Zapatismo: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - " [[" con " [["
m (Sostituzione testo - "’" con "'")
m (Sostituzione testo - " [[" con " [[")
Riga 9: Riga 9:
Lo zapatismo fu un movimento agrarista rivoluzionario, ispirato alle idee e alle azioni di [[Emiliano Zapata]], leader dell'[[Ejército Libertador del Sur]] durante la [[rivoluzione messicana]] del [[1911]]. Fondato sull'[[azione diretta]] e l'[[autogestione]], ebbe molte affinità  con il [[magonismo]], che era un pò più affine alle istanze operaie.[[File:Flag of Partido Liberal Mexicano.png|thumb|150 px|«[[Tierra y Libertad]]»: slogan zapatista]]
Lo zapatismo fu un movimento agrarista rivoluzionario, ispirato alle idee e alle azioni di [[Emiliano Zapata]], leader dell'[[Ejército Libertador del Sur]] durante la [[rivoluzione messicana]] del [[1911]]. Fondato sull'[[azione diretta]] e l'[[autogestione]], ebbe molte affinità  con il [[magonismo]], che era un pò più affine alle istanze operaie.[[File:Flag of Partido Liberal Mexicano.png|thumb|150 px|«[[Tierra y Libertad]]»: slogan zapatista]]
Una delle frasi più rappresentative dello zapatismo fu «la terra è di chi la lavora», coniata dallo stesso [[Zapata]], che rifletteva la tendenza contadina ad avere il possesso della terra. Anche «[[Tierra y Libertad]]», coniato a dire il vero dal [[Partido Liberal Mexicano]], ebbe alquanto successo tra i membri dell'[[Ejército Libertador del Sur]]. La volontà  di lottare caparbiamente contro gli oppressori fu invece rappresentata dalla frase del leader zapatista: «Meglio morire in piedi che passare la vita in ginocchio».
Una delle frasi più rappresentative dello zapatismo fu «la terra è di chi la lavora», coniata dallo stesso [[Zapata]], che rifletteva la tendenza contadina ad avere il possesso della terra. Anche «[[Tierra y Libertad]]», coniato a dire il vero dal [[Partido Liberal Mexicano]], ebbe alquanto successo tra i membri dell'[[Ejército Libertador del Sur]]. La volontà  di lottare caparbiamente contro gli oppressori fu invece rappresentata dalla frase del leader zapatista: «Meglio morire in piedi che passare la vita in ginocchio».
Questi slogan, insieme al loro significato più profondo, divennero veri e propri simboli della cultura agraria degli zapatisti. Anche moltissime donne parteciparono agli eventi rivoluzionari schierandosi tra le file delle truppe di [[Emiliano Zapata]], tra cui [[Elisa Acuña]], [[Juana Belén Gutiérrez de Mendoza]], [[Sara Estela Ramírez]], ecc.
Questi slogan, insieme al loro significato più profondo, divennero veri e propri simboli della cultura agraria degli zapatisti. Anche moltissime donne parteciparono agli eventi rivoluzionari schierandosi tra le file delle truppe di [[Emiliano Zapata]], tra cui [[Elisa Acuña]], [[Juana Belén Gutiérrez de Mendoza]], [[Sara Estela Ramírez]], ecc.
I membri dell'[[Ejército Libertador del Sur]] erano conosciuti come "zapatisti": essi esigevano la [[rivoluzione sociale]] ed una radicale riforma agraria consistente nell'applicazione del [[Plan de Ayala]]. Controllarono lungamente Puebla, [[Comune di Morelos|Morelos]], Guerrero, Estado de México e il Sud del Distrito Federal.  
I membri dell'[[Ejército Libertador del Sur]] erano conosciuti come "zapatisti": essi esigevano la [[rivoluzione sociale]] ed una radicale riforma agraria consistente nell'applicazione del [[Plan de Ayala]]. Controllarono lungamente Puebla, [[Comune di Morelos|Morelos]], Guerrero, Estado de México e il Sud del Distrito Federal.  


64 364

contributi