Cartesio: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m (Sostituzione testo - "se stesso" con "sé stesso")
Riga 17: Riga 17:
Rifiutando il metodo della scolastica, fondata sulla tradizione e sull'[[autorità]], Cartesio sceglie di applicare il metodo deduttivo della matematica, ritenendo veri solo quei ragionamenti evidenti come le dimostrazioni matematiche.
Rifiutando il metodo della scolastica, fondata sulla tradizione e sull'[[autorità]], Cartesio sceglie di applicare il metodo deduttivo della matematica, ritenendo veri solo quei ragionamenti evidenti come le dimostrazioni matematiche.


Egli dubita di tutto ciò che riteneva vero; egli quindi dubita di tutto, tranne che di se stesso poiché egli è soggetto pensante: '''''cogito, ergo sum''''' ("Penso, dunque sono").
Egli dubita di tutto ciò che riteneva vero; egli quindi dubita di tutto, tranne che di stesso poiché egli è soggetto pensante: '''''cogito, ergo sum''''' ("Penso, dunque sono").


[[Dio]] esiste (In me- sostiene Cartesio- si trova l'idea di un pensiero più perfetto del mio. Questo non può che venire da un essere perfetto, cioè Dio.) ed è il creatore di due sostanze: la '''sostanza pensante''' (''res cogitans'') e la '''sostanza estesa''' (''res extensa'').
[[Dio]] esiste (In me- sostiene Cartesio- si trova l'idea di un pensiero più perfetto del mio. Questo non può che venire da un essere perfetto, cioè Dio.) ed è il creatore di due sostanze: la '''sostanza pensante''' (''res cogitans'') e la '''sostanza estesa''' (''res extensa'').