Insurrezione della Bassa California (1911): differenze tra le versioni

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[[Ricardo Flores Magón]], nato il giorno dell'indipendenza del [[Messico]] ([[16 settembre]] [[1874]]) a San Antonio di Eloxochitlán nello Stato di Oaxaca, è stata una delle figure più importanti dell'[[anarchismo messicano]]. Ironia della sorte, nello stesso Stato nacque anche il suo più grande nemico, ovvero Porfirio Diaz. I [[fratelli Magon]] - [[Jesus Flores Magon|Jesus]] ed [[Enrique Magon|Enrique]] Magon - parteciparono attivamente alla lotta anti-porfirista e alla quale Ricardo dedicò tutta la sua vita. Mentre [[Jesus Flores Magon|Jesus]] era impegnato nelle ''Anti-Reeleccionistas'' e fu in seguito ministro degli interni sotto il regime di Madero, [[Enrique Flores Magon|Enrique]] fu molto più propenso agli sforzi politici radicali di Ricardo. I [[fratelli Magon|tre fratelli]] presero parte anche a manifestazioni studentesche contro la rielezione di Diaz nel maggio [[1892]]. Poco dopo, [[Ricardo Flores Magon|Ricardo]] divenne direttore di ''El Demócrata'' e gradualmente si avvicinò all'[[anarchismo]]. Studiò anche come avvocato, ma non terminò mai gli studi. I principi libertari di Magon presero in Messico un consenso particolare, tanto che si creò una corrente che prese il nome di [[Magonismo]].  
[[Ricardo Flores Magón]], nato il giorno dell'indipendenza del [[Messico]] ([[16 settembre]] [[1874]]) a San Antonio di Eloxochitlán nello Stato di Oaxaca, è stata una delle figure più importanti dell'[[anarchismo messicano]]. Ironia della sorte, nello stesso Stato nacque anche il suo più grande nemico, ovvero Porfirio Diaz. I [[fratelli Magon]] - [[Jesus Flores Magon|Jesus]] ed [[Enrique Magon|Enrique]] Magon - parteciparono attivamente alla lotta anti-porfirista e alla quale Ricardo dedicò tutta la sua vita. Mentre [[Jesus Flores Magon|Jesus]] era impegnato nelle ''Anti-Reeleccionistas'' e fu in seguito ministro degli interni sotto il regime di Madero, [[Enrique Flores Magon|Enrique]] fu molto più propenso agli sforzi politici radicali di Ricardo. I [[fratelli Magon|tre fratelli]] presero parte anche a manifestazioni studentesche contro la rielezione di Diaz nel maggio [[1892]]. Poco dopo, [[Ricardo Flores Magon|Ricardo]] divenne direttore di ''El Demócrata'' e gradualmente si avvicinò all'[[anarchismo]]. Studiò anche come avvocato, ma non terminò mai gli studi. I principi libertari di Magon presero in Messico un consenso particolare, tanto che si creò una corrente che prese il nome di [[Magonismo]].  


I casi più importanti dell'aumento dell'opposizione al regime di Díaz prima di quello del [[1910]] guidato da [[Madero]], furono lo [[sciopero]] del [[1906]], in particolare quello della Cananea a Sonora e a Río Blanco<ref>Friedrich Katz, La Guerra Secreta en México: Europa, los Estados Unidos, y la Revolución Mexicana, Chicago: The University of Chicago Press, 1981, pag 30.</ref>, e tutta una serie di rivolte guidate dal [[Partito Liberale Messicano]].<ref>[[Rivoluzione_Messicana#Le_fasi_pre-rivoluzionarie:_il_Partito_Liberale_Messicano|Fasi prerivoluzionarie in Messico]]</ref>
I casi più importanti dell'aumento dell'opposizione al regime di Díaz prima di quello del [[1910]] guidato da [[Madero]], furono lo [[sciopero]] del [[1906]], in particolare quello della Cananea a Sonora e a Río Blanco<ref>Friedrich Katz, La Guerra Secreta en México: Europa, los Estados Unidos, y la Revolución Mexicana, Chicago: The University of Chicago Press, 1981, pag. 30.</ref>, e tutta una serie di rivolte guidate dal [[Partito Liberale Messicano]].<ref>[[Rivoluzione_Messicana#Le_fasi_pre-rivoluzionarie:_il_Partito_Liberale_Messicano|Fasi prerivoluzionarie in Messico]]</ref>


===Il Partido Liberal Mexicano===
===Il Partido Liberal Mexicano===
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Prima di questa sollevazione, il [[Partito Liberale Messicano]] (PLM) era, almeno teoricamente, un partito compatto rispetto alla condivisione del suo piano strategico volto ad espellere Diaz ed a ripristinare i diritti civili in [[Messico]]. Nel [[1905]], [[Francisco Madero]] aveva finanziato il [[Partito Liberale Messicano|PLM]] con 2.000 dollari per la pubblicazione di ''[[Regeneración]]'', ed inoltre si era rivolto a [[Ricardo Flores Magon]] definendo «tutte buone le sue idee».<ref>Cockcroft, Precursores intelectuales de la Revolución Mexicana, pag120.</ref> Ma dietro questa apparenza unitarietà  del PLM, profonde divisioni esistevano riguardo a come e con cosa sostituire la dittatura allora vigente. La collaborazione tra le anime radicali e quelle più moderate si ruppe e quindi ben presto [[Ricardo Flores Magon]] gradualmente radicalizzò il proprio pensiero indirizzandosi verso l'[[anarchismo]].
Prima di questa sollevazione, il [[Partito Liberale Messicano]] (PLM) era, almeno teoricamente, un partito compatto rispetto alla condivisione del suo piano strategico volto ad espellere Diaz ed a ripristinare i diritti civili in [[Messico]]. Nel [[1905]], [[Francisco Madero]] aveva finanziato il [[Partito Liberale Messicano|PLM]] con 2.000 dollari per la pubblicazione di ''[[Regeneración]]'', ed inoltre si era rivolto a [[Ricardo Flores Magon]] definendo «tutte buone le sue idee».<ref>Cockcroft, Precursores intelectuales de la Revolución Mexicana, pag120.</ref> Ma dietro questa apparenza unitarietà  del PLM, profonde divisioni esistevano riguardo a come e con cosa sostituire la dittatura allora vigente. La collaborazione tra le anime radicali e quelle più moderate si ruppe e quindi ben presto [[Ricardo Flores Magon]] gradualmente radicalizzò il proprio pensiero indirizzandosi verso l'[[anarchismo]].


Dal [[1900]], [[Ricardo Flores Magon]] aveva preso a leggere le opere di [[Kropotkin]], [[Bakunin]], [[Jean Grave]], [[Errico Malatesta]] e [[Maxim Gorki]].  Ironia della sorte, fu il conservatore Camilo Arriaga ad esporre a molti leader del [[Partito Liberale Messicano]] le idee dell'[[anarchismo]]. L'ironia consiste nel fatto che Arriaga non riusciva a comprendere il radicalismo di [[Ricardo Flores Magon|Magon]], perché se lo avesse veramente inteso si sarebbe reso conto che la convivenza ideologica con lui era praticamente impossibile. Secondo Cockcroft, anche Madero non aveva mai sentito parlare di [[Kropotkin]]<ref>Cockcroft, ''Precursores intelectuales de la Revolución Mexicana'', pag 70. </ref>. Secondo Albro, l'epoca esatta della conversione di [[Ricardo Flores Magon]] all'[[anarchismo]] è controversa, però è chiaro che non ammise mai pubblicamente di essere diventato un anarchico prima del [[1907]]<ref>Albro, Siempre Rebelde, pag 29.</ref>.
Dal [[1900]], [[Ricardo Flores Magon]] aveva preso a leggere le opere di [[Kropotkin]], [[Bakunin]], [[Jean Grave]], [[Errico Malatesta]] e [[Maxim Gorki]].  Ironia della sorte, fu il conservatore Camilo Arriaga ad esporre a molti leader del [[Partito Liberale Messicano]] le idee dell'[[anarchismo]]. L'ironia consiste nel fatto che Arriaga non riusciva a comprendere il radicalismo di [[Ricardo Flores Magon|Magon]], perché se lo avesse veramente inteso si sarebbe reso conto che la convivenza ideologica con lui era praticamente impossibile. Secondo Cockcroft, anche Madero non aveva mai sentito parlare di [[Kropotkin]]<ref>Cockcroft, ''Precursores intelectuales de la Revolución Mexicana'', pag. 70. </ref>. Secondo Albro, l'epoca esatta della conversione di [[Ricardo Flores Magon]] all'[[anarchismo]] è controversa, però è chiaro che non ammise mai pubblicamente di essere diventato un anarchico prima del [[1907]]<ref>Albro, Siempre Rebelde, pag. 29.</ref>.


===L'ostacolo più grande: il governo degli Stati Uniti===
===L'ostacolo più grande: il governo degli Stati Uniti===
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In soli due giorni il gruppo passò da 18 a 60 ed il terzo giorno erano già  120. Tra questi vi erano circa 40 ''Wobblies'' (così vengono chiamati i militanti dell'[[IWW]]), i quali furono reclutati il [[5 febbraio]] nel Templo del Trabajo di Los Angeles. Quel giorno, in un manifesto scritto da Jack London a favore dei [[magonismo|magonisti]] si affermava:
In soli due giorni il gruppo passò da 18 a 60 ed il terzo giorno erano già  120. Tra questi vi erano circa 40 ''Wobblies'' (così vengono chiamati i militanti dell'[[IWW]]), i quali furono reclutati il [[5 febbraio]] nel Templo del Trabajo di Los Angeles. Quel giorno, in un manifesto scritto da Jack London a favore dei [[magonismo|magonisti]] si affermava:
: «Noi socialisti, anarchici, vagabondi, ladri di polli, fuorilegge e cittadini indesiderabili degli Stati Uniti siamo con voi col cuore e l'anima» <ref>Blaisdell, La Revolución Del Desierto, pag 42</ref>.
: «Noi socialisti, anarchici, vagabondi, ladri di polli, fuorilegge e cittadini indesiderabili degli Stati Uniti siamo con voi col cuore e l'anima» <ref>Blaisdell, La Revolución Del Desierto, pag. 42</ref>.


===Avanzata nella Bassa California===
===Avanzata nella Bassa California===


In totale le forze [[magonismo|magoniste]] raggiunsero circa 500 uomini nella bassa California, che includevano approssimativamente 100 ''[[IWW|Wobblies]]'' anglo-americani <ref>Dispaccio del consolato degli USA alla segreteria di Stato ([[16 giugno]] [[1911]]). Documenti della Rivoluzione Messicana, corretto da Gene Z. Hanrahan, Salisbury, N.c.: Publications Documental, 1976, vol. 1, parte II, pag 377-382.</ref>. Tra questi c'erano anche alcuni conosciuti militanti come [[Frank Little]] e [[Joe Hill]]<ref>[[Paul Avrich]], ''Retratos Anarquistas'', Princeton: Princeton University Press, 1988, pag 209.</ref>. Per porre fine a questa rivolta prima che potesse esplodere, il colonnello Vega, governatore della regione, inviò 100 soldati con l'intento di sbaragliare le forze [[magonismo|magoniste]], ma le loro difficoltà  furono enormi, così come numerose furono tra i soldati le diserzioni. Il [[15 febbraio]] le [[militarismo|forze militari]] di Vega furono definitivamente sconfitte.
In totale le forze [[magonismo|magoniste]] raggiunsero circa 500 uomini nella bassa California, che includevano approssimativamente 100 ''[[IWW|Wobblies]]'' anglo-americani <ref>Dispaccio del consolato degli USA alla segreteria di Stato ([[16 giugno]] [[1911]]). Documenti della Rivoluzione Messicana, corretto da Gene Z. Hanrahan, Salisbury, N.c.: Publications Documental, 1976, vol. 1, parte II, pag. 377-382.</ref>. Tra questi c'erano anche alcuni conosciuti militanti come [[Frank Little]] e [[Joe Hill]]<ref>[[Paul Avrich]], ''Retratos Anarquistas'', Princeton: Princeton University Press, 1988, pag. 209.</ref>. Per porre fine a questa rivolta prima che potesse esplodere, il colonnello Vega, governatore della regione, inviò 100 soldati con l'intento di sbaragliare le forze [[magonismo|magoniste]], ma le loro difficoltà  furono enormi, così come numerose furono tra i soldati le diserzioni. Il [[15 febbraio]] le [[militarismo|forze militari]] di Vega furono definitivamente sconfitte.
[[File:Magon.png|thumb|left|140 px|[[Ricardo Flores Magón]]]]
[[File:Magon.png|thumb|left|140 px|[[Ricardo Flores Magón]]]]
I magonisti tennero le loro posizioni per un pò di tempo, riuscendo persino a conquistare alcune piccole zone di Nuevo Leon, Chihuahua e Sonora. In un dispaccio del console degli Stati Uniti a San Antonio, del [[2 marzo]], si informava che in ''Regeneración'' che Prisciliano Silva (componente del PLM) aveva conquistato Guadalupe (Chihuahua), l'[[8 febbraio]], e si era assicurato « munizioni di guerra, provviggioni, abbigliamento e molto altro per una campagna di guerra.» <ref>Dispaccio del consolato degli USA alla segreteria di Stato ([[2 marzo]]). Documenti, Hanrahan, vol. 1, parte I, pag 198-202.</ref> Alla fine di giugno, Silva prese Casas Grandes (Chihuahua), che poi perse e riprese di nuovo. A Sonora, i ribelli, circa 200, conquistarono Sasabe e, in seguito, presero Hermosillo, Arizpe e Bacoachi<ref>Consolato americano alla segreteria di Stato ([[7 ottobre]] [[1911]]). Documenti, Hanrahan, vol. 1, parte I, pag 60-61</ref>. Non così fortunati furono i loro compagni a Chihuahua e nella Bassa California. Jose Cardoza, il leader rivoltoso di Sonora, e altre 27 persone del suo gruppo furono catturato e "giustiziati" a marzo.
I magonisti tennero le loro posizioni per un pò di tempo, riuscendo persino a conquistare alcune piccole zone di Nuevo Leon, Chihuahua e Sonora. In un dispaccio del console degli Stati Uniti a San Antonio, del [[2 marzo]], si informava che in ''Regeneración'' che Prisciliano Silva (componente del PLM) aveva conquistato Guadalupe (Chihuahua), l'[[8 febbraio]], e si era assicurato « munizioni di guerra, provviggioni, abbigliamento e molto altro per una campagna di guerra.» <ref>Dispaccio del consolato degli USA alla segreteria di Stato ([[2 marzo]]). Documenti, Hanrahan, vol. 1, parte I, pag. 198-202.</ref> Alla fine di giugno, Silva prese Casas Grandes (Chihuahua), che poi perse e riprese di nuovo. A Sonora, i ribelli, circa 200, conquistarono Sasabe e, in seguito, presero Hermosillo, Arizpe e Bacoachi<ref>Consolato americano alla segreteria di Stato ([[7 ottobre]] [[1911]]). Documenti, Hanrahan, vol. 1, parte I, pag. 60-61</ref>. Non così fortunati furono i loro compagni a Chihuahua e nella Bassa California. Jose Cardoza, il leader rivoltoso di Sonora, e altre 27 persone del suo gruppo furono catturato e "giustiziati" a marzo.


===Tradimento dei riformisti===
===Tradimento dei riformisti===
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==Fine della rivolta==
==Fine della rivolta==
[[Image:IWW button.jpeg|thumb|165 px|Simbolo dell'[[IWW]]]]
[[Image:IWW button.jpeg|thumb|165 px|Simbolo dell'[[IWW]]]]
Durante l'estate del [[1911]] i [[magonismo|magonisti]] subirono una gravissima sconfitta politica, quando il generale Ferris, nel suo tentativo di ostacolare il successo degli anarchici in Bassa California, fu in qualche modo associato polarmente alle attività  del [[Partito Liberale Messicano]] che invece nulla avevano a che fare con il militare in questione. Durante questo periodo, il PLM fu praticamente isolato dai [[socialismo|socialisti]] americani, dal popolo della Bassa California, dalle forze in favore di Diaz e Madero. A peggiorare le cose ci fu l'ennesimo arresto negli [[Stati Uniti]] di [[Ricardo Flores Magon | Ricardo]] ed [[Enrique Flores Magon]]. Bisognerà  attendere l'inverno del [[1911]] per far sì che il [[Partito Liberale Messicano|PLM]] assumesse nuovamente un ruolo significativo nelle battaglie armate della [[rivoluzione]], quando il [[20 novembre]] [[1911]] si unirono alle forze del generale Reyes <ref>Informe del gen. Attorney, Documentos, Hanrahan, vol. 1, parte II, pag 313</ref>. Ma questo successo limitato, sempre all'ombra delle forze superiori di Reyes, si concluse rapidamente.
Durante l'estate del [[1911]] i [[magonismo|magonisti]] subirono una gravissima sconfitta politica, quando il generale Ferris, nel suo tentativo di ostacolare il successo degli anarchici in Bassa California, fu in qualche modo associato polarmente alle attività  del [[Partito Liberale Messicano]] che invece nulla avevano a che fare con il militare in questione. Durante questo periodo, il PLM fu praticamente isolato dai [[socialismo|socialisti]] americani, dal popolo della Bassa California, dalle forze in favore di Diaz e Madero. A peggiorare le cose ci fu l'ennesimo arresto negli [[Stati Uniti]] di [[Ricardo Flores Magon | Ricardo]] ed [[Enrique Flores Magon]]. Bisognerà  attendere l'inverno del [[1911]] per far sì che il [[Partito Liberale Messicano|PLM]] assumesse nuovamente un ruolo significativo nelle battaglie armate della [[rivoluzione]], quando il [[20 novembre]] [[1911]] si unirono alle forze del generale Reyes <ref>Informe del gen. Attorney, Documentos, Hanrahan, vol. 1, parte II, pag. 313</ref>. Ma questo successo limitato, sempre all'ombra delle forze superiori di Reyes, si concluse rapidamente.


I magonisti indubbiamente fallirono nel tentativo di creare una società  anarchica nella Bassa California, ma ottennero per brevi periodi alcune importanti conquiste, senza però riuscire sostanzialmente a modificare le strutture sociali, politiche ed economiche del paese. Tuttavia sarebbe certamente sbagliato sostenere che non ebbero alcuna influenza sul corso della [[rivoluzione messicana]]. Secondo Cockcroft, nonostante gli insuccessi dei magonisti, essi furono determinanti per la vittoria di Madero sul dittature Diaz:  
I magonisti indubbiamente fallirono nel tentativo di creare una società  anarchica nella Bassa California, ma ottennero per brevi periodi alcune importanti conquiste, senza però riuscire sostanzialmente a modificare le strutture sociali, politiche ed economiche del paese. Tuttavia sarebbe certamente sbagliato sostenere che non ebbero alcuna influenza sul corso della [[rivoluzione messicana]]. Secondo Cockcroft, nonostante gli insuccessi dei magonisti, essi furono determinanti per la vittoria di Madero sul dittature Diaz:  


: «Il periodo che va da novembre 1910 al febbraio 1911, la [[rivoluzione messicana]] è stata caratterizzata da importanti successi militari del PLM, sconfitte militari nel campo di Madero (soprattutto in marzo, quando Madero perse la sua prima conquista importante, Casas Grandes), ed una scissione tra maderisti e moderati del PLM da un lato, e radicali del PLM dall'altro. Ci sono evidenti prove che attestano la tesi che il PLM abbia svolto un ruolo fondamentale nel mantenere l'impeto rivoluzionario durante il periodo novembre-febbraio, e durante il 1906-1910, così come durante il periodo 1906-1910, senza tale impeto la ribellione di Madero non avrebbe potuto cominciare o, in ultima istanza, sconfitto» <ref>Cockcroft, Precursores intelectuales de la Revolución Mexicana, pag 183</ref>.
: «Il periodo che va da novembre 1910 al febbraio 1911, la [[rivoluzione messicana]] è stata caratterizzata da importanti successi militari del PLM, sconfitte militari nel campo di Madero (soprattutto in marzo, quando Madero perse la sua prima conquista importante, Casas Grandes), ed una scissione tra maderisti e moderati del PLM da un lato, e radicali del PLM dall'altro. Ci sono evidenti prove che attestano la tesi che il PLM abbia svolto un ruolo fondamentale nel mantenere l'impeto rivoluzionario durante il periodo novembre-febbraio, e durante il 1906-1910, così come durante il periodo 1906-1910, senza tale impeto la ribellione di Madero non avrebbe potuto cominciare o, in ultima istanza, sconfitto» <ref>Cockcroft, Precursores intelectuales de la Revolución Mexicana, pag. 183</ref>.
== Note ==
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