Impresa di Fiume: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
Riga 125: Riga 125:
Il testo forse più esauriente, e al contempo più sintetico, per una migliore comprensione delle influenze avute dall'impresa di Fiume nel campo [[arte|artistico]] e politico è dato da ''Alla Festa della Rivoluzione'' di Claudia Salaris <ref name="il mulino">Il Mulino, Bologna, 2002</ref>, una fra i maggiori studiosi del [[futurismo]], che ben mette in evidenza avvenimenti che tanto i [[fascismo|fascisti]] che la sinistra costituzionale hanno sempre ben tenuti mascosti.  
Il testo forse più esauriente, e al contempo più sintetico, per una migliore comprensione delle influenze avute dall'impresa di Fiume nel campo [[arte|artistico]] e politico è dato da ''Alla Festa della Rivoluzione'' di Claudia Salaris <ref name="il mulino">Il Mulino, Bologna, 2002</ref>, una fra i maggiori studiosi del [[futurismo]], che ben mette in evidenza avvenimenti che tanto i [[fascismo|fascisti]] che la sinistra costituzionale hanno sempre ben tenuti mascosti.  


Contrariamente a quanto gli "storici tradizionali" espongono nei loro testi, esisteva anche un futurismo di sinistra o filo-anarchico<ref >Si legga l'[http://isole.ecn.org/uenne/archivio/archivio2009/un06/art5694.html articolo di Umanità Nova]</ref> (rappresentato nella sua espressione più alta da [[Renzo Novatore]] <ref>[[Renzo Novatore]] fu amico di Giovanni Governato e morì in uno sconto a fuoco coi carabinieri a Murta, delegazione di Genova</ref>), particolarmente ben radicato nella Liguria (soprattutto nello spezzino) e nel marchigiano.  
Contrariamente a quanto gli "storici tradizionali" espongono nei loro testi, esisteva anche un futurismo di sinistra o filo-anarchico <ref>Si legga l'[http://isole.ecn.org/uenne/archivio/archivio2009/un06/art5694.html articolo di Umanità Nova]</ref> (rappresentato nella sua espressione più alta da [[Renzo Novatore]] <ref>[[Renzo Novatore]] fu amico di Giovanni Governato e morì in uno sconto a fuoco coi carabinieri a Murta, delegazione di Genova</ref>), particolarmente ben radicato nella Liguria (soprattutto nello spezzino) e nel marchigiano.  


Aderivano al movimento anche donne artisticamente rilevanti, quali [[Gianna Manzini]] ([[1896]]-[[1974]]), figlia di un militante anarchico, e l'anarchica [[Leda Rafanelli]].
Aderivano al movimento anche donne artisticamente rilevanti, quali [[Gianna Manzini]] ([[1896]]-[[1974]]), figlia di un militante anarchico, e l'anarchica [[Leda Rafanelli]].