66 676
contributi
| K2 (discussione | contributi) m (1 revision imported) | K2 (discussione | contributi)  m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ") | ||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
| * Gli uomini costruiscono così una terribile macchina di despotismo, la cedono a chi vuol prenderla, (e questo  | * Gli uomini costruiscono così una terribile macchina di despotismo, la cedono a chi vuol prenderla, (e questo sarà  sempre, secondo tutte le probabilità  un essere moralmente decaduto), s'inchinano servilmente al padrone che si son dati, e si meravigliano in seguito che le cose vadan male per essi. ([[Lev Tolstoj]]) | ||
| * Una massa che deleghi la sua  | * Una massa che deleghi la sua sovranità , cioè la ceda a pochi singoli uomini, vi rinuncia, poiché il volere del popolo non è trasferibile come non lo è il volere del singolo. L'operazione elettorale è nello stesso tempo espressione e annientamento della sovranità  della massa. ([[Robert Michels]], ''La sociologia del partito politico nella democrazia moderna'') | ||
| * Le pecore vanno al macello. Non si dicono niente, loro, e niente sperano. Ma almeno non votano per il macellaio che le  | * Le pecore vanno al macello. Non si dicono niente, loro, e niente sperano. Ma almeno non votano per il macellaio che le ucciderà , e per il borghese che le mangerà . Più bestia delle bestie, più pecora delle pecore, l'elettore nomina il proprio carnefice e sceglie il proprio borghese. Ha fatto delle rivoluzioni per conquistarne il diritto... ([[Octave Mirbeau]]) | ||
| * Ebbene mio bravo elettore, [...] se solo tu avessi un po' di sale in zucca, se tu non fossi l'eterno abbruttito che sei, il giorno in cui i mendicanti, gli storpi, ecc., ecc., insomma, tutti i vari mostri elettorali compariranno lungo la tua strada a mendicare, esibendo le loro piaghe coi moncherini pustolosi, se tu non fossi l'incorregibile re senza scettro, senza corona e senza regno che sei da che mondo è mondo, quel giorno te ne andresti a pescare con la lenza, o a dormire sotto i salici, o a nasconderti con una ragazza in un fienile, oppure a giocare a bocce da qualche parte, e li lasceresti  | * Ebbene mio bravo elettore, [...] se solo tu avessi un po' di sale in zucca, se tu non fossi l'eterno abbruttito che sei, il giorno in cui i mendicanti, gli storpi, ecc., ecc., insomma, tutti i vari mostri elettorali compariranno lungo la tua strada a mendicare, esibendo le loro piaghe coi moncherini pustolosi, se tu non fossi l'incorregibile re senza scettro, senza corona e senza regno che sei da che mondo è mondo, quel giorno te ne andresti a pescare con la lenza, o a dormire sotto i salici, o a nasconderti con una ragazza in un fienile, oppure a giocare a bocce da qualche parte, e li lasceresti là , quei personaggi mostruosi, a lottare tra loro, a sbranarsi e uccidersi. Quel giorno, vedi, potresti finalmente vantarti di aver compiuto l'unico atto politico e la prima buona azione della tua vita. ([[Octave Mirbeau]], ''Le Figaro'', 1889-07-14) | ||
| * Personalmente, non credo che partecipare alla mischia elettorale sia una strada per la politica alternativa. Non per la  | * Personalmente, non credo che partecipare alla mischia elettorale sia una strada per la politica alternativa. Non per la schizzinosità  delle classi medie - "la politica è sporca", oppure "tutti i politici sono corrotti" -, ma perché credo che le battaglie dovrebbero essere combattute da una posizione di forza e non da una posizione di debolezza. [...] In un momento in cui l'opportunismo è tutto, quando la speranza sembra essere persa, quando tutto si riduce ad un cinico affare, dobbiamo cercare il coraggio di sognare. Per reclamare la romanticità  di credere nella giustizia, nella libertà  e nella dignità . Per tutti. Dobbiamo farne una causa comune, e per farlo dobbiamo capire come funziona questa grossa vecchia macchina - a favore di chi, e contro chi. Chi paga e chi ne approfitta. ([[Arundhati Roy]], ''Quanto dovremo ancora scavare?'', novembre 2007) | ||
| [[Categoria:Citazioni]] | [[Categoria:Citazioni]] | ||