66 506
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "{{vedi anche" con "{{approff") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ") |
||
Riga 13: | Riga 13: | ||
Il più alto organo decisionale della CGT era il Consiglio Confederale, un congresso nazionale di rappresentanti, che a sua volta eleggeva sette membri che formavano il comitato nazionale che gestiva le varie questioni giorno per giorno. Nel [[1922]] la CGT entro a fare parte dell'[[Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista)|Associazione Internazionale dei Lavoratori anarco-sindacalista]]. | Il più alto organo decisionale della CGT era il Consiglio Confederale, un congresso nazionale di rappresentanti, che a sua volta eleggeva sette membri che formavano il comitato nazionale che gestiva le varie questioni giorno per giorno. Nel [[1922]] la CGT entro a fare parte dell'[[Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista)|Associazione Internazionale dei Lavoratori anarco-sindacalista]]. | ||
La CGT, che si avvaleva di collaboratori come [[Arnaldo Simões Januário]], diffondeva le proprie idee attraverso un proprio periodico: «[[A Batalha]]». Inizialmente arrivò a contare diverse migliaia di iscritti (secondo [http://en.wikipedia.org/wiki/General_Confederation_of_Labour_%28Portugal%29 wikipedia] parrebbe aver raggiunto le 100 mila | La CGT, che si avvaleva di collaboratori come [[Arnaldo Simões Januário]], diffondeva le proprie idee attraverso un proprio periodico: «[[A Batalha]]». Inizialmente arrivò a contare diverse migliaia di iscritti (secondo [http://en.wikipedia.org/wiki/General_Confederation_of_Labour_%28Portugal%29 wikipedia] parrebbe aver raggiunto le 100 mila unità intorno al triennio 1919-1922) - concentrati soprattutto nelle città industriali di Lisbona, Setúbal, Barreiro, Porto, Braga e Covilhã .-, che col tempo scemarono rapidamente. | ||
===La dittatura=== | ===La dittatura=== | ||
[[File:Emidio Santana.jpg|thumb|200 px|left| [[Emidio Santana]]]] | [[File:Emidio Santana.jpg|thumb|200 px|left| [[Emidio Santana]]]] | ||
L'organizzazione sindacale | L'organizzazione sindacale cesserà le proprie attività nel [[1927]] a causa della [[repressione]] portata avanti dalla dittatura militare, instauratasi nel paese dal [[28 maggio]] [[1926]]. Nel [[1927]], tentò l'organizzazione di uno sciopero generale contro il governo, che però non riuscì e provocò circa 100 morti, la deportazione nei territori d'oltremare di almeno 600 persone coinvolte nei conflitti ed il divieto di pubblicazione del giornale ''[[A Batalha]]''. | ||
Nel [[1929]], dopo una battaglia giudiziaria, riuscì a recuperare spazi legali di | Nel [[1929]], dopo una battaglia giudiziaria, riuscì a recuperare spazi legali di agibilità , fino a quando, il [[23 settembre]] [[1933]], due decreti governativi illegalizzarono tutti i sindacati non-controllati dallo [[Stato]]. Uno sciopero generale dalla CGT e di altre organizzazioni fu organizzato per il [[18 gennaio]] [[1934]], ma non ebbero buon esito ed alla fine le attività della CGT si concentrarono a qualche sporadica iniziativa a Lisbona e nell'Algarve. Nel [[1938]], [[Emídio Santana]], il segretario generale della confederazione, prese parte ad un falito tentativo di assassinio del dittatore Salazar. A quel punto la repressione contro la CGT fu schiacciante e definitiva. | ||
===Dopo la dittatura=== | ===Dopo la dittatura=== | ||
Dopo il [[25 aprile]] [[1974]] (fine della dittatura e ritorno del paese alla democrazia), la CGT riprese le | Dopo il [[25 aprile]] [[1974]] (fine della dittatura e ritorno del paese alla democrazia), la CGT riprese le attività , ma senza lo slancio di un tempo. Il giornale ''[[A Batalha]]'', con il sottotitolo «Giornale anarchico», ricomparve nelle edicole il [[21 settembre]] dello stesso anno. | ||
==Note== | ==Note== |