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Nel [[1920]] rientra a Barcellona e diviene un militante influente all'interno delle due organizzazioni anarchiche più importanti di [[Spagna]]: la [[Confederación Nacional del Trabajo]] (CNT) e la [[Federazione Anarchica Iberica]] (FAI). Rifiuta sempre e comuqnue ogni tipo di incarico "dirigenziale" all'interno della [[CNT]]. | Nel [[1920]] rientra a Barcellona e diviene un militante influente all'interno delle due organizzazioni anarchiche più importanti di [[Spagna]]: la [[Confederación Nacional del Trabajo]] (CNT) e la [[Federazione Anarchica Iberica]] (FAI). Rifiuta sempre e comuqnue ogni tipo di incarico "dirigenziale" all'interno della [[CNT]]. | ||
: «L'importante non | : «L'importante non è il posto di responsabile. L'importante è la vigilianza della base per obbligare quelli in alto a fare il loro dovere senza morire nella burocrazia». | ||
Contemporaneamente aderisce anche al gruppo "[[Los Justicieros]]", partecipando alla progettazione, mai portata a termine, di un attentato contro il Re Alfonso XIII. Nel [[1922]], a Barcellona, Los Justicieros assume il nome di "[[Los Solidarios]]" ("I Solidali"), di cui fanno parte anche [[Juan Garcia Oliver]] e [[Francisco Ascaso]], che si rende protagonista di numerose [[azione diretta |azioni dirette]] volte ad attaccare il [[capitalismo |sistema capitalistico]] spagnolo. Le più “significative” saranno: una rapina al Banco di Spagna di Gijon e l'implicazione nell'uccisione del cardinale Romero, colpito per ritorsione in seguito all'assassinio dell'anarchico [[Salvador Segui]], nonché perché uno dei principali finanziatori dei "pistoleros" (gruppo paramilitare al servizio del padronato). | Contemporaneamente aderisce anche al gruppo "[[Los Justicieros]]", partecipando alla progettazione, mai portata a termine, di un attentato contro il Re Alfonso XIII. Nel [[1922]], a Barcellona, Los Justicieros assume il nome di "[[Los Solidarios]]" ("I Solidali"), di cui fanno parte anche [[Juan Garcia Oliver]] e [[Francisco Ascaso]], che si rende protagonista di numerose [[azione diretta |azioni dirette]] volte ad attaccare il [[capitalismo |sistema capitalistico]] spagnolo. Le più “significative” saranno: una rapina al Banco di Spagna di Gijon e l'implicazione nell'uccisione del cardinale Romero, colpito per ritorsione in seguito all'assassinio dell'anarchico [[Salvador Segui]], nonché perché uno dei principali finanziatori dei "pistoleros" (gruppo paramilitare al servizio del padronato). |