64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s][.]" con "à.") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s][)]" con "à)") |
||
Riga 14: | Riga 14: | ||
Resistenza - per noi questa parola è sinonimo di vitalità. In questo spirito, il secondo campeggio anarchico in Austria dovrebbe essere una settimana passata insieme vivendo, amando, ridendo, dibattendo, pianificando, ballando, raccogliendo idee, coccolando e facendo qualsiasi altra cosa di cui ci venga voglia. | Resistenza - per noi questa parola è sinonimo di vitalità. In questo spirito, il secondo campeggio anarchico in Austria dovrebbe essere una settimana passata insieme vivendo, amando, ridendo, dibattendo, pianificando, ballando, raccogliendo idee, coccolando e facendo qualsiasi altra cosa di cui ci venga voglia. | ||
Il campeggio non è un luogo di vacanza (concetto che deriva dalla separazione di lavoro e tempo libero dettataci dalla società ). Piuttosto, vorremo che fosse un'occasione per dare liberamente forma al nostro vivere insieme, confrontandoci e integrando le teorie anarchiche con la pratica della solidarietà, durante dibattiti e workshops ma anche nella vita quotidiana. | Il campeggio non è un luogo di vacanza (concetto che deriva dalla separazione di lavoro e tempo libero dettataci dalla società). Piuttosto, vorremo che fosse un'occasione per dare liberamente forma al nostro vivere insieme, confrontandoci e integrando le teorie anarchiche con la pratica della solidarietà, durante dibattiti e workshops ma anche nella vita quotidiana. | ||
Sappiamo che questa può essere solo una libertà "relativa", perché innanzi tutto noi portiamo i meccanismi dell'autorità con noi nelle nostre teste e nei nostri corpi, e poi perché il campeggio è un'isola limitata nel tempo e nello spazio, circondata da una società autoritaria. Ma chissà che non riusciremo comunque a creare uno spazio libero, al di fuori di questa normalità sociale e di tutte le sue nocività, dove potremo assaporare ciò per cui lottiamo e sperimentare le nostre utopie. | Sappiamo che questa può essere solo una libertà "relativa", perché innanzi tutto noi portiamo i meccanismi dell'autorità con noi nelle nostre teste e nei nostri corpi, e poi perché il campeggio è un'isola limitata nel tempo e nello spazio, circondata da una società autoritaria. Ma chissà che non riusciremo comunque a creare uno spazio libero, al di fuori di questa normalità sociale e di tutte le sue nocività, dove potremo assaporare ciò per cui lottiamo e sperimentare le nostre utopie. |