Flora Tristan: differenze tra le versioni
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Il [[16 luglio]] [[1834]] Flora Tristan s'imbarca a Lima per fare ritorno in [[Francia]], aveva infatti ottenuto dalla famiglia paterna una piccola rendita che le avrebbe permesso di vivere con più tranquillità . | Il [[16 luglio]] [[1834]] Flora Tristan s'imbarca a Lima per fare ritorno in [[Francia]], aveva infatti ottenuto dalla famiglia paterna una piccola rendita che le avrebbe permesso di vivere con più tranquillità . | ||
È proprio questa negativa esperienza che sarà decisiva per lo sviluppo delle sue [[eguaglianza|lotte egualitarie]] e [[antisessismo|antisessiste]]: nel [[1836]] riesce ad introdursi alla Camera delle Lords inglesi, travestita da uomo, chiedendo | È proprio questa negativa esperienza che sarà decisiva per lo sviluppo delle sue [[eguaglianza|lotte egualitarie]] e [[antisessismo|antisessiste]]: nel [[1836]] riesce ad introdursi alla Camera delle Lords inglesi, travestita da uomo, chiedendo l'approvazione del divorzio e l'abolizione della pena di morte <ref name="it.lesbians">[http://it.lesbianas.tv/flora-tristan.htm Articolo]</ref>; nel [[1838]], il marito, che non accettava l'idea di essere stato abbandonato, le tende un agguato sparandole un colpo di pistola al polmone sinistro, per colpa del quale fu condannato a lavori forzati. Flora, ferita, si riprenderà abbastanza rapidamente. | ||
Nonostante il divorzio fosse allora vietato (se non per casi eccezionali), i giudici comprendono il grave pericolo che corre Flora a stare accanto a quell'uomo e le concedono, fatto allora eccezionale, una sorta di separazione. Questa sua vicenda personale aumenterà la sua convinzione sulla necessità di proseguire la battaglia per la legalizzazione del divorzio. | Nonostante il divorzio fosse allora vietato (se non per casi eccezionali), i giudici comprendono il grave pericolo che corre Flora a stare accanto a quell'uomo e le concedono, fatto allora eccezionale, una sorta di separazione. Questa sua vicenda personale aumenterà la sua convinzione sulla necessità di proseguire la battaglia per la legalizzazione del divorzio. | ||
Dopo la morte del marito, e anche grazie alla tranquillità economica derivata | Dopo la morte del marito, e anche grazie alla tranquillità economica derivata dall'eredità concessole dallo zio peruviano, Flora trova tempo e tranquillità per dedicarsi alla [[letteratura]]: legge molto e scrive articoli in favore delle donne, del divorzio e per la difesa della classe operaia. Entra anche in contatto con [[Charles Fourier]] e osserva con grande interesse lo sviluppo delle idee di [[Robert Owen]] e [[Saint-Simon]]. | ||
Nel [[1839]] si reca in [[Gran Bretagna|Inghilterra]] per vedere da vicino | Nel [[1839]] si reca in [[Gran Bretagna|Inghilterra]] per vedere da vicino l'emarginazione sociale imperante a seguito del processo di industrializzazione del paese. Da questa esperienza nascerà la pubblicazione di ''Promenades dans Londres'' ([[1840]]), in cui Flora definisce «l'Inghilterra come il laboratorio della [[civiltà ]] che non tarderà a conquistare l'Europa» <ref name="francese">[http://pluriel.free.fr/tristan.html da Pluriel.free.fr]</ref>; un modello di sviluppo dove l'uomo è sacrificato alla tirannia del profitto. In questo stesso saggio, Flora esalta l'azione della [[femminismo|femminista]] [[Mary Wollstonecraft]], denuncia il traffico dei bambini, la miseria generale e lo sfruttamento della prostituzione a cui sono costrette molte donne: | ||
: «Rivendico i diritti delle donne, perché sono convinta che tutte le sofferenze del mondo derivino dalla mancanza del rispetto e dal disprezzo dei diritti naturali e imprescindibili | : «Rivendico i diritti delle donne, perché sono convinta che tutte le sofferenze del mondo derivino dalla mancanza del rispetto e dal disprezzo dei diritti naturali e imprescindibili dell'essere femminile». <ref name="pensamiento"> [http://www.pensamientocritico.org/antbon1203.htm da Pensamientocritico.org] </ref> | ||
Nel [[1843]] pubblica '' | Nel [[1843]] pubblica ''l'Unione operaia'', che in seguito le farà acquisire anche l'elogio di [[Marx]], giacché prima di lui stesso e Flora ad auspicare l'unità dei lavoratori. L'anno seguente inizia un ''tour de France'' per promuovere la sua opera più importante e per diffondere l'idea delle associazioni operaie: frequenta le taverne, entra in contatto con gli operai e prova a convincerli ad unirsi nelle '''Unioni Operaie''', che secondo Flora avrebbe permesso loro di sfuggire allo sfruttamento e alla sottomissione. Sentendosi come investita da una missione più importante della sua stessa vita, Flora si impegna allo strenuo, fino a quando, colpita da tifo, muore a Bordeaux il [[14 novembre]] del [[1844]]. | ||
Gli operai e le operaie, spronati dalle sue battaglie “socialiste” le faranno innalzare in suo onore un monumento nel cimitero di Bordeaux: «Alla memoria di Madame Flora Tristan, autrice de l'Union Ouvrière (Unione Operaia), I Lavoratori riconoscenti: Libertà , eguaglianza, Fratellanza, Solidarietà ». <ref name="francese">[http://pluriel.free.fr/tristan.html da Pluriel.free.fr]</ref> | Gli operai e le operaie, spronati dalle sue battaglie “socialiste” le faranno innalzare in suo onore un monumento nel cimitero di Bordeaux: «Alla memoria di Madame Flora Tristan, autrice de l'Union Ouvrière (Unione Operaia), I Lavoratori riconoscenti: Libertà , eguaglianza, Fratellanza, Solidarietà ». <ref name="francese">[http://pluriel.free.fr/tristan.html da Pluriel.free.fr]</ref> |