Storia dell'anarchismo in Russia: differenze tra le versioni

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[[File:Perovskaya-sophia.jpg|thumb|150px|[[Sofia Perovskaya]]]]
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[[File:Nechayev.png|thumb|150px|left|[[Sergej Nečaev]]]]
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Il [[nichilismo]] russo fu assai affine con l'[[anarchismo]], giacché anch'esso auspicava la liberazione dell'essere umano dai legami irrazionali della famiglia, della società e della [[religione]]. L'emancipazione degli individui doveva essere fondata sulla diffusione delle scienze naturali, della [[filosofia]] materialistica e dell'[[etica]] utilitaristica. In sostanza, l'utilità (cioè le regole della razionalità) avrebbe dovuto sostituire la morale.  
Il [[nichilismo]] russo fu assai affine all'[[anarchismo]], giacché anch'esso auspicava la liberazione dell'essere umano dai legami irrazionali della famiglia, della società e della [[religione]]. L'emancipazione degli individui doveva essere fondata sulla diffusione delle scienze naturali, della [[filosofia]] materialistica e dell'[[etica]] utilitaristica. In sostanza, l'utilità (cioè le regole della razionalità) avrebbe dovuto sostituire la morale.  


La più attendibile descrizione del nichilismo è quella fatta da [[Kropotkin]] - uno dei fondatori del più importante circolo nichilista, attivo a Pietroburgo tra il [[1860]] e il [[1870]] - nelle sue ''Memorie di un rivoluzionario''. <ref>[http://archive.is/bDsbD Nichilismo. Tempo di capire]</ref>
La più attendibile descrizione del nichilismo è quella fatta da [[Kropotkin]] - uno dei fondatori del più importante circolo nichilista, attivo a Pietroburgo tra il [[1860]] e il [[1870]] - nelle sue ''Memorie di un rivoluzionario''. <ref>[http://archive.is/bDsbD Nichilismo. Tempo di capire]</ref>