Sicilia Libertaria: differenze tra le versioni

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Il giornale, che esce con periodicità irregolare (circa 4 numeri l'anno) e un numero di pagine variabile tra 6 e 8, è naturalmente immerso nelle vicende politiche del momento: repressione dei movimenti, conflittualità sociale, lotta armata, e man mano va trovando un nuovo assetto, in cui le analisi poste alla base della sua fondazione, già sufficientemente approfondite, cominciano a lasciare spazio all'attualità sia siciliana che nazionale e internazionale.
Il giornale, che esce con periodicità irregolare (circa 4 numeri l'anno) e un numero di pagine variabile tra 6 e 8, è naturalmente immerso nelle vicende politiche del momento: repressione dei movimenti, conflittualità sociale, lotta armata, e man mano va trovando un nuovo assetto, in cui le analisi poste alla base della sua fondazione, già sufficientemente approfondite, cominciano a lasciare spazio all'attualità sia siciliana che nazionale e internazionale.


Dal novembre [[1982]] il giornale torna ad essere stampato in Piemonte (Torino), proprio mentre esplode in Sicilia la mobilitazione contro l'installazione della base missilistica di Comiso, mobilitazione di cui, comunque, diviene strumento indispensabile in mano agli anarchici sia ragusani che di molte altre località dell'isola che animano la lotta e che continueranno, anche quando l'obiettivo di fermare la costruzione della base NATO ne uscirà sconfitto, a svolgere una capillare opera di controinformazione. L'[[antimilitarismo]], da quel momento, sarà uno dei temi maggiormente affrontati da ''Sicilia Libertaria''.
Dal novembre [[1982]] il giornale torna ad essere stampato in Piemonte (Torino), proprio mentre esplode in Sicilia la mobilitazione contro l'installazione della base missilistica di Comiso, mobilitazione di cui, comunque, diviene strumento indispensabile in mano agli anarchici sia ragusani che di molte altre località dell'isola, che animano la lotta e che continueranno, anche quando l'obiettivo di fermare la costruzione della base NATO ne uscirà sconfitto, a svolgere una capillare opera di controinformazione. L'[[antimilitarismo]], da quel momento, sarà uno dei temi maggiormente affrontati da ''Sicilia Libertaria''.


Nei suoi primi dieci anni di vita il giornale s'inserisce nel panorama libertario nazionale conquistandosi spazi crescenti; ha una tiratura di 1.200 copie, si occupa molto di attualità, mantiene sempre la sua originale matrice anarco-indipendentista, che gli permettere di intessere relazioni con aree - non solo libertarie - attive su questo versante, sviluppa un forte interesse per la ricostruzione della memoria storica dell'anarchismo siciliano e apre le sue pagine ad interventi culturali che gli permettono la penetrazione in ambienti esterni all'area di appartenenza politica.
Nei suoi primi dieci anni di vita il giornale s'inserisce nel panorama libertario nazionale conquistandosi spazi crescenti; ha una tiratura di 1.200 copie, si occupa molto di attualità, mantiene sempre la sua originale matrice anarco-indipendentista, che gli permettere di intessere relazioni con aree - non solo libertarie - attive su questo versante, sviluppa un forte interesse per la ricostruzione della memoria storica dell'anarchismo siciliano e apre le sue pagine ad interventi culturali che gli permettono la penetrazione in ambienti esterni all'area di appartenenza politica.
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