Agrupacion de Mujeres Libres: differenze tra le versioni

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== Radici storiche delle MM.LL. ==
== Radici storiche delle MM.LL. ==
La storia delle MM.LL. è stata spesso trascurata o ridotta a piccolo e curioso fenomeno storico. In [[Spagna]], luogo da sempre recettivo alle idee [[libertarie]] e [[autorità |antiautoritarie]], l'[[anarco-femminismo]] si strutturò grazie, in particolare, a [[Belen Sarraga]], [[Teresa Claramunt]] e [[Teresa Manunt]]. Inoltre, nonostante sin dall'anno della sua fondazione ([[1910]]), la storica organizzazione [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalista]] [[CNT]] abbia sempre promosso la parità dei diritti, solo a cavallo degli '20 e '30 si svilupparono alcune dinamiche prettamente [[femminismo|femministe]]: nel [[1934]] si costituì il ''[[Grupo Cultural Femenino]]'', interno, alla struttura della [[CNT]], al tempo in cui le [[stampa anarchica|riviste]] «[[Generacion Consciente]]» e «[[Revista Blanca]]», procurarono altre donne al movimento.  
La storia delle MM.LL. è stata spesso trascurata o ridotta a piccolo e curioso fenomeno storico. In [[Spagna]], luogo da sempre recettivo alle idee [[libertarie]] e [[autorità |antiautoritarie]], l'[[anarco-femminismo]] si strutturò grazie, in particolare, a [[Belen Sarraga]], [[Teresa Claramunt]] e [[Teresa Manunt]]. Inoltre, nonostante sin dall'anno della sua fondazione ([[1910]]), la storica organizzazione [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalista]] [[CNT]] abbia sempre promosso la parità dei diritti, solo a cavallo degli '20 e '30 si svilupparono alcune dinamiche prettamente [[femminismo|femministe]]: nel [[1934]] si costituì il ''[[Grupo Cultural Femenino]]'', interno, alla struttura della [[CNT]], al tempo in cui le [[stampa anarchica|riviste]] «[[Generacion Consciente]]» e «[[Revista Blanca]]», procurarono altre donne al movimento.  


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*'''Prostituzione'''
*'''Prostituzione'''
Le MM.LL. si opposero tenacemente alla prostituzione, senza tuttavia schierarsi contro le prostitute, considerate vittime dello sfruttamento ingenerato dal [[capitalismo|sistema capitalistico]], poiché talvolta esse non avevano altre possibilità per guadagnarsi da vivere. Per questo l'accesso al lavoro fu considerato elemento imprescindibile per la lotta allo sfruttamento del corpo femminile.
Le MM.LL. si opposero tenacemente alla prostituzione, senza tuttavia schierarsi contro le prostitute, considerate vittime dello sfruttamento ingenerato dal [[capitalismo|sistema capitalistico]], poiché talvolta esse non avevano altre possibilità per guadagnarsi da vivere. Per questo l'accesso al lavoro fu considerato elemento imprescindibile per la lotta allo sfruttamento del corpo femminile.
*'''Educazione infantile'''
*'''Educazione infantile'''
Fu proposta un'[[Pedagogia libertaria|educazione libertaria]], lontana dai valori borghesi e cristiani. A questo proposito provarono ad istituire alcune scuole libertarie sul modello del pensiero pedagogico di [[Francisco Ferrer y Guardia]]
Fu proposta un'[[Pedagogia libertaria|educazione libertaria]], lontana dai valori borghesi e cristiani. A questo proposito provarono ad istituire alcune scuole libertarie sul modello del pensiero pedagogico di [[Francisco Ferrer y Guardia]]
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== Riflessioni sulle MM.LL ==
== Riflessioni sulle MM.LL ==
Tutta l'attività delle MM.LL. fu interrotta dalla vittoria dei franchisti, dopo la quale molte militanti finirono in [[carcere]], in esilio o morirono. Alcune militanti delle MM.LL. in esilio, fra tutte da [[Event Vestibules]], [[Sara Berenguer]] ed altre, pubblicarono prima a Londra e poi in [[Francia]], a partire dal [[1964]], la rivista  «Mujeres Libres De Espana En El Esilio» (Mujeres Libres di Spagna in Esilio), per un totale di 47 numeri stampati fino al [[1976]], ma che praticamente fu sconosciuta al di fuori degli ambienti anarchici spagnoli.
Tutta l'attività delle MM.LL. fu interrotta dalla vittoria dei franchisti, dopo la quale molte militanti finirono in [[carcere]], in esilio o morirono. Alcune militanti delle MM.LL. in esilio, fra tutte da [[Event Vestibules]], [[Sara Berenguer]] ed altre, pubblicarono prima a Londra e poi in [[Francia]], a partire dal [[1964]], la rivista  «Mujeres Libres De Espana En El Esilio» (Mujeres Libres di Spagna in Esilio), per un totale di 47 numeri stampati fino al [[1976]], ma che praticamente fu sconosciuta al di fuori degli ambienti anarchici spagnoli.


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