Hannah Arendt: differenze tra le versioni

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*«La [[libertà]] è [[libertà]], che sia garantita dalle leggi di uno [[Stato]] borghese o da quelle di uno [[Stato]] [[comunista]]. Dal fatto che i [[comunismo|governi comunisti]] oggi non rispettano i diritti civili e non garantiscono la [[libertà]] di parola e di associazione, non deriva che questi diritti e queste [[libertà]] siano borghesi. La [[libertà]] borghese viene spesso e piuttosto erroneamente equiparata alla [[libertà]] di fare più soldi di quanti effettivamente abbisognano. Infatti, questa è l'unica [[libertà]] che anche nell'Est, dove di fatto si può diventare estremamente ricchi, viene di fatto rispettata».
*«La [[libertà]] è [[libertà]], che sia garantita dalle leggi di uno [[Stato]] borghese o da quelle di uno [[Stato]] [[comunista]]. Dal fatto che i [[comunismo|governi comunisti]] oggi non rispettano i diritti civili e non garantiscono la [[libertà]] di parola e di associazione, non deriva che questi diritti e queste [[libertà]] siano borghesi. La [[libertà]] borghese viene spesso e piuttosto erroneamente equiparata alla [[libertà]] di fare più soldi di quanti effettivamente abbisognano. Infatti, questa è l'unica [[libertà]] che anche nell'Est, dove di fatto si può diventare estremamente ricchi, viene di fatto rispettata».


*«Quel che ora penso veramente è che il male non è mai "radicale", ma soltanto estremo, e che non possegga né profondità né una dimensione demoniaca. Esso può invadere e devastare il mondo intero, perché si espande sulla superficie come un fungo. Esso "sfida", come ho detto, il pensiero, perché il pensiero cerca di raggiungere la profondità, di andare alle radici, e nel momento in cui cerca il male, è frustrato perché non trova nulla. Questa è la sua "banalità". Solo il bene è profondo e può essere radicale».
*«Quel che ora penso veramente è che il male non sia mai "radicale", ma soltanto estremo, e che non possegga né profondità né una dimensione demoniaca. Esso può invadere e devastare il mondo intero, perché si espande sulla superficie come un fungo. Esso "sfida" [...] il pensiero, perché il pensiero cerca di raggiungere la profondità, di andare alle radici, e nel momento in cui cerca il male è frustrato, perché non trova nulla. Questa è la sua "banalità". Solo il bene è profondo e può essere radicale».


*«I vuoti di oblio non esistono. Nessuna cosa umana può essere cancellata completamente e al mondo c'è troppa gente perché certi fatti non si risappiano: qualcuno resterà sempre in vita per raccontare. E perciò nulla può mai essere praticamente inutile, almeno non a lunga scadenza».
*«I vuoti di oblio non esistono. Nessuna cosa umana può essere cancellata completamente e al mondo c'è troppa gente perché certi fatti non si risappiano: qualcuno resterà sempre in vita per raccontare. E perciò nulla può mai essere praticamente inutile, almeno non a lunga scadenza».


*«La società di massa non vuole la cultura ma gli svaghi».
*«La società di massa non vuole la cultura, ma gli svaghi».


*«Nessuno stato rinuncia volentieri al diritto di processare i propri cittadini».
*«Nessuno [[Stato]] rinuncia volentieri al diritto di processare i propri cittadini».


*«Il suddito ideale del regime totalitario non è il nazista convinto oppure il comunista convinto, ma le persone per le quali non c'è più differenza tra realtà e finzione, tra il vero e il falso».
*«Il suddito ideale del regime totalitario non è il [[nazista]] convinto oppure il [[comunista]] convinto, ma le persone per le quali non c'è più differenza tra realtà e finzione, tra il vero e il falso».


*«L'aspetto probabilmente più sorprendente e sconcertante della fuga dalla realtà è l'abitudine a trattare i fatti come se fossero mere opinioni. Tutti i fatti possono essere cambiati e tutte le menzogne rese vere [...] ciò in cui ci si imbatte non è tanto l'indottrinamento, quanto l'incapacità o l'indisponibilità a distinguere tra fatti e opinioni».
*«L'aspetto probabilmente più sorprendente e sconcertante della fuga dalla realtà è l'abitudine a trattare i fatti come se fossero mere opinioni. Tutti i fatti possono essere cambiati e tutte le menzogne rese vere [...] ciò in cui ci si imbatte non è tanto l'indottrinamento quanto l'incapacità o l'indisponibilità a distinguere tra fatti e opinioni».


*«Gli uomini muoiono, ma non sono fatti per morire. Sono creati per incominciare».
*«Gli uomini muoiono, ma non sono fatti per morire. Sono creati per incominciare».
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