Potere tripartito di Max Weber: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "à " con "à "
m (Sostituzione testo - "perchè" con "perché")
m (Sostituzione testo - "à " con "à ")
Riga 1: Riga 1:
La '''classificazione tripartita dell'[[autorità]]''', proposta da [[Max Weber]] individua tre prototipi esemplari di '''forme del potere politico''':
La '''classificazione tripartita dell'[[autorità]]''', proposta da [[Max Weber]] individua tre prototipi esemplari di '''forme del potere politico''':


# autorità carismatica (familiare e religiosa),
# autorità carismatica (familiare e religiosa),
# autorità tradizionale ([[patriarcato]], patrimoniale, feudale)  
# autorità tradizionale ([[patriarcato]], patrimoniale, feudale)  
# autorità legale ([[Stato]] moderno, burocrazia).
# autorità legale ([[Stato]] moderno, burocrazia).


Queste tre forme di [[autorità]] appaiono in un ordine sviluppato [[gerarchia|gerarchicamente]]; infatti, prima si avrà il passaggio dall'autorità carismatica a quella tradizionale e infine a quella dell'autorità legale-razionale, caratteristica quest'ultima della moderna [[democrazia]] liberale.
Queste tre forme di [[autorità]] appaiono in un ordine sviluppato [[gerarchia|gerarchicamente]]; infatti, prima si avrà il passaggio dall'autorità carismatica a quella tradizionale e infine a quella dell'autorità legale-razionale, caratteristica quest'ultima della moderna [[democrazia]] liberale.


==Autorità carismatica==
==Autorità carismatica==


L'autorità carismatica cresce grazie al carisma appunto o alla forza di un [[individuo]]. È stata descritta da Weber come "''l'autorità di un dono straordinario e personale di grazia (carisma)''"; Weber lo distingue da altre forme di autorità in quanto "''gli uomini non gli obbediscono (all'[[individuo]] carismatico) in virtù della tradizione o della legalità, ma in quanto credono in lui''". Questa forma di autorità può essere vista nelle dittature populiste, dove un individuo esercita il controllo in virtù del suo seguito e della sua popolarità. Alcuni stati basati su questo modello non sopravvivono alla morte o alla caduta del potere del loro capo originario.
L'autorità carismatica cresce grazie al carisma appunto o alla forza di un [[individuo]]. È stata descritta da Weber come "''l'autorità di un dono straordinario e personale di grazia (carisma)''"; Weber lo distingue da altre forme di autorità in quanto "''gli uomini non gli obbediscono (all'[[individuo]] carismatico) in virtù della tradizione o della legalità, ma in quanto credono in lui''". Questa forma di autorità può essere vista nelle dittature populiste, dove un individuo esercita il controllo in virtù del suo seguito e della sua popolarità. Alcuni stati basati su questo modello non sopravvivono alla morte o alla caduta del potere del loro capo originario.


==Autorità tradizionale==
==Autorità tradizionale==
La legittimità dell'autorità proviene dalla tradizione; Max Weber la descrive come "''l'autorità dell'eterno ieri''", si basa sulla commemorazione della vittoria di grandi battaglie (o supposte tali), sulla costruzione di monumenti e di intere città (spesso capitali), che agiscono come collante e personificazione dell'identità nazionale, e la identifica come la fonte di autorità delle monarchie.
La legittimità dell'autorità proviene dalla tradizione; Max Weber la descrive come "''l'autorità dell'eterno ieri''", si basa sulla commemorazione della vittoria di grandi battaglie (o supposte tali), sulla costruzione di monumenti e di intere città (spesso capitali), che agiscono come collante e personificazione dell'identità nazionale, e la identifica come la fonte di autorità delle monarchie.


L'[[autorità]] tradizionale spesso è semplicemente "traslata". Ad esempio il [[Fascismo]] si ispirava, evocava, celebrava continuamente, la gloria e la grandezza dell'[[Antica Roma]], benché fosse separato da essa da più di 1400 anni, e cercava in qualche modo di imitare le sue gesta, giustificando massacri atroci, come l'attacco con gas tossici contro l'[[Etiopia]], come "''necessario per portare in Africa la nostra superiore [[civiltà]]''" (sic).
L'[[autorità]] tradizionale spesso è semplicemente "traslata". Ad esempio il [[Fascismo]] si ispirava, evocava, celebrava continuamente, la gloria e la grandezza dell'[[Antica Roma]], benché fosse separato da essa da più di 1400 anni, e cercava in qualche modo di imitare le sue gesta, giustificando massacri atroci, come l'attacco con gas tossici contro l'[[Etiopia]], come "''necessario per portare in Africa la nostra superiore [[civiltà]]''" (sic).


Spesso il collegamento con quella che viene definita retoricamente "gloria dell'antica [[civiltà]]", fonte di [[autorità]], è assolutamente inconsistente, perché vengono ignorati alcuni fatti e costumi essenziali di questa. In particolare vengono ignorati tutti quegli aspetti che potrebbero minare il potere e il riconoscimento dell'autorità come tale.
Spesso il collegamento con quella che viene definita retoricamente "gloria dell'antica [[civiltà]]", fonte di [[autorità]], è assolutamente inconsistente, perché vengono ignorati alcuni fatti e costumi essenziali di questa. In particolare vengono ignorati tutti quegli aspetti che potrebbero minare il potere e il riconoscimento dell'autorità come tale.


==L'autorità serve come giustificativo per l'autoritarismo==
==L'autorità serve come giustificativo per l'autoritarismo==
L'autorità serve come giustificativo per l'autoritarismo, e spesso viene adoperata per giustificare il reclutamento forzato dei cittadini, la spedizione in luoghi del tutto estranei, climaticamente inclementi, tra popolazioni assolutamente ostili. L'accettazione acritica dell'[[autorità]] serve a giustificare la repressione delle manifestazioni di piazza della folla, la soppressione della [[libertà di stampa]], la carcerazione dei liberi pensatori, e financo un sentimento d'odio contro paesi stranieri, quando l'autorità di un paese subisce un attentato in un altro paese o regione dell'impero (come avvenne per l'assassinio dell'Arciduca d'Austria, che portò alla [[Prima guerra mondiale]]).   
L'autorità serve come giustificativo per l'autoritarismo, e spesso viene adoperata per giustificare il reclutamento forzato dei cittadini, la spedizione in luoghi del tutto estranei, climaticamente inclementi, tra popolazioni assolutamente ostili. L'accettazione acritica dell'[[autorità]] serve a giustificare la repressione delle manifestazioni di piazza della folla, la soppressione della [[libertà di stampa]], la carcerazione dei liberi pensatori, e financo un sentimento d'odio contro paesi stranieri, quando l'autorità di un paese subisce un attentato in un altro paese o regione dell'impero (come avvenne per l'assassinio dell'Arciduca d'Austria, che portò alla [[Prima guerra mondiale]]).   




[[Categoria:Quello che l'anarchismo non è]]
[[Categoria:Quello che l'anarchismo non è]]
64 364

contributi