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Prima di loro le varie associazioni che si erano formate erano animate dal sentimento di compassione, contemplato nelle morali precedenti a Regan. Si assiste invece da questo momento a un vero cambiamento ideologico alla base della scelta per la protezione degli animali. Non è più la semplice compassione per la sofferenza animale a spingere gli animalisti a intervenire, ma la convinzione che gli animali abbiano dei diritti che devono essere loro riconosciuti. | Prima di loro le varie associazioni che si erano formate erano animate dal sentimento di compassione, contemplato nelle morali precedenti a Regan. Si assiste invece da questo momento a un vero cambiamento ideologico alla base della scelta per la protezione degli animali. Non è più la semplice compassione per la sofferenza animale a spingere gli animalisti a intervenire, ma la convinzione che gli animali abbiano dei diritti che devono essere loro riconosciuti. | ||
[[Image:Peter Singer 01.jpg|200 px|left| thumb|[[Peter Singer]], filosofo antispecista autore di ''Liberazione animale''. Il suo libro ha dato un impronta radicale e politica all'animalismo ([[antispecismo]])]] | [[Image:Peter Singer 01.jpg|200 px|left| thumb|[[Peter Singer]], filosofo antispecista autore di ''Liberazione animale''. Il suo libro ha dato un impronta radicale e politica all'animalismo ([[antispecismo]])]] | ||
In [[Gran Bretagna|Inghilterra]], negli "anni 70", si costituì un gruppo radicale animalista: [[Animal Liberation Front]] (ALF), che ancor oggi si prefigge l'obiettivo di contrastare lo sfruttamenti animale (allevamento di animali, pellicce, vivisezione e maltrattamenti in genere), prevalentemente con | In [[Gran Bretagna|Inghilterra]], negli "anni 70", si costituì un gruppo radicale animalista: [[Animal Liberation Front]] (ALF), che ancor oggi si prefigge l'obiettivo di contrastare lo sfruttamenti animale (allevamento di animali, pellicce, vivisezione e maltrattamenti in genere), prevalentemente con l'[[azione diretta]] e con le liberazioni degli animali. L'[[ALF]] nacque in [[Gran Bretagna|Inghilterra]], fondata da [[Ronnie Lee]], per poi diffondersi velocemente negli [[USA]] e in tutto il mondo. Il principale teorico dell'ALF era stato [[Barry Horne]], un uomo che decise di dedicare la propria vita alla liberazione dei più deboli e dei più indifesi (umani e non umani). Catturato e condannato a 20 anni di [[carcere]] per “terrorismo”, muore in seguito ai ripetuti [[sciopero|scioperi]] della fame a cui si sottopone per richiamare l'attenzione di Tony Blair sulle condizioni degli animali nei laboratori e negli allevamenti. | ||
Dopo che nei primi "anni 80" erano nate associazioni "moderate" come la [http://www.infolav.org/nn-home-page-ie.htm LAV], la "LAN", la "LAC", la "LIDA", "Animal Amnesty" e | Dopo che nei primi "anni 80" erano nate associazioni "moderate" come la [http://www.infolav.org/nn-home-page-ie.htm LAV], la "LAN", la "LAC", la "LIDA", "Animal Amnesty" e l'"OIPA", nel decennio successivo si formarono i primi nuclei italiani dell'[[ALF]]: esempi di attivismo di tali nuclei sono stati le liberazioni di cani beagle dall'allevamento di [http://www.fermaregreenhill.net/ Green Hill, a Montichiari] (allevamento che corrisponde a una campagna nazionale molto intensa). | ||
Negli anni '70, negli [[USA]], la questione animalista fu portata avanti dal movimento afro-americano [[MOVE]] attraverso l'organizzazione di proteste davanti a circhi e zoo. Sempre negli [[Stati Uniit]], nel [[1980]], Ingrid Newkirk e Alex Pacheco, ispirati dal libro di [[Peter Singer]] ''Liberazione animale'', fondarono la [[People for the Ethical Treatment of Animals]] (PETA), un'organizzazione animalista che attualmente ha la sua sede centrale a Norfolk in Virginia. La PETA consta oggi di 800000 membri (molti dei quali sono celebrità dello spettacolo, come per esempio Pamela Anderson) e oltre 100 impiegati. La PETA, che ha uffici anche nel Regno Unito, in India, in Germania, in Olanda e in Asia, subisce attualmente molte critiche dalle frange più radicali e politicizzate (per esempio quelle [[vegananarchism|anarchiche]]) o indipendenti, a causa dello stile pubblicitario caratterizzato dall'uso del corpo femminile. Inoltre la PETA ha annunciato l'intenzione di aprire un sito pornografico nel quale i video mostrino scene di piacere e cruente a intermittenza.<ref>[http://www.webnews.it/2011/09/19/peta-porno-animali/ PETA, sito porno per la difesa degli animali]</ref> | Negli anni '70, negli [[USA]], la questione animalista fu portata avanti dal movimento afro-americano [[MOVE]] attraverso l'organizzazione di proteste davanti a circhi e zoo. Sempre negli [[Stati Uniit]], nel [[1980]], Ingrid Newkirk e Alex Pacheco, ispirati dal libro di [[Peter Singer]] ''Liberazione animale'', fondarono la [[People for the Ethical Treatment of Animals]] (PETA), un'organizzazione animalista che attualmente ha la sua sede centrale a Norfolk in Virginia. La PETA consta oggi di 800000 membri (molti dei quali sono celebrità dello spettacolo, come per esempio Pamela Anderson) e oltre 100 impiegati. La PETA, che ha uffici anche nel Regno Unito, in India, in Germania, in Olanda e in Asia, subisce attualmente molte critiche dalle frange più radicali e politicizzate (per esempio quelle [[vegananarchism|anarchiche]]) o indipendenti, a causa dello stile pubblicitario caratterizzato dall'uso del corpo femminile. Inoltre la PETA ha annunciato l'intenzione di aprire un sito pornografico nel quale i video mostrino scene di piacere e cruente a intermittenza.<ref>[http://www.webnews.it/2011/09/19/peta-porno-animali/ PETA, sito porno per la difesa degli animali]</ref> | ||
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[[File:ALFznak.gif|right|170px|thumb|Antispecismo: simbolo di unità tra umani e non umani]] | [[File:ALFznak.gif|right|170px|thumb|Antispecismo: simbolo di unità tra umani e non umani]] | ||
L''''antispecismo''' è un movimento [[filosofia|filosofico]], [[politica|politico]] e [[cultura|culturale]] che si oppone allo [[specismo]], l'[[antropocentrismo]] e l'[[ideologia]] del [[dominio]]. Come l'[[antirazzismo]], l'antispecismo rifiuta la [[discriminazione]] arbitraria basata sulla presunta diversità razziale umana; esso respinge quella basata sulla [[specie]] e sostiene che la sola appartenenza biologica ad una specie diversa da quella umana non giustifichi moralmente o [[etica|eticamente]] il [[diritto]] di disporre della vita, della [[libertà ]] e del lavoro di un essere senziente. Si può quindi dire che è il movimento principale creatosi per contrastare lo [[specismo]], forma diretta di [[antropocentrismo]]. Spesso però questo termine, rimandando a una sfera non umana (facendo cioè pensare a quelli che sono comunemente intesi come ''animali''), può confondere e far confondere sulla sua natura e sulla differenza esistente tra ''animalismo genericamente inteso'' e una sua particolare tendenza: l'''antispecismo''. | |||
L''''animalismo in generale''' può essere fatto corrispondere a una generica idea di attivismo e di atteggiamento positivo nei confronti di tutti o alcuni animali; l''''antispecismo''', invece, consiste in una presa di coscienza, atteggiamento e/o pratica (in vista di fini, raramente di mezzi) che riconoscono nella vita, indipendentemente dall'appartenenza alla specie dell'[[individuo]] che la ospita, un valore intrinseco. La differenza, quindi, sta proprio nel fatto che l'animalismo si esercita '''indipendentemente''' da un qualsiasi proposito o idea ed è da intendersi come una "mera" forma di "attivismo per gli animali", intendendo una ''qualsiasi'' manifestazione in favore di diritti [[etica|etici]] e, più spesso, giuridici degli animali.<ref>Possono essere considerate animaliste quelle forme di opposizione a un determinato fenomeno di crudeltà che si compiono mentre se ne ingnorano altre</ref><ref>Vedi [[discriminazione#Pseudo-antispecismo|Pseudo-antispecismo]]</ref> | L''''animalismo in generale''' può essere fatto corrispondere a una generica idea di attivismo e di atteggiamento positivo nei confronti di tutti o alcuni animali; l''''antispecismo''', invece, consiste in una presa di coscienza, atteggiamento e/o pratica (in vista di fini, raramente di mezzi) che riconoscono nella vita, indipendentemente dall'appartenenza alla specie dell'[[individuo]] che la ospita, un valore intrinseco. La differenza, quindi, sta proprio nel fatto che l'animalismo si esercita '''indipendentemente''' da un qualsiasi proposito o idea ed è da intendersi come una "mera" forma di "attivismo per gli animali", intendendo una ''qualsiasi'' manifestazione in favore di diritti [[etica|etici]] e, più spesso, giuridici degli animali.<ref>Possono essere considerate animaliste quelle forme di opposizione a un determinato fenomeno di crudeltà che si compiono mentre se ne ingnorano altre</ref><ref>Vedi [[discriminazione#Pseudo-antispecismo|Pseudo-antispecismo]]</ref> |