso superiore sull'Anarchismo grazie al quale prende forma il Primo Simposio Internazionale sull'Anarchismo che vedrà riuniti un centinaio di ricercatori e militanti per tutta una settimana di dibattiti (spettacoli, concerti, mostre ecc...). | Dopo una conferenza sull'anarchismo tenutasi nel Circolo Filosofico, la Facoltà di Filosofia di Portland gli affida nel [[1980]] un corso superiore sull'Anarchismo grazie al quale prende forma il Primo Simposio Internazionale sull'Anarchismo che vedrà riuniti un centinaio di ricercatori e militanti per tutta una settimana di dibattiti (spettacoli, concerti, mostre ecc...). |