Sionismo: differenze tra le versioni
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Il sionismo nasce fra le comunità ''Aschenaziti'' dell'Europa centrale e orientale in seguito al susseguirsi di vari pogroms contro gli ebrei, ma affonda le sue radici anche in Europa occidentale come conseguenza dello choc causato dall'affaire Dreyfus, che fu tra i motivi che spinsero Theodor Herzl ad organizzare nel [[1897]] il primo Congresso sionista (Basilea, Svizzera). Nonostante le cause della dispersione ebraica siano prettamente specifiche, la nascita del sionismo fu contemporanea all'affermazione di altri nazionalismi in Europa. | Il sionismo nasce fra le comunità ''Aschenaziti'' dell'Europa centrale e orientale in seguito al susseguirsi di vari pogroms contro gli ebrei, ma affonda le sue radici anche in Europa occidentale come conseguenza dello choc causato dall'affaire Dreyfus, che fu tra i motivi che spinsero Theodor Herzl ad organizzare nel [[1897]] il primo Congresso sionista (Basilea, Svizzera). Nonostante le cause della dispersione ebraica siano prettamente specifiche, la nascita del sionismo fu contemporanea all'affermazione di altri nazionalismi in Europa. | ||
Dopo la proclamazione dello stato di [[Israele]] (15 maggio 1948), il sionismo ha assunto una nuova connotazione che lo porta a sviluppare politiche di consolidamento dello [[Stato]] ebraico anche facendo ricorso a guerre o ad attività annessionistiche. Per questo, oggi vengono delineate due nuove correnti moderne del sionismo: il '''post-sionismo''', che vuole dare un orientamento secolare allo [[Stato]] di Israele e quindi normalizzare le relazioni con i palestinesi e il mondo arabo; il '''neo-sionismo''', che si batte per la deportazione forzata dei palestinesi e | Dopo la proclamazione dello stato di [[Israele]] (15 maggio 1948), il sionismo ha assunto una nuova connotazione che lo porta a sviluppare politiche di consolidamento dello [[Stato]] ebraico anche facendo ricorso a guerre o ad attività annessionistiche. Per questo, oggi vengono delineate due nuove correnti moderne del sionismo: il '''post-sionismo''', che vuole dare un orientamento secolare allo [[Stato]] di Israele e quindi normalizzare le relazioni con i palestinesi e il mondo arabo; il '''neo-sionismo''', che si batte per la deportazione forzata dei palestinesi e degli arabi israeliani verso altri paesi arabi. | ||
== Sionismo, ebraismo, giudaismo... analogie e differenze == | == Sionismo, ebraismo, giudaismo... analogie e differenze == |