Nikolaj Gavrilovic Cernysevskij: differenze tra le versioni
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[[File:Nikolay_Chernyshevsky.jpg|thumb|right|Nikolaj Cernyševskij]]'''Nikolaj Gavrilovic Cernyševskij''' (Saratov, [[Russia]], [[24 luglio]] [[1828]] – Saratov, [[29 ottobre]] [[1889]]), è stato scrittore, filosofo e rivoluzionario russo. | [[File:Nikolay_Chernyshevsky.jpg|thumb|right|Nikolaj Cernyševskij]]'''Nikolaj Gavrilovic Cernyševskij''' (Saratov, [[Russia]], [[24 luglio]] [[1828]] – Saratov, [[29 ottobre]] [[1889]]), è stato scrittore, filosofo e rivoluzionario russo. | ||
: «Il cammino storico non è il marciapiedi del Nevskij prospekt; esso percorre campi polverosi o distese di fango e attraversa paludi o fitte boscaglie. Chi teme d'imbrattarsi di polvere e di lordarsi gli stivali non s'accinga all'attività | : «Il cammino storico non è il marciapiedi del Nevskij prospekt; esso percorre campi polverosi o distese di fango e attraversa paludi o fitte boscaglie. Chi teme d'imbrattarsi di polvere e di lordarsi gli stivali non s'accinga all'attività sociale.» | ||
== La vita == | == La vita == | ||
'''Nikolaj Gavrilovič Černyševskij''' nacque il [[24 luglio]] [[1828]] a Saratov, una cittadina povera e culturalmente arretrata. Il padre era un sacerdote del clero ortodosso e trasmise unitamente a sua moglie, anch'essa molto dotta, molti interessi al figlio. | '''Nikolaj Gavrilovič Černyševskij''' nacque il [[24 luglio]] [[1828]] a Saratov, una cittadina povera e culturalmente arretrata. Il padre era un sacerdote del clero ortodosso e trasmise unitamente a sua moglie, anch'essa molto dotta, molti interessi al figlio. | ||
Nel [[1848]] frequentò l'università | Nel [[1848]] frequentò l'università di san Pietroburgo, insegnò successivamente nella sua città natale. Dopo essersi sposato si trasferì a san Pietroburgo, dove diresse la celebre rivista «Sovremennik» (Il Contemporaneo), per cui egli scrisse numerosi saggi di critica letteraria, [[filosofia]] e politica. Il mutato clima politico di relativa tolleranza sorto in [[Russia]] negli anni sessanta dopo l'avvento di Alessandro II fece sì che egli fosse uno dei molti arrestati dopo la riforma zarista del [[1861]] della liberazione dei servi. Dopo venti anni di esilio in Siberia Cernysevskij fu liberato e passò i suoi ultimi anni di vita nella sua cittadina natale, dove egli si spense nel [[1889]]. | ||
== Cernysevskij. Una grande figura del populismo russo. == | == Cernysevskij. Una grande figura del populismo russo. == | ||
Se [[Aleksandr Herzen]] e [[Michail Bakunin]] furono i pensatori russi maggiormente conosciuti in Occidente nei loro rispettivi tempi, nella Russia zarista, fu il pensiero e l'attività | Se [[Aleksandr Herzen]] e [[Michail Bakunin]] furono i pensatori russi maggiormente conosciuti in Occidente nei loro rispettivi tempi, nella Russia zarista, fu il pensiero e l'attività politica di Nikolaj Gavrilovic Cernysevskij ad offrire le maggiori opportunità di riflessione al nascente [[socialismo|pensiero socialista]] e soprattutto anche le maggiori indicazioni politiche dotate di una loro peculiarità per cui esso si distinse in modo notevole ed originale rispetto al filone occidentale senza scadere in particolarismi provinciali o in aberrazioni nazionalistiche panrusse. | ||
Nel vasto impero zarista, il primo impulso ad una rigenerazione etico politica provenne in modo risoluto e relativamente originale dal [[movimento decabrista]], un vero e proprio tentativo di colpo di stato da parte di una fazione delle forze militari di orientamento ideologico liberaldemocratico e sociale nobiliare, per la realizzazione di un programma di democratizzazione dall'alto dell'intera vita amministrativa, politica e sociale russa, il quale pur fallendo e essendo duramente [[repressione|represso]] e perseguitato sino all'annientamento, costituì nei tempi lunghi un punto di riferimento ideale per quanti nei decenni successivi vollero impegnarsi sia a riflettere sulla situazione russa sia sulle modalità | Nel vasto impero zarista, il primo impulso ad una rigenerazione etico politica provenne in modo risoluto e relativamente originale dal [[movimento decabrista]], un vero e proprio tentativo di colpo di stato da parte di una fazione delle forze militari di orientamento ideologico liberaldemocratico e sociale nobiliare, per la realizzazione di un programma di democratizzazione dall'alto dell'intera vita amministrativa, politica e sociale russa, il quale pur fallendo e essendo duramente [[repressione|represso]] e perseguitato sino all'annientamento, costituì nei tempi lunghi un punto di riferimento ideale per quanti nei decenni successivi vollero impegnarsi sia a riflettere sulla situazione russa sia sulle modalità pratiche da adottare per giungere alla realizzazione di un movimento di emancipazione nazionale in cui il popolo avesse un posto preminente. | ||
== Opere di Cernysevskij in italiano == | == Opere di Cernysevskij in italiano == |