Carlo Valdinoci: differenze tra le versioni

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Gli anarchici del Massachussets in clandestinità  in [[Messico]], decidono a questo punto di vendicare i loro compagni: secondo la ricostruzione storica fatta da [[Paul Avrich]] in ''Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti'', [[Mario Buda]] raggiunge Chicago promettendo vendetta. Con la stessa intenzione, Carlo Valdinoci, [[Giovanni Scussel]] e forse anche [[Bartolomeo Vanzetti]] si trasferiscono a Youngstown (Ohio), una cittadina in cui era facile trovare riparo e protezione nella foltissima comunità  anarchica presente.
Gli anarchici del Massachussets in clandestinità  in [[Messico]], decidono a questo punto di vendicare i loro compagni: secondo la ricostruzione storica fatta da [[Paul Avrich]] in ''Ribelli in paradiso. Sacco, Vanzetti e il movimento anarchico negli Stati Uniti'', [[Mario Buda]] raggiunge Chicago promettendo vendetta. Con la stessa intenzione, Carlo Valdinoci, [[Giovanni Scussel]] e forse anche [[Bartolomeo Vanzetti]] si trasferiscono a Youngstown (Ohio), una cittadina in cui era facile trovare riparo e protezione nella foltissima comunità  anarchica presente.


Come detta, la vendetta non si fa attendere: il [[24 novembre]] una bomba viene collocata nella chiesa del reverendo Giuliani, ma essendo stata trovata prima dell'esplosione, viene portata negli uffici della [[polizia]], dove effettivamente deflagrerà  causando la morte di 10 agenti.<ref>[[Paul Avrich]], ''Sacco and Vanzetti'' cit.; ''Tanzilo Robert, Milwaukee 1917. Uno scontro tra italoamericani'', Foligno, Editoriale Umbra, 2006</ref>La rappresaglia non si fa attendere, undici anarchici coinvolti nella manifestazione del [[9 settembre]] vengono arrestati, tra cui lo stesso Testalin, che era stato ferito dagli spari della [[polizia]] o comunque di agenti provocatori.
Come detta, la vendetta non si fa attendere: il [[24 novembre]] una bomba viene collocata nella chiesa del reverendo Giuliani, ma essendo stata trovata prima dell'esplosione, viene portata negli uffici della [[polizia]], dove effettivamente deflagrerà  causando la morte di 10 agenti.<ref>[[Paul Avrich]], ''Sacco and Vanzetti'' cit.; ''Tanzilo Robert, Milwaukee 1917. Uno scontro tra italoamericani'', Foligno, Editoriale Umbra, 2006</ref>La rappresaglia non si fa attendere, undici anarchici coinvolti nella manifestazione del [[9 settembre]] vengono arrestati, tra cui lo stesso Testalin, che era stato ferito dagli spari della [[polizia]] o comunque di agenti provocatori.


Valdinoci - che a Youngstown si fa chiamare ''Carlo Rossini'' e ''Carlo Lodi'' - con Buda, Scussel, [[Luigi Backett|Backett]] e probabilmente [[Bartolomeo Vanzetti|Vanzetti]] metto in piedi un progetto per un nuovo attentato da compiere a Milwaukee. Ed è a questo punto che entra in gioco la galleanista [[Gabriella Antolini]], [[Gabriella_Antolini#L.27arresto|arrestata]] sul treno diretto a Chicago mentre aveva con se una valigia contenente 36 candelotti da utilizzare probabilmente proprio per la realizzazione di questo progetto. L'FBI si mette sulle tracce del gruppo di Youngstown, ma riuscirà  a fermare solo alcuni membri, tra cui Scussel, mentre Valdinoci rimane inafferrabile, sfuggendo sempre agli agguati dei federali.
Valdinoci - che a Youngstown si fa chiamare ''Carlo Rossini'' e ''Carlo Lodi'' - con Buda, Scussel, [[Luigi Backett|Backett]] e probabilmente [[Bartolomeo Vanzetti|Vanzetti]] metto in piedi un progetto per un nuovo attentato da compiere a Milwaukee. Ed è a questo punto che entra in gioco la galleanista [[Gabriella Antolini]], [[Gabriella_Antolini#L.27arresto|arrestata]] sul treno diretto a Chicago mentre aveva con se una valigia contenente 36 candelotti da utilizzare probabilmente proprio per la realizzazione di questo progetto. L'FBI si mette sulle tracce del gruppo di Youngstown, ma riuscirà  a fermare solo alcuni membri, tra cui Scussel, mentre Valdinoci rimane inafferrabile, sfuggendo sempre agli agguati dei federali.