Psicologia: differenze tra le versioni

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L'oggetto di studio della psicologia sociale è volto all'analisi dei fenomeni sociali come il conformismo, l'[[autorità]], il controllo sociale, il pregiudizio, la [[discriminazione]], i conflitti inter e intrasociali.
L'oggetto di studio della psicologia sociale è volto all'analisi dei fenomeni sociali come il conformismo, l'[[autorità]], il controllo sociale, il pregiudizio, la [[discriminazione]], i conflitti inter e intrasociali.


Come molti psicologi, anche gli psicologi sociali devono molto alle scoperte di [[Sigmund Freud]], anche se restano delle differenze sostanziali tra i due modi di intendere la psiche umana. Freud considera l'uomo un'entità dotata dalla natura di alcuni impulsi fisiologici ai quali non si può sottrarre; o meglio, il carattere di ogni [[individuo]] è dipendente dalla soddisfazione o frustrazione di questi impulsi. Gli psicologi sociali ritengono sì importanti i fattori biologici, ma soprattutto danno importanza ai condizionamenti storici e sociali. L'uomo è, per la [[psicologia sociale]], un essere prettamente sociale e non viene quindi condiviso il pensiero di Freud, secondo cui l'essere umano va inteso come un essere autosufficiente e solo secondariamente bisognoso di instaurare rapporti con altre persone per soddisfare le sue esigenze. In sostanza, per gli psicologici sociali, i bisogni (e i desideri) che dipendono dalle relazioni interpersonali di ognuno (es. l'amore, l'odio, la tenerezzaecc.) sono fenomeni psicologici fondamentali, mentre in Freud sono soltanto risultati secondari delle frustrazioni o delle soddisfazioni dei bisogni istintivi.
Come molti psicologi, anche gli psicologi sociali devono molto alle scoperte di [[Sigmund Freud]], anche se restano delle differenze sostanziali tra i due modi di intendere la psiche umana. Freud considera l'uomo un'entità dotata dalla natura di alcuni impulsi fisiologici ai quali non si può sottrarre; o meglio, il carattere di ogni [[individuo]] è dipendente dalla soddisfazione o frustrazione di questi impulsi. Gli psicologi sociali ritengono sì importanti i fattori biologici, ma soprattutto danno importanza ai condizionamenti storici e sociali. L'uomo è, per la [[psicologia sociale]], un essere prettamente sociale e non viene quindi condiviso il pensiero di Freud, secondo cui l'essere umano va inteso come un essere autosufficiente e solo secondariamente bisognoso di instaurare rapporti con altre persone per soddisfare le sue esigenze. In sostanza, per gli psicologici sociali, i bisogni (e i desideri) che dipendono dalle relazioni interpersonali di ognuno (es. l'amore, l'odio, la tenerezza ecc.) sono fenomeni psicologici fondamentali, mentre in Freud sono soltanto risultati secondari delle frustrazioni o delle soddisfazioni dei bisogni istintivi.


Nel contesto della [[psicologia sociale]] vanno inseriti gli studi di [[Wilhelm Reich]], secondo cui ansia e depressione sono causati dalle strutture socio-economiche e dalle relazioni umane che queste ingenerano. Secondo Reich è la [[sessualit%C3%A0#La_rivoluzione_sessuale_di_Reich|repressione della sessualità]], insieme ad altre coercizioni imposte dalla famiglia e dalle istituzioni, ad essere sia la causa che l'effetto di una [[gerarchia|società gerarchica]] e violenta. Pur essendo [[marxismo|marxista]] i suoi studi sono molto apprezzati tra gli anarchici e i libertari. A lui devono moltissimo anche personalità del calibro di [[Erich Fromm]] (fautore di una sorta di "Socialismo umanistico") e [[Roberto Freire]]. Altre personalità che si occuparono di psicologia come mezzo di critica sociale sono [[Ronnie Laing]], [[Ivan Illich]], [[Lev Vygotsky]] e [[Paul Goodman]]. Quest'ultimo, un intellettuale libertario statunitense, negli anni '40 fu cofondatore della [[Terapia della Gestalt]] negli [[USA]] <ref>[http://www.psicocitta.it/psicologia-psicoterapia/gestalt-terapia-gestaltica.php Terapia della Gestalt]</ref> (insieme a [[Fritz Perls|Fritz]] e [[Laura Perls]]), che si basa sulla psicologia della forma ([[psicologia della Gestalt]]) e che così fu definita da Bernard Vicent:
Nel contesto della [[psicologia sociale]] vanno inseriti gli studi di [[Wilhelm Reich]], secondo cui ansia e depressione sono causati dalle strutture socio-economiche e dalle relazioni umane che queste ingenerano. Secondo Reich è la [[sessualit%C3%A0#La_rivoluzione_sessuale_di_Reich|repressione della sessualità]], insieme ad altre coercizioni imposte dalla famiglia e dalle istituzioni, ad essere sia la causa che l'effetto di una [[gerarchia|società gerarchica]] e violenta. Pur essendo [[marxismo|marxista]] i suoi studi sono molto apprezzati tra gli anarchici e i libertari. A lui devono moltissimo anche personalità del calibro di [[Erich Fromm]] (fautore di una sorta di "Socialismo umanistico") e [[Roberto Freire]]. Altre personalità che si occuparono di psicologia come mezzo di critica sociale sono [[Ronnie Laing]], [[Ivan Illich]], [[Lev Vygotsky]] e [[Paul Goodman]]. Quest'ultimo, un intellettuale libertario statunitense, negli anni '40 fu cofondatore della [[Terapia della Gestalt]] negli [[USA]] <ref>[http://www.psicocitta.it/psicologia-psicoterapia/gestalt-terapia-gestaltica.php Terapia della Gestalt]</ref> (insieme a [[Fritz Perls|Fritz]] e [[Laura Perls]]), che si basa sulla psicologia della forma ([[psicologia della Gestalt]]) e che così fu definita da Bernard Vicent: