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Il processo si svolge in due soli giorni, il [[2 agosto|2]] e [[3 agosto]]; Caserio ha un avvocato d'ufficio, Porthus. Di fronte alla Corte di Giustizia e alla giuria, l'imputato si presenta inizialmente calmo, tranquillo e sorridente. Con lo sguardo osserva minuziosamente tutta la sala e i presenti. Ascolta le domande aiutato da un interprete (non conosceva perfettamente il francese) e risponde con voce monotona. Il Procuratore Generale, Fochier, interroga i testimoni: il generale Vorius, capo della Casa Militare del presidente, il generale Voisin, i dottori Ollier, Poncet, Lacassagne e altri luminari della Facoltà di Medicina di Lione. Tra i testimoni c'è anche il soldato e delatore Leblanc, che aveva conosciuto Caserio in ospedale e a cui avrebbe confessato la volontà di uccidere il presidente. Questo, secondo l'accusa, dimostrerebbe che c'era la premeditazione.<ref name="cedema">[http://bibliotecasantecaserio.wordpress.com/sante/ Biografia (in lingua spagnola)]</ref> | Il processo si svolge in due soli giorni, il [[2 agosto|2]] e [[3 agosto]]; Caserio ha un avvocato d'ufficio, Porthus. Di fronte alla Corte di Giustizia e alla giuria, l'imputato si presenta inizialmente calmo, tranquillo e sorridente. Con lo sguardo osserva minuziosamente tutta la sala e i presenti. Ascolta le domande aiutato da un interprete (non conosceva perfettamente il francese) e risponde con voce monotona. Il Procuratore Generale, Fochier, interroga i testimoni: il generale Vorius, capo della Casa Militare del presidente, il generale Voisin, i dottori Ollier, Poncet, Lacassagne e altri luminari della Facoltà di Medicina di Lione. Tra i testimoni c'è anche il soldato e delatore Leblanc, che aveva conosciuto Caserio in ospedale e a cui avrebbe confessato la volontà di uccidere il presidente. Questo, secondo l'accusa, dimostrerebbe che c'era la premeditazione.<ref name="cedema">[http://bibliotecasantecaserio.wordpress.com/sante/ Biografia (in lingua spagnola)]</ref> | ||
Durante i due giorni non si mostra mai pentito, non chiede mai pietà , respinge il tentativo di voler dimostrare l'esistenza di un complotto ordito insieme ad altre persone. Nega con vigore che [[Pietro Gori]] sia stato il suo maestro, addossandosi ogni responsabilità . Quando il giudice gli offre la possibilità di ottenere l'infermità mentale se avesse fatto i nomi di alcuni compagni, Caserio rifiuta sprezzantemente rispondendo con una frase che ha fatto storia: «Caserio fa il fornaio, non la spia». | Durante i due giorni non si mostra mai pentito, non chiede mai pietà, respinge il tentativo di voler dimostrare l'esistenza di un complotto ordito insieme ad altre persone. Nega con vigore che [[Pietro Gori]] sia stato il suo maestro, addossandosi ogni responsabilità . Quando il giudice gli offre la possibilità di ottenere l'infermità mentale se avesse fatto i nomi di alcuni compagni, Caserio rifiuta sprezzantemente rispondendo con una frase che ha fatto storia: «Caserio fa il fornaio, non la spia». | ||
==== L'interrogatorio ==== | ==== L'interrogatorio ==== | ||
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Quando alla fine comprende: «''Ora stiamo parlando del fatto e non voglio dire perché mi sono vendicato. E i governi che fanno uccidere milioni di individui?''». <br /> | Quando alla fine comprende: «''Ora stiamo parlando del fatto e non voglio dire perché mi sono vendicato. E i governi che fanno uccidere milioni di individui?''». <br /> | ||
«''Avete vent'anni, siete ben giovane per giudicare la società .''».<br /> | «''Avete vent'anni, siete ben giovane per giudicare la società .''».<br /> | ||
«''Se sono giovane per giudicare la società , lo sono anche i militari che vanno a farsi ammazzare. Sono dunque degli imbecilli?''». <br /> | «''Se sono giovane per giudicare la società, lo sono anche i militari che vanno a farsi ammazzare. Sono dunque degli imbecilli?''». <br /> | ||
«''Ma i militari difendono la loro patria.''». <br /> | «''Ma i militari difendono la loro patria.''». <br /> | ||
«''Difendono invece gli interessi degli industriali e dei banchieri, quindi sono degli imbecilli.''». | «''Difendono invece gli interessi degli industriali e dei banchieri, quindi sono degli imbecilli.''». | ||
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:«Signori giurati! Non pronuncerò una difesa, ma piuttosto una spiegazione del mio atto. | :«Signori giurati! Non pronuncerò una difesa, ma piuttosto una spiegazione del mio atto. | ||
:Fin dalla tenera età , ho imparato che l'attuale società è organizzata in modo pessimo, tanto che ogni giorno ci sono diversi sventurati che si suicidano, lasciando mogli e figli nella più terribile disperazione. Gli operai, a migliaia, cercano lavoro senza poterlo trovare. Ci sono famiglie povere che chiedono l'elemosina per mangiare e tremano per il freddo; esse si trovano nella più grande miseria; i più piccoli chiedono da mangiare, e le loro povere madri non possono dargliene perché non hanno niente. Tutto quello che era in casa è già stato venduto o scambiato. Tutto quanto possono fare è solo di chiedere l'elemosina, e spesso vengono arrestate per vagabondaggio. | :Fin dalla tenera età, ho imparato che l'attuale società è organizzata in modo pessimo, tanto che ogni giorno ci sono diversi sventurati che si suicidano, lasciando mogli e figli nella più terribile disperazione. Gli operai, a migliaia, cercano lavoro senza poterlo trovare. Ci sono famiglie povere che chiedono l'elemosina per mangiare e tremano per il freddo; esse si trovano nella più grande miseria; i più piccoli chiedono da mangiare, e le loro povere madri non possono dargliene perché non hanno niente. Tutto quello che era in casa è già stato venduto o scambiato. Tutto quanto possono fare è solo di chiedere l'elemosina, e spesso vengono arrestate per vagabondaggio. | ||
:Ho lasciato la mia terra natale perché mi veniva spesso da piangere nel vedere delle bambine di otto o dieci anni, costrette a lavorare 15 ore al giorno per una paga miserabile di 20 centesimi. Vi sono ragazze di 18 o 20 anni che lavorano anche 20 ore al giorno per un salario ridicolo. E questa non è solo la sorte dei miei compatrioti, ma di tutti gli operai che sudano tutto il giorno per un boccone di pane, nonostante che il loro lavoro crei molta ricchezza. Gli operai sono costretti a vivere nelle condizioni più miserabili, e il loro cibo consiste in un po'di pane, qualche cucchiaiata di riso, e dell'acqua; così quando arrivano a 30 o 40 anni, sono morti di fatica e vanno a finire i loro giorni negli ospedali. | :Ho lasciato la mia terra natale perché mi veniva spesso da piangere nel vedere delle bambine di otto o dieci anni, costrette a lavorare 15 ore al giorno per una paga miserabile di 20 centesimi. Vi sono ragazze di 18 o 20 anni che lavorano anche 20 ore al giorno per un salario ridicolo. E questa non è solo la sorte dei miei compatrioti, ma di tutti gli operai che sudano tutto il giorno per un boccone di pane, nonostante che il loro lavoro crei molta ricchezza. Gli operai sono costretti a vivere nelle condizioni più miserabili, e il loro cibo consiste in un po'di pane, qualche cucchiaiata di riso, e dell'acqua; così quando arrivano a 30 o 40 anni, sono morti di fatica e vanno a finire i loro giorni negli ospedali. | ||
:Inoltre, conseguenza di una cattiva alimentazione e del sovraffaticamento, queste tristi creature sono, a centinaia, divorate dalla pellagra – una malattia che, nel mio paese, colpisce, come dicono i dottori, quelli che sono malnutriti e conducono una vita fatta di fatica e privazioni. | :Inoltre, conseguenza di una cattiva alimentazione e del sovraffaticamento, queste tristi creature sono, a centinaia, divorate dalla pellagra – una malattia che, nel mio paese, colpisce, come dicono i dottori, quelli che sono malnutriti e conducono una vita fatta di fatica e privazioni. |