Louise Michel: differenze tra le versioni

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Nel corso della sua vita sarà impegnata politicamente fino alla sua morte ed entra in contatto con diversi gruppi che si battono per i [[femminismo|diritti delle donne]], tra cui la [[Lega delle donne]], un gruppo che rivendica la stessa educazione per uomini e donne e lo stesso salario.
Nel corso della sua vita sarà impegnata politicamente fino alla sua morte ed entra in contatto con diversi gruppi che si battono per i [[femminismo|diritti delle donne]], tra cui la [[Lega delle donne]], un gruppo che rivendica la stessa educazione per uomini e donne e lo stesso salario.


Dal [[1869]] è segretaria della [[Società democratica di moralizzazione]] che si prefigge di aiutare gli operai e le donne vittime di prostituzione; è tesoriera di un Comitato di soccorso ai profughi russi. Un rapporto di polizia del [[1878]] afferma che lei aderisce all'[[l'Internazionale dei lavoratori|Internazionale]]. A quest'epoca e fino al suo esilio Louise era una Blanquista, movimento repubblicano socialista fondato da [[Auguste Blanqui]].
Dal [[1869]] è segretaria della [[Società democratica di moralizzazione]] che si prefigge di aiutare gli operai e le donne vittime di prostituzione; è tesoriera di un Comitato di soccorso ai profughi russi. Un rapporto di polizia del [[1878]] afferma che lei aderisce all'[[l'Internazionale dei lavoratori|Internazionale]]. A quest'epoca e fino al suo esilio Louise era una Blanquista, movimento repubblicano [[socialista]] fondato da [[Auguste Blanqui]].


Insegna in una scuola fondata da lei nel [[1865]] in una Parigi affamata, creando una mensa per i suoi allievi. Incontra [[Georges Clemenceau]] sindaco di Montmartre. Si assiste in quel tempo a straordinarie manifestazioni: donne, bambini, guardie federali accerchianti i soldati che fraternizzano con questa folla gioiosa e pacifica.
Insegna in una scuola fondata da lei nel [[1865]] in una Parigi affamata, creando una mensa per i suoi allievi. Incontra [[Georges Clemenceau]] sindaco di Montmartre. Si assiste in quel tempo a straordinarie manifestazioni: donne, bambini, guardie federali accerchianti i soldati che fraternizzano con questa folla gioiosa e pacifica.