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L'Ecologia profonda è quindi una [[filosofia]] basata sul rifiuto dell'[[antropocentrismo]], imperante nei [[ecologismo|movimenti ecologisti]] attuali (spesso molti ecologisti, o presunti tali, classificano gli esseri viventi sulla base di parametri umani, che poi vengono trasposti come unità di misura del valore delle specie non-umane), in maniera tale da spostare l'attenzione dal “se”, al valore proprio delle altre specie non umane e dei processi naturali (visione biocentrica). | L'Ecologia profonda è quindi una [[filosofia]] basata sul rifiuto dell'[[antropocentrismo]], imperante nei [[ecologismo|movimenti ecologisti]] attuali (spesso molti ecologisti, o presunti tali, classificano gli esseri viventi sulla base di parametri umani, che poi vengono trasposti come unità di misura del valore delle specie non-umane), in maniera tale da spostare l'attenzione dal “se”, al valore proprio delle altre specie non umane e dei processi naturali (visione biocentrica). | ||
L'Ecologia profonda sostiene che gli ecosistemi possano sopportare solo in piccola parte l'impatto quantitativo delle attività umane e che gli effetti della cosiddetta civilizzazione minacciano il benessere ecologico attraverso la riduzione della [[biodiversità ]], il cambiamento climatico, le estinzioni delle specie animali e vegetali ecc. | L'Ecologia profonda sostiene che gli ecosistemi possano sopportare solo in piccola parte l'impatto quantitativo delle attività umane e che gli effetti della cosiddetta civilizzazione minacciano il benessere ecologico attraverso la riduzione della [[biodiversità]], il cambiamento climatico, le estinzioni delle specie animali e vegetali ecc. | ||
=== Principi basilari === | === Principi basilari === | ||
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Non tutti i partigiani di questa [[filosofia]] hanno però sempre espresso pensieri accettabili rispetto ai principi libertari: per esempio [[Rudolf Bahro]], che più volte dichiarò la propria vicinanza all'ecologia profonda, ha spesso combinato l'[[ecologismo]] con idee eco-mistiche e nazionalistiche. Così, anche altri "ecologi profondi" proposero, tra le altre cose, il ritorno ad uno stile di vita in comunione con la natura «riprendendo le tradizioni e i modi di sentire sciamanici». | Non tutti i partigiani di questa [[filosofia]] hanno però sempre espresso pensieri accettabili rispetto ai principi libertari: per esempio [[Rudolf Bahro]], che più volte dichiarò la propria vicinanza all'ecologia profonda, ha spesso combinato l'[[ecologismo]] con idee eco-mistiche e nazionalistiche. Così, anche altri "ecologi profondi" proposero, tra le altre cose, il ritorno ad uno stile di vita in comunione con la natura «riprendendo le tradizioni e i modi di sentire sciamanici». | ||
Alcuni settori minoritari di [[Earth First!]] accolsero con favore queste degenerazioni ecologiste, dando vita a [[ecologismo|teorie]] dal carattere fortemente antiumanista (es. l'immigrazione messicana in [[USA]] fu vista come un pericolo per la natura) che provocarono dure reazione del [[anarco-primitivismo|primitivista]] [[George Bradford]] e di [[Murray Bookchin]] (quest'ultimo, in quanto [[ecologia sociale|ecologo sociale]] vedeva nella [[gerarchia]] e nell'[[autorità ]] la causa del dominio dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sulla natura). Bisogna pur dire però, che gran parte degli ''EF!ers'' - ovvero i militanti di EF! - non condivisero questa degenerazione del pensiero, riconoscendo invece all'ecologia profonda altri valori, certamente più vicini anche a quelli libertari. | Alcuni settori minoritari di [[Earth First!]] accolsero con favore queste degenerazioni ecologiste, dando vita a [[ecologismo|teorie]] dal carattere fortemente antiumanista (es. l'immigrazione messicana in [[USA]] fu vista come un pericolo per la natura) che provocarono dure reazione del [[anarco-primitivismo|primitivista]] [[George Bradford]] e di [[Murray Bookchin]] (quest'ultimo, in quanto [[ecologia sociale|ecologo sociale]] vedeva nella [[gerarchia]] e nell'[[autorità]] la causa del dominio dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sulla natura). Bisogna pur dire però, che gran parte degli ''EF!ers'' - ovvero i militanti di EF! - non condivisero questa degenerazione del pensiero, riconoscendo invece all'ecologia profonda altri valori, certamente più vicini anche a quelli libertari. | ||
Per tutte queste ragioni inizialmente l'ecologia profonda ricevette dure critiche (particolarmente dagli [[anarchismo|anarchici]]) per la misantropia dei concetti espressi, poichè le loro osservazioni erano essenzialmente incentrate sulla popolazione umana vista come l'origine di tutti i mali, mentre la [[gerarchia]] e l'[[autorità ]] non venivano minimamente relazionati ai problemi ecologici della Terra. | Per tutte queste ragioni inizialmente l'ecologia profonda ricevette dure critiche (particolarmente dagli [[anarchismo|anarchici]]) per la misantropia dei concetti espressi, poichè le loro osservazioni erano essenzialmente incentrate sulla popolazione umana vista come l'origine di tutti i mali, mentre la [[gerarchia]] e l'[[autorità]] non venivano minimamente relazionati ai problemi ecologici della Terra. | ||
Nonostante alcune “devianze”, non si può non riconoscere l'influenza esercitata dall'ecologia profonda su tantissime organizzazioni ecologiste (su quelle moderate e, maggiormente, in quelle legate all'[[anarchismo verde]]), [[antispecismo| antispeciste]] ([[ALF]] ecc.) ed in particolari dottrine come l'[[ecopsicologia]]. | Nonostante alcune “devianze”, non si può non riconoscere l'influenza esercitata dall'ecologia profonda su tantissime organizzazioni ecologiste (su quelle moderate e, maggiormente, in quelle legate all'[[anarchismo verde]]), [[antispecismo| antispeciste]] ([[ALF]] ecc.) ed in particolari dottrine come l'[[ecopsicologia]]. |