Lenin: differenze tra le versioni

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La prassi politica leninista si basò sulla concezione centralistica ed autoritaria del partito (avanguardia) e il raggiungimento della [[dittatura del proletariato]] per mezzo della [[rivoluzione]] guidata dall'avanguardia proletaria. Il [[2 aprile]] [[1917]], dopo la caduta dello zar Nicola II, Lenin rientrò in [[patria]] per assumere la guida dei bolscevichi. La sua strategia presentata nelle cosiddette ''Tesi di Aprile'' portò il partito bolscevico a perseguire nella sua intransigente strada verso l'abbattimento del governo provvisorio. In questa fase pronunciò la famosa frase: «'''''Tutto il potere ai soviet!'''''», che in verità non sarà mai messa in pratica ed anzi, coloro che ad essa si richiamarono furono barbaramente [[repressa|repressi]] (vedi [[Kronstadt]]). Nell'ottobre del [[1917]] i bolscevichi, guidati proprio da Lenin, presero il potere e destituirono il governo [[riformista]] in carica.
La prassi politica leninista si basò sulla concezione centralistica ed autoritaria del partito (avanguardia) e il raggiungimento della [[dittatura del proletariato]] per mezzo della [[rivoluzione]] guidata dall'avanguardia proletaria. Il [[2 aprile]] [[1917]], dopo la caduta dello zar Nicola II, Lenin rientrò in [[patria]] per assumere la guida dei bolscevichi. La sua strategia presentata nelle cosiddette ''Tesi di Aprile'' portò il partito bolscevico a perseguire nella sua intransigente strada verso l'abbattimento del governo provvisorio. In questa fase pronunciò la famosa frase: «'''''Tutto il potere ai soviet!'''''», che in verità non sarà mai messa in pratica ed anzi, coloro che ad essa si richiamarono furono barbaramente [[repressa|repressi]] (vedi [[Kronstadt]]). Nell'ottobre del [[1917]] i bolscevichi, guidati proprio da Lenin, presero il potere e destituirono il governo [[riformista]] in carica.


Usciti dalla prima guerra mondiale con il [[Ucraina_libertaria#Le_conseguenze_della_Pace_di_Brest-Litovosk|Trattato di Brest-Litovsk]], i bolscevichi si concentrarono sulla [[rivoluzione russa|rivoluzione]], la lotta contro i reazionari "bianchi" e tutti coloro che venivano considerati "nemici della rivoluzione", come per esempio gli anarchici di [[Kronstadt]] e dell'[[Ucraina libertaria|Ucraina]]. Nel [[1921]], per far fronte alla crisi economica, Lenin lanciò la Nuova Politica Economica (NEP), una sorta di liberalizzazione temporanea del commercio.  
Usciti dalla Prima guerra mondiale con il [[Ucraina_libertaria#Le_conseguenze_della_Pace_di_Brest-Litovosk|Trattato di Brest-Litovsk]], i bolscevichi si concentrarono sulla [[rivoluzione russa|rivoluzione]], la lotta contro i reazionari "bianchi" e tutti coloro che venivano considerati "nemici della rivoluzione", come per esempio gli anarchici di [[Kronstadt]] e dell'[[Ucraina libertaria|Ucraina]]. Nel [[1921]], per far fronte alla crisi economica, Lenin lanciò la Nuova Politica Economica (NEP), una sorta di liberalizzazione temporanea del commercio.  


Colpito dalla malattia (emiplegia), Lenin il [[13 novembre]] [[1922]] fece la sua ultima apparizione in pubblico al quarto congresso dell'[[Internazionale Comunista]]. Il [[9 marzo]] subì il secondo e più forte attacco della malattia che lo rese fortemente invalido.
Colpito dalla malattia (emiplegia), Lenin il [[13 novembre]] [[1922]] fece la sua ultima apparizione in pubblico al quarto congresso dell'[[Internazionale Comunista]]. Il [[9 marzo]] subì il secondo e più forte attacco della malattia che lo rese fortemente invalido.