Le Libertaire: differenze tra le versioni

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Nel maggio [[1978]], «'''''Le Libertaire'''''» riappare edito da membri della [[Fédération Anarchiste|Federazione Anarchica]] in rottura con quest'ultima. Nel [[1979]], l'editore de ''Le Libertaire'', [[Jean-Pierre Jacquinot]] lascia l'organizzazione e al congresso di Nevers (novembre [[1979]]) fonda con [[Maurice Laisant]] e altri gruppi («gruppo ''Germinal''», «gruppo ''Ni dieux ni maîtres''», ecc.) l'[[Unione degli anarchici]] ([[Union des anarchistes]]). ''Le Libertaire'' sdiventa quindi l'organo - non ufficiale - di questa organizzazione. A poco a poco, la parte editoriale che fa capo al «gruppo ''Jules Durand''» diventa preponderante (il sottotitolo traduce via via questa evoluzione: «'''''pubblicazione a cura dei gruppi Jules Durand, Atelier du Soir, Germinal'''''», «'''''pubblicazione a cura dei gruppi Jules Durand, Atelier du Soir'''''», «'''''pubblicazione a cura del gruppo Jules Durand e di attivisti dell'Unione degli Anarchici'''''»).
Nel maggio [[1978]], «'''''Le Libertaire'''''» riappare edito da membri della [[Fédération Anarchiste|Federazione Anarchica]] in rottura con quest'ultima. Nel [[1979]], l'editore de ''Le Libertaire'', [[Jean-Pierre Jacquinot]] lascia l'organizzazione e al congresso di Nevers (novembre [[1979]]) fonda con [[Maurice Laisant]] e altri gruppi («gruppo ''Germinal''», «gruppo ''Ni dieux ni maîtres''», ecc.) l'[[Unione degli anarchici]] ([[Union des anarchistes]]). ''Le Libertaire'' sdiventa quindi l'organo - non ufficiale - di questa organizzazione. A poco a poco, la parte editoriale che fa capo al «gruppo ''Jules Durand''» diventa preponderante (il sottotitolo traduce via via questa evoluzione: «'''''pubblicazione a cura dei gruppi Jules Durand, Atelier du Soir, Germinal'''''», «'''''pubblicazione a cura dei gruppi Jules Durand, Atelier du Soir'''''», «'''''pubblicazione a cura del gruppo Jules Durand e di attivisti dell'Unione degli Anarchici'''''»).


Al congresso di Digione (1993) dell'Unione degli Anarchici, Jean-Pierre Jacquinot - assente - fu escluso. Al congresso dell'anno successivo - Saint Léger-les-Vignes, 1994 - la rottura fu completata, il gruppo Jules Durand si ritirò dall'Unione degli Anarchici, portando con sé Le Libertaire. L'anno seguente (Assemblea generale di Le Havre, settembre 1995) il gruppo editoriale e altri attivisti (ex membri dell'Unione degli Anarchici, tra gli altri) fondarono il Coordinamento Anarchico, Le Libertaire divenne il suo organo, ancora non ufficiale. . Nel 2001, di fronte al fallimento di questa organizzazione, il gruppo Jules Durand decise di metterlo a riposo (ma continuò a rivendicarlo).
Al congresso di Digione ([[1993]]) dell'[[Unione degli Anarchici]], [[Jean-Pierre Jacquinot]] - assente - viene escluso. Al congresso dell'anno successivo - Saint Léger-les-Vignes, [[1994]] - la rottura è completata: il «gruppo ''Jules Durand''» si ritira dall'[[Unione degli Anarchici]], portando con sé ''Le Libertaire''. L'anno seguente (Assemblea generale di Le Havre, settembre [[1995]]) il gruppo editoriale e altri attivisti (anche ex membri dell'[[Unione degli Anarchici]]) fondano il [[Coordinamento Anarchico]], ''Le Libertaire'' diventa il suo organo, ancora non ufficiale. Nel [[2001]], di fronte al fallimento di questa organizzazione, il «gruppo ''Jules Durand''» decide di metterlo a riposo (ma continerà a rivendicarlo).


Nel novembre 2005, le difficoltà finanziarie hanno costretto il gruppo a smettere di pubblicare articoli. Il giornale continua la sua pubblicazione via Internet fino al 2011, quindi diventa lo "spazio Internet" del gruppo libertario Jules Durand17.
Nel novembre [[2005]], le difficoltà finanziarie costringono il gruppo a smettere di pubblicare articoli. Il giornale continua la sua pubblicazione via Internet fino al [[2011]], quindi diventa lo "spazio Internet" del «gruppo libertario ''Jules Durand''».


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