Anarchismo in Africa: differenze tra le versioni

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A questi vanno aggiunte le attività  delle singole individualità  e la nascita di una sezione dell'[[IWW]] ([[1910]]). Bisogna sottolineare come dall'[[International Socialist League]], fondata nel [[1915]] ed ispirata all'[[IWW]], si siano poi diramati altri gruppi di tendenza rivoluzionaria entro cui troveranno posto anche molti anarchici: [[Industrial Workers of Africa]], nel [[1917]], e poi il [[Clothing Workers Industrial Union]], l'[[Horse Drivers' Union]] e l'[[Indian Workers' Industrial Union]].  
A questi vanno aggiunte le attività  delle singole individualità  e la nascita di una sezione dell'[[IWW]] ([[1910]]). Bisogna sottolineare come dall'[[International Socialist League]], fondata nel [[1915]] ed ispirata all'[[IWW]], si siano poi diramati altri gruppi di tendenza rivoluzionaria entro cui troveranno posto anche molti anarchici: [[Industrial Workers of Africa]], nel [[1917]], e poi il [[Clothing Workers Industrial Union]], l'[[Horse Drivers' Union]] e l'[[Indian Workers' Industrial Union]].  


Altro gruppo importante è stato l'[[Industrial and Commercial Workers' Union of Africa]] (ICU) che ha operato in [[Namibia]], in [[Sudafrica]], nello [[Zambia]] e nello [[Zimbabwe]] a partire dai primi anni ‘20. Negli anni '20 il [[Anarchismo in Sudafrica|movimento anarchico]] entrò in crisi e solo tra gli anni '80 e '90 si ebbe la nascita di un nuovo [[movimento anarchico|movimento]]. In Sudafrica, afflitto dall'''[[apartheid]]'' imposto dal governo [[Razzismo|razzista]] della minoranza bianca<ref>La segregazione razziale cominciò ad essere introdotta negli anni '20 del XX secolo, ma l'apartheid  (Lingua ''afrikaans'', letteralmente "separazione") vero e proprio fu introdotto nel 1948.</ref>, è ovvio che la lotta contro il [[razzismo]] coinvolgesse anche gran parte dei "nuovi" libertari sudafricani.  
Altro gruppo importante è stato l'[[Industrial and Commercial Workers' Union of Africa]] (ICU) che ha operato in [[Namibia]], in [[Sudafrica]], nello [[Zambia]] e nello [[Zimbabwe]] a partire dai primi anni ‘20. Negli anni '20 il [[Anarchismo in Sudafrica|movimento anarchico]] entrò in crisi e solo tra gli anni '80 e '90 si ebbe la nascita di un nuovo [[movimento anarchico|movimento]]. In Sudafrica, afflitto dall'''[[apartheid]]'' imposto dal governo [[Razzismo|razzista]] della minoranza bianca <ref>La segregazione razziale cominciò ad essere introdotta negli anni '20 del XX secolo, ma l'apartheid  (Lingua ''afrikaans'', letteralmente "separazione") vero e proprio fu introdotto nel 1948.</ref>, è ovvio che la lotta contro il [[razzismo]] coinvolgesse anche gran parte dei "nuovi" libertari sudafricani.  


Uno dei primi nuovi gruppi fu l'[[Anarchist Revolutionary Movement]] (ARM), che dopo una breve vita vide nel [[1995]] la confluenza di alcuni suoi militanti nel [[Workers Solidarity Federation]] (WSF). Nel [[1997]], i militanti del WSF iniziarono a stabilire rapporti con gli anarchici dello Zambia, contribuendo così a creare una sezione zambiana del WSF (''[[Anarchist & Workers'Solidarity Movement]]''). Attualmente l'attività  degli anarchici in [[Zambia]] è però poco chiara. L'WSF diffuse propaganda anarchica anche nello Zimbabwe ed ebbe contatti anche in Tanzania.
Uno dei primi nuovi gruppi fu l'[[Anarchist Revolutionary Movement]] (ARM), che dopo una breve vita vide nel [[1995]] la confluenza di alcuni suoi militanti nel [[Workers Solidarity Federation]] (WSF). Nel [[1997]], i militanti del WSF iniziarono a stabilire rapporti con gli anarchici dello Zambia, contribuendo così a creare una sezione zambiana del WSF (''[[Anarchist & Workers'Solidarity Movement]]''). Attualmente l'attività  degli anarchici in [[Zambia]] è però poco chiara. L'WSF diffuse propaganda anarchica anche nello Zimbabwe ed ebbe contatti anche in Tanzania.