Autopsia della tesi fondatrice dell'eurocentrismo: differenze tra le versioni

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L'articolo ''Autopsie de la thèse fondatrice de l'eurocentrisme'' di Cheikh Anta Diop, pubblicato sul sito '''africamaat''' (ora non più attivo), è incentrato sulla falsificazione operata dai sostenitori del modello storico definito «'''modello Ariano'''» <ref name="modello ariano">Secondo il modello ariano, la [[civiltà ]] classica greca fu il risultato della conquista della Grecia dal Nord da parte degli "Ellenici". Questi erano degli "Indo-europei" o "Ariani". La popolazione indigena dell'Egeo che hanno conquistata è semplicemente etichettata come "pre-ellenica" dagli studiosi moderni. </ref>, conosciuto con il nome di "[[eurocentrismo|approccio eurocentrico]]" alla storia dell'umanità .
L'articolo ''Autopsie de la thèse fondatrice de l'eurocentrisme'' di Cheikh Anta Diop, pubblicato sul sito '''africamaat''' (ora non più attivo), è incentrato sulla falsificazione operata dai sostenitori del modello storico definito «'''modello Ariano'''» <ref name="modello ariano">Secondo il modello ariano, la [[civiltà ]] classica greca fu il risultato della conquista della Grecia dal Nord da parte degli "Ellenici". Questi erano degli "Indo-europei" o "Ariani". La popolazione indigena dell'Egeo che hanno conquistata è semplicemente etichettata come "pre-ellenica" dagli studiosi moderni. </ref>, conosciuto con il nome di "[[eurocentrismo|approccio eurocentrico]]" alla storia dell'umanità.


== Fondamenti delle tesi [[eurocentrismo|eurocentriche]] ==
== Fondamenti delle tesi [[eurocentrismo|eurocentriche]] ==


Secondo gli studiosi occidentali, la [[Grecia]] antica sarebbe la culla originaria del [[filosofia|pensiero filosofico]] e scientifico della storia dell'umanità . Per lo più abbondano nell'uso di superlativi che valorizzano la loro interpretazione storica, come per esempio '''Sir Thomas Heath''' che nel 1921 scriveva <ref name="heath">
Secondo gli studiosi occidentali, la [[Grecia]] antica sarebbe la culla originaria del [[filosofia|pensiero filosofico]] e scientifico della storia dell'umanità. Per lo più abbondano nell'uso di superlativi che valorizzano la loro interpretazione storica, come per esempio '''Sir Thomas Heath''' che nel 1921 scriveva <ref name="heath">
Cf. Sir Thomas Heath, ''L'histoire des mathématiques grecques'' ("Storia delle matematiche greche"), 1921. </ref>:  
Cf. Sir Thomas Heath, ''L'histoire des mathématiques grecques'' ("Storia delle matematiche greche"), 1921. </ref>:  
:«I greci, più di tutti gli altri popoli dell'Antichità, possedevano l'amore della conoscenza per la conoscenza; in loro questo si riconduceva ad un istinto, una passione. I greci erano una razza di pensatori (...). Ciò che hanno intrapreso, lo hanno portato al massimo della perfezione ed in questo '''non sono mai stati superati''' (sic).»
:«I greci, più di tutti gli altri popoli dell'Antichità, possedevano l'amore della conoscenza per la conoscenza; in loro questo si riconduceva ad un istinto, una passione. I greci erano una razza di pensatori (...). Ciò che hanno intrapreso, lo hanno portato al massimo della perfezione ed in questo '''non sono mai stati superati''' (sic).»
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Così nel 1854 lo storico inglese '''Sir William Smith''', dopo aver studiato da vicino il complesso delle documentazioni storiche Greche, alla fine giunse a questa conclusione <ref name="william"> CF. Sir William Smith, ''L'histoire de la Grèce'' ("La storia della Grecia")</ref>:  
Così nel 1854 lo storico inglese '''Sir William Smith''', dopo aver studiato da vicino il complesso delle documentazioni storiche Greche, alla fine giunse a questa conclusione <ref name="william"> CF. Sir William Smith, ''L'histoire de la Grèce'' ("La storia della Grecia")</ref>:  
:«È stato generalmente ammesso in effetti che '''i Pelasgi erano usciti dalla barbarie''' grazie a degli stranieri (...) che si erano installati in questi paesi e avevano introdotto presso questi abitanti, altresì grossolani, i primi elementi di civiltà . Molti di questi racconti tuttavia non sono delle antiche leggende ma delle testimonianze molto più recenti».
:«È stato generalmente ammesso in effetti che '''i Pelasgi erano usciti dalla barbarie''' grazie a degli stranieri (...) che si erano installati in questi paesi e avevano introdotto presso questi abitanti, altresì grossolani, i primi elementi di civiltà. Molti di questi racconti tuttavia non sono delle antiche leggende ma delle testimonianze molto più recenti».


'''Ma questo non è tutto'''! Il greco '''Diodoro di Sicilia''' ci informa che, prendendo a testimone la tradizione storica ammessa dall'intera élite greca, Cadmos il nero fenicio d'origine egiziana (suo padre e sua madre sono entrambi originari dell'Africa nera- Linea di Epafo) fu l'introduttore della scrittura in [[Grecia]] e l'istruttore dei Pelasgi e non dei Dori, allorché era stato alla ricerca di Europa, sua sorella <ref name="europe">Europa, secondo la testimonianza autentica degli storici greci, è la figlia di Agenore (suo padre), la sorella di Cadmo (suo fratello), la piccola figlia di Io (sua nonna) e di Epafo (suo nonno) e una dei discendenti del re della città di Argo nel Peloponneso, Inaco (il padre di Io), il re dei Pelasgi. </ref>:  
'''Ma questo non è tutto'''! Il greco '''Diodoro di Sicilia''' ci informa che, prendendo a testimone la tradizione storica ammessa dall'intera élite greca, Cadmos il nero fenicio d'origine egiziana (suo padre e sua madre sono entrambi originari dell'Africa nera- Linea di Epafo) fu l'introduttore della scrittura in [[Grecia]] e l'istruttore dei Pelasgi e non dei Dori, allorché era stato alla ricerca di Europa, sua sorella <ref name="europe">Europa, secondo la testimonianza autentica degli storici greci, è la figlia di Agenore (suo padre), la sorella di Cadmo (suo fratello), la piccola figlia di Io (sua nonna) e di Epafo (suo nonno) e una dei discendenti del re della città di Argo nel Peloponneso, Inaco (il padre di Io), il re dei Pelasgi. </ref>:  
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