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La costruzione pezzo per pezzo dei ruoli maschile e femminile avviene dentro la famiglia. Già nella figura materna e paterna, e nei riferimenti che essi rappresentano, i figli e le figlie si fanno un'idea del ruolo che "devono" avere nella società. È palese ed evidente nella maggioranza delle famiglie che la madre e il padre hanno ruoli ben distinti, creando automaticamente, per i figli, «cose da maschio» e «cose da femmina». Questo accade in ogni piccola cosa come, per esempio, nei giochi: i giochi per ragazze (bambole, peluche, piccola cucina, barbie e i suoi vestitini...) sono enormemente diversi da quelli per maschietti (armi, soldatini, pallone, costruzioni) e tendono a far diventare la bambina una "signorina" (dolce, remissiva, frivola) e il bambino "ometto" (aggressivo, intraprendente e padrone). | La costruzione pezzo per pezzo dei ruoli maschile e femminile avviene dentro la famiglia. Già nella figura materna e paterna, e nei riferimenti che essi rappresentano, i figli e le figlie si fanno un'idea del ruolo che "devono" avere nella società. È palese ed evidente nella maggioranza delle famiglie che la madre e il padre hanno ruoli ben distinti, creando automaticamente, per i figli, «cose da maschio» e «cose da femmina». Questo accade in ogni piccola cosa come, per esempio, nei giochi: i giochi per ragazze (bambole, peluche, piccola cucina, barbie e i suoi vestitini...) sono enormemente diversi da quelli per maschietti (armi, soldatini, pallone, costruzioni) e tendono a far diventare la bambina una "signorina" (dolce, remissiva, frivola) e il bambino "ometto" (aggressivo, intraprendente e padrone). | ||
Se in casa poi c'è una sorella, il paragone con l'altro sesso è diretto. Se essa è più grande, lei avrà cura di lui amorevolmente, in modo materno, nutrendolo, lavandolo, cullandolo. Se essa è più piccola lui la condurrà «sotto la propria | Se in casa poi c'è una sorella, il paragone con l'altro sesso è diretto. Se essa è più grande, lei avrà cura di lui amorevolmente, in modo materno, nutrendolo, lavandolo, cullandolo. Se essa è più piccola lui la condurrà «sotto la propria responsabilità», e avrà il mandato da parte del padre di mostrarle i segreti della vita. È una spirale di dipendenza, o meglio di costruzione di una personalità basata sulla dipendenza, che sarà difficile spezzare in seguito. | ||
Questa sicurezza-identità -gratificazione diventeranno un'invisibile catena sulla quale si costruirà il più grosso nodo della struttura patologica della famiglia. La negazione dell'indipendenza e dell'autonomia costruisce l'insicurezza, fa capire al bambino che in futuro dovrà dipendere da qualcuno così come ora dipende dai genitori. Il bambino impara che l'unico modo per sfuggire all'assurdità degli ordini e delle leggi dei propri genitori è diventare come loro, sostituirsi a loro già nei gruppi con altri bambini fare il capobanda, e, come il padre in particolare, comandare e dominare. | Questa sicurezza-identità -gratificazione diventeranno un'invisibile catena sulla quale si costruirà il più grosso nodo della struttura patologica della famiglia. La negazione dell'indipendenza e dell'autonomia costruisce l'insicurezza, fa capire al bambino che in futuro dovrà dipendere da qualcuno così come ora dipende dai genitori. Il bambino impara che l'unico modo per sfuggire all'assurdità degli ordini e delle leggi dei propri genitori è diventare come loro, sostituirsi a loro già nei gruppi con altri bambini fare il capobanda, e, come il padre in particolare, comandare e dominare. |