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[[Image:Franco_Serantini.jpg |left|260 px|thumb|[[Franco Serantini]] militò nel gruppo Giuseppe Pinelli]] | [[Image:Franco_Serantini.jpg |left|260 px|thumb|[[Franco Serantini]] militò nel gruppo Giuseppe Pinelli]] | ||
Il '''Gruppo anarchico Giuseppe Pinelli''' si costituisce a Pisa nel [[1970]] in onore a [[Giuseppe Pinelli]], autonomo dalla [[Federazione | Il '''Gruppo anarchico Giuseppe Pinelli''' si costituisce a Pisa nel [[1970]] in onore a [[Giuseppe Pinelli]], autonomo dalla [[Federazione Anarchica Pisana]], ed è costituito in maggioranza di giovanissimi (tra i quali [[Franco Serantini]], che finirà ammazzato di botte dalla polizia nel [[1972]]), e si caratterizza per il suo attivismo a fianco delle formazioni di estrema sinistra nate in città in seguito alla fine del [[Potere operaio]], nel periodo più infuocato degli anni del movimento pisano. La sede del gruppo è in via S. Martino n° 48, dove peraltro vi è la sede della [[Federazione Anarchica Pisana]] (aderente ai [[Gruppi di Iniziativa Anarchcia|GIA]]). | ||
Il gruppo ha, fra l'altro, il merito di aver ritrovato il famoso ''"bando di Almirante",'' (un documento controfirmato da [[Giorgio Almirante]] che il [[17 maggio]] [[1944]] imponeva la condanna a morte per i renitenti alla leva.), nell'archivio del comune di Massa Marittima, che testimonia la partecipazione attiva del futuro capo del [[Movimento sociale italiano]] alla [[repressione]] contro i partigiani, e che all'epoca ebbe un effetto dirompente nella campagna per la messa fuorilegge del Msi. | Il gruppo ha, fra l'altro, il merito di aver ritrovato il famoso ''"bando di Almirante",'' (un documento controfirmato da [[Giorgio Almirante]] che il [[17 maggio]] [[1944]] imponeva la condanna a morte per i renitenti alla leva.), nell'archivio del comune di Massa Marittima, che testimonia la partecipazione attiva del futuro capo del [[Movimento sociale italiano]] alla [[repressione]] contro i partigiani, e che all'epoca ebbe un effetto dirompente nella campagna per la messa fuorilegge del Msi. |