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La questione sta quindi nel distinguere le [[gerarchia|società gerarchiche]], in cui le regole (leggi) vengono imposte dall'alto, da quelle in cui le regole sono condivise dai membri del raggruppamento.
La questione sta quindi nel distinguere le [[gerarchia|società gerarchiche]], in cui le regole (leggi) vengono imposte dall'alto, da quelle in cui le regole sono condivise dai membri del raggruppamento.
La stragrande maggioranza delle società umane attuali sono organizzate mediante il primo modello, ovvero attraverso l'edificazione dello [[Stato]], che con il [[governo]] (la testa dello Stato)
La stragrande maggioranza delle società umane attuali sono organizzate mediante il primo modello, ovvero attraverso l'edificazione dello [[Stato]], che con il [[governo]] (la testa dello Stato)
e le sue leggi mantiene l'ordine funzionale agli interessi delle elites al [[potere]].  
e le sue leggi mantiene l'ordine funzionale agli interessi delle élites al [[potere]].  


Contrariamente a quel che si pensa, lo [[Stato]] è un'invenzione relativamente recente. Sino al IV millennio a.C. la società umana era prevalentemente organizzata in senso libertario, ovvero senza alcuna [[gerarchia]] o [[autorità]] formale che imponesse il proprio dominio. Si trattava delle cosiddette [[società gilaniche]], ovvero società egualitarie fondate sul culto della Dea madre, in cui non vi era alcun alcun dominio di classe, sesso e razza.  
Contrariamente a quel che si pensa, lo [[Stato]] è un'invenzione relativamente recente. Sino al IV millennio a.C. la società umana era prevalentemente organizzata in senso libertario, ovvero senza alcuna [[gerarchia]] o [[autorità]] formale che imponesse il proprio dominio. Si trattava delle cosiddette [[società gilaniche]], ovvero società egualitarie fondate sul culto della Dea madre, in cui non vi era alcun alcun dominio di classe, sesso e razza.  
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