La Retirada: differenze tra le versioni

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Questo governo, che era completamente subordinato agli ordini tedeschi, formò con i rifugiati antifascisti i ''Groupements des travailleurs étrangers'' («Raggruppamento di lavoratori stranieri», GTE), che furono indirizzati al lavoro forzato a vantaggio degli occupanti nazisti, in particolare per la costruzione del vallo atlantico. [[File:Umberto Marzocchi.jpg|thumb|[[Umberto Marzocchi]], anarchico arruolatosi nella Legione]]Prima che le partenze fossero vietate, ancora un certo numero di reduci antifascisti spagnoli riuscì ad imbarcarsi per l'America del Sud e raggiungere la salvezza.
Questo governo, che era completamente subordinato agli ordini tedeschi, formò con i rifugiati antifascisti i ''Groupements des travailleurs étrangers'' («Raggruppamento di lavoratori stranieri», GTE), che furono indirizzati al lavoro forzato a vantaggio degli occupanti nazisti, in particolare per la costruzione del vallo atlantico. [[File:Umberto Marzocchi.jpg|thumb|[[Umberto Marzocchi]], anarchico arruolatosi nella Legione]]Prima che le partenze fossero vietate, ancora un certo numero di reduci antifascisti spagnoli riuscì ad imbarcarsi per l'America del Sud e raggiungere la salvezza.
===La Legione straniera e la resistenza al nazi-fascismo===
===La Legione straniera e la resistenza al nazi-fascismo===
Dopo i tentativi di rimpatrio, moltissimi antifascisti, pur di continuare a combattere i nazifascisti, entrarono nei quadri delle più disparate formazioni militari, compresa la [[Legione Straniera]] (vedi il caso di [[Umberto Marzocchi]] e l'impresa di Narvik<ref>Narvick è una cittadina siderurgica, allora di importanza strategica per l'industria pesante nella Norvegia, e per questo occupata dai germanici e poi presa con un colpo di mano da truppe anglo francesi, grazie anche al fondamentale apporto della Legione Straniera, che fece da apripista con le squadre formate dagli antifascisti spagnoli, tra cui molti anarchici.</ref>), visto anche che vi era nessuna richiesta di dichiarazione d'identità  e la paga era quella stabilita per la truppa francese: 2.000 franchi l'anno e la concessione della cittadinanza francese alla fine della ferma a quanti avessero rispettato determinate norme comportamentali. I volontari avrebbero prestato servizio nelle colonie francesi d'oltremare: Marocco, Levante o Tonchino.  
Dopo i tentativi di rimpatrio, moltissimi antifascisti, pur di continuare a combattere i nazifascisti, entrarono nei quadri delle più disparate formazioni militari, compresa la [[Legione Straniera]] (vedi il caso di [[Umberto Marzocchi]] e l'impresa di Narvik <ref>Narvick è una cittadina siderurgica, allora di importanza strategica per l'industria pesante nella Norvegia, e per questo occupata dai germanici e poi presa con un colpo di mano da truppe anglo francesi, grazie anche al fondamentale apporto della Legione Straniera, che fece da apripista con le squadre formate dagli antifascisti spagnoli, tra cui molti anarchici.</ref>), visto anche che vi era nessuna richiesta di dichiarazione d'identità  e la paga era quella stabilita per la truppa francese: 2.000 franchi l'anno e la concessione della cittadinanza francese alla fine della ferma a quanti avessero rispettato determinate norme comportamentali. I volontari avrebbero prestato servizio nelle colonie francesi d'oltremare: Marocco, Levante o Tonchino.  


Spesso le [[autorità]] francesi, pur di liberarsi dei militari antifascisti, davano un ultimatum agli esuli: «O la Legione o la Spagna», ragion per cui molti scelsero forzatamente di arruolarsi, ma altrettanti diedero ben volentieri il loro contributo alla lotta al [[nazismo]].  
Spesso le [[autorità]] francesi, pur di liberarsi dei militari antifascisti, davano un ultimatum agli esuli: «O la Legione o la Spagna», ragion per cui molti scelsero forzatamente di arruolarsi, ma altrettanti diedero ben volentieri il loro contributo alla lotta al [[nazismo]].  
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=== Deportazione ===
=== Deportazione ===
I lavoratori spagnoli o gli esiliati repubblicani detenuti nel territorio francese privi dello stuatus di prigionieri di guerra furono deportati in diversi campi di concentramento. Gli [[antifascismo|antifascisti]] furono distribuiti in numerosi campi: gli uomini arrestati tra le fila della resistenza ebbero come destinazione Buchenwald, le donne Ravensbrück<ref>[http://www.vita.it/it/article/2015/01/21/ravensbruck-la-guerra-nascosta-di-hitler-alle-donne/129070/ Ravensbrück: la guerra nascosta di Hitler alle donne]</ref>, mentre quelli che si opponevano al lavoro forzato costituirono un gruppo importante nel complesso di Mauthausen. Qui furono internati più di 7.200 spagnoli, la metà  dei quali trovò la morte. In totale, 12.000 spagnoli repubblicani furono indirizzati ai campi di concentramento o di lavoro tra il [[6 agosto]] [[1940]], che segnò il primo ingresso a Mauthausen, e il maggio del [[1945]].
I lavoratori spagnoli o gli esiliati repubblicani detenuti nel territorio francese privi dello stuatus di prigionieri di guerra furono deportati in diversi campi di concentramento. Gli [[antifascismo|antifascisti]] furono distribuiti in numerosi campi: gli uomini arrestati tra le fila della resistenza ebbero come destinazione Buchenwald, le donne Ravensbrück <ref>[http://www.vita.it/it/article/2015/01/21/ravensbruck-la-guerra-nascosta-di-hitler-alle-donne/129070/ Ravensbrück: la guerra nascosta di Hitler alle donne]</ref>, mentre quelli che si opponevano al lavoro forzato costituirono un gruppo importante nel complesso di Mauthausen. Qui furono internati più di 7.200 spagnoli, la metà  dei quali trovò la morte. In totale, 12.000 spagnoli repubblicani furono indirizzati ai campi di concentramento o di lavoro tra il [[6 agosto]] [[1940]], che segnò il primo ingresso a Mauthausen, e il maggio del [[1945]].


Furono quasi 9.000 i repubblicani spagnoli che subirono la deportazione nei campi di concentramento nazista.
Furono quasi 9.000 i repubblicani spagnoli che subirono la deportazione nei campi di concentramento nazista.