66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " neoliberista " con " neoliberismo ") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "e\o" con "e/o") |
||
Riga 137: | Riga 137: | ||
Benché su quest'argomento non abbondi la documentazione, esiste una singolare concezione della scienza medica che appartiene a quella particolare corrente dell'[[anarchismo]] che è l'[[anarco-primitivismo]]. Nonostante i primitivisti rifiutino la civilizzazione e le istituzioni come strumento di controllo, di dominio e di addomesticamento, la loro concezione della sanità non può essere definita “medicina sociale”. La divisione e la specializzazione del lavoro, vengono visti, da questa corrente dell'[[anarchismo]], all'origine dell'[[uguaglianza|ineguaglianze]] sociali e della perdita delle peculiarità specifiche di ogni essere umano. Come mezzo di emancipazione dalle strutture di potere e dall'industria sanitaria, essi propongono l'autonomia, lo sviluppo della propria consapevolezza e l'ascolto del proprio corpo, in modo da trovare il giusto equilibrio corporeo e mentale; essi propongono in sostanza di divenire sciamani di noi stessi. | Benché su quest'argomento non abbondi la documentazione, esiste una singolare concezione della scienza medica che appartiene a quella particolare corrente dell'[[anarchismo]] che è l'[[anarco-primitivismo]]. Nonostante i primitivisti rifiutino la civilizzazione e le istituzioni come strumento di controllo, di dominio e di addomesticamento, la loro concezione della sanità non può essere definita “medicina sociale”. La divisione e la specializzazione del lavoro, vengono visti, da questa corrente dell'[[anarchismo]], all'origine dell'[[uguaglianza|ineguaglianze]] sociali e della perdita delle peculiarità specifiche di ogni essere umano. Come mezzo di emancipazione dalle strutture di potere e dall'industria sanitaria, essi propongono l'autonomia, lo sviluppo della propria consapevolezza e l'ascolto del proprio corpo, in modo da trovare il giusto equilibrio corporeo e mentale; essi propongono in sostanza di divenire sciamani di noi stessi. | ||
[[File:NASAchimp.jpg|thumb|250 px|Esperimento su primate (1961). Esempio lampante dell'orrore della vivisezione, dietro cui si nascondono sempre interessi economici.]] | [[File:NASAchimp.jpg|thumb|250 px|Esperimento su primate (1961). Esempio lampante dell'orrore della vivisezione, dietro cui si nascondono sempre interessi economici.]] | ||
Gli [[anarco-primitivismo |anarco-primitivisti]] auspicano l'utilizzo di metodi naturali e | Gli [[anarco-primitivismo |anarco-primitivisti]] auspicano l'utilizzo di metodi naturali e/o erboristici per curare le malattie. È necessario metter fine alla società dei consumi e all'industria farmaceutica, decentralizzando le cure sanitarie e utilizzando maggiormente le risorse locali ([[bioregione| bioregionalismo]]). A questo proposito bisogna ricordare che lo sviluppo del [[capitalismo|sistema capitalistico]] ha determinato la diminuzione della [[biodiversità]] vegetale e animale. | ||
Per i fautori di questo radicale pensiero [[ecologismo |ecologista]], il ritorno alla natura, vivendo direttamente nei boschi o semplicemente riavvicinandosi alla stessa, non potrebbe che avere un impatto positivo sulla nostra salute psichica e fisica. Lo sviluppo di una vera [[etica]] [[ecologismo |ecologista]] aiuterebbe a migliorare le condizioni di vita comunitaria. D'altronde anche l'[[ecopsicologia]], per esempio, ben descrive la sinergia indissolubile tra il benessere umano e quello del pianeta. | Per i fautori di questo radicale pensiero [[ecologismo |ecologista]], il ritorno alla natura, vivendo direttamente nei boschi o semplicemente riavvicinandosi alla stessa, non potrebbe che avere un impatto positivo sulla nostra salute psichica e fisica. Lo sviluppo di una vera [[etica]] [[ecologismo |ecologista]] aiuterebbe a migliorare le condizioni di vita comunitaria. D'altronde anche l'[[ecopsicologia]], per esempio, ben descrive la sinergia indissolubile tra il benessere umano e quello del pianeta. |