Emilio Viladarga: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==


Nato in Catalogna, Emilio Vilardaga Peralba comincia a sostenere il movimento libertario quando inizia a lavorare prima nelle miniere di Sallent e poi per la Compagnia telefonica, subendo anche diversi arresti a Barcellona a causa delle sue attività .  
Nato in Catalogna, Emilio Vilardaga Peralba comincia a sostenere il movimento libertario quando inizia a lavorare prima nelle miniere di Sallent e poi per la Compagnia telefonica, subendo anche diversi arresti a Barcellona a causa delle sue attività .  


Durante la [[rivoluzione spagnola|guerra di Spagna]], si unisce durante il mese di settembre del [[1936]] alla colonna “Tierra y Libertad”. Dopo la militarizzazione delle colonne, diventa commissario della prima compagnia del secondo battaglione sino a marzo [[1938]]. Dopo la [[La_Rivoluzione_spagnola_(1936-39)#La_sconfitta_dei_rivoluzionari_.28gennaio_1939_-_aprile_1939.29|sconfitta del fronte repubblicano]], passa la frontiera e si ritrova internato come migliaia di altri compatrioti nei campi di internamento del sud della [[Francia]].  
Durante la [[rivoluzione spagnola|guerra di Spagna]], si unisce durante il mese di settembre del [[1936]] alla colonna “Tierra y Libertad”. Dopo la militarizzazione delle colonne, diventa commissario della prima compagnia del secondo battaglione sino a marzo [[1938]]. Dopo la [[La_Rivoluzione_spagnola_(1936-39)#La_sconfitta_dei_rivoluzionari_.28gennaio_1939_-_aprile_1939.29|sconfitta del fronte repubblicano]], passa la frontiera e si ritrova internato come migliaia di altri compatrioti nei campi di internamento del sud della [[Francia]].  
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Internato alla prigione Modelo di Barcellona, collabora tuttavia all'uscita del bollettino ''La Voz Conféderal'' nel biennio [[1947]]-[[1949|49]].  
Internato alla prigione Modelo di Barcellona, collabora tuttavia all'uscita del bollettino ''La Voz Conféderal'' nel biennio [[1947]]-[[1949|49]].  


La sua compagna [[Eulalia Pajerols Caas Laieta]], figlia di un militante morto deportato in [[Germania]], era stata arrestata per aver collaborato con il gruppo di [[El Quico|Francisco Sabate Llopart]]. Sarà  poi internata a Burgos e Zamora.  
La sua compagna [[Eulalia Pajerols Caas Laieta]], figlia di un militante morto deportato in [[Germania]], era stata arrestata per aver collaborato con il gruppo di [[El Quico|Francisco Sabate Llopart]]. Sarà  poi internata a Burgos e Zamora.  


Posto in libertà  condizionale nel [[1952]], torna in [[Francia]] dove risiede a Chartres, militando nella [[Confederacion_Nacional_del_Trabajo#Durante_il_franchismo_.281939-1975.29:_clandestinit.C3.A0_ed_esilio|CNT clandestina]], e poi a Dreux l'anno seguente. La conoscenza della lingua inglese gli permette di venire assunto in una base Usa ed in seguito di diventare dipendente di una società  di costruzioni.  
Posto in libertà  condizionale nel [[1952]], torna in [[Francia]] dove risiede a Chartres, militando nella [[Confederacion_Nacional_del_Trabajo#Durante_il_franchismo_.281939-1975.29:_clandestinit.C3.A0_ed_esilio|CNT clandestina]], e poi a Dreux l'anno seguente. La conoscenza della lingua inglese gli permette di venire assunto in una base Usa ed in seguito di diventare dipendente di una società  di costruzioni.  


Proseguirà  la sua militanza e l'attività  nel gruppo artistico ''Relejos de España'' sino alla sua morte avvenuta a Dreux l'[[8 settembre]] [[1969]].
Proseguirà  la sua militanza e l'attività  nel gruppo artistico ''Relejos de España'' sino alla sua morte avvenuta a Dreux l'[[8 settembre]] [[1969]].


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==