66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " , " con ", ") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " i" con " i") |
||
Riga 18: | Riga 18: | ||
===Individualismo liberale=== | ===Individualismo liberale=== | ||
[[File:Nozick2.jpg|thumb|left|[[Robert Nozick]]]] | [[File:Nozick2.jpg|thumb|left|[[Robert Nozick]]]] | ||
L'individualismo liberale (o | L'individualismo liberale (o individualismo borghese) fa dell'[[individuo]] la sola realtà ed entità riconosciuta, rifacendosi alla tradizione occidentale umanista che poggia le proprie ragioni nella [[filosofia]] greca. | ||
==== L'individuo liberale==== | ==== L'individuo liberale==== | ||
Riga 34: | Riga 34: | ||
La conciliazione degli interessi individuali e collettivi non ha dunque bisogno di essere regolata dal potere dello [[Stato]] (tuttavia i liberali non auspicano l'abolizione dello stesso). Lo [[Stato]] deve essere fondato sul [[contratto]] sociale e deve rispettare il diritto naturale, inoltre alcuni ritengono che debba essere ridotto al minimo. | La conciliazione degli interessi individuali e collettivi non ha dunque bisogno di essere regolata dal potere dello [[Stato]] (tuttavia i liberali non auspicano l'abolizione dello stesso). Lo [[Stato]] deve essere fondato sul [[contratto]] sociale e deve rispettare il diritto naturale, inoltre alcuni ritengono che debba essere ridotto al minimo. | ||
Lo [[Stato]] è quindi al servizio della società che ugualmente è al servizio degli individui: il suo scopo sarebbe quello di mantenere l'ordine stabilito e di tutelare la proprietà individuale, cioè di tutelare | Lo [[Stato]] è quindi al servizio della società che ugualmente è al servizio degli individui: il suo scopo sarebbe quello di mantenere l'ordine stabilito e di tutelare la proprietà individuale, cioè di tutelare il fondamento della [[libertà ]]. La sicurezza, che si fonda sulla conservazione dell'ordine stabilito, è un valore borghese per eccellenza e lo [[Stato]] deve garantirla, tuttavia i liberali sono disposti a limitarne il potere per evitare che assuma un ruolo troppo invasivo e coercitivo. | ||
I liberali auspicano la non-intromissione delle istituzioni nel campo economico, sono favorevoli al [[capitalismo]], alla libera concorrenza e rifiutano inoltre l'assistenzialismo istituzionale perché, secondo loro, limiterebbe la dinamicità dell'economia. | I liberali auspicano la non-intromissione delle istituzioni nel campo economico, sono favorevoli al [[capitalismo]], alla libera concorrenza e rifiutano inoltre l'assistenzialismo istituzionale perché, secondo loro, limiterebbe la dinamicità dell'economia. |