William Godwin: differenze tra le versioni

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Sostituzione testo - "se stesso" con "sé stesso"
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===L'isolamento a causa delle sue idee===
===L'isolamento a causa delle sue idee===
[[File:Godwin3b.jpg|miniatura|Godwin ritratto da James Northcote ([[1802]], particolare)]]
[[File:Godwin3b.jpg|miniatura|Godwin ritratto da James Northcote ([[1802]], particolare)]]
Le idee politiche di Godwin avranno un'influenza determinante su molti autori; l'elemento cardine del suo pensiero è la “ragione”, convinto com'era che il popolo non dovesse essere abbandonato a se stesso poiché altrimenti sarebbe stato vittima della superstizione religiosa e dell'[[autorità]] dei governi. Per Godwin solo l'educazione e l'istruzione avrebbero potuto sviluppare la “ragione”, ma questi avrebbero potuto esplicarsi in maniera completa solo entro una società libera e egualitaria.  
Le idee politiche di Godwin avranno un'influenza determinante su molti autori; l'elemento cardine del suo pensiero è la “ragione”, convinto com'era che il popolo non dovesse essere abbandonato a stesso poiché altrimenti sarebbe stato vittima della superstizione religiosa e dell'[[autorità]] dei governi. Per Godwin solo l'educazione e l'istruzione avrebbero potuto sviluppare la “ragione”, ma questi avrebbero potuto esplicarsi in maniera completa solo entro una società libera e egualitaria.  


Convinto assertore di una concezione [[Pedagogia libertaria|pedagogica antiautoritaria e libertaria]], incentrata sul rapporto paritario tra docente e allievo, nel [[1805]] fondò con la moglie una casa editrice per bambini, la ''Juvenile Library'', che pubblicò opere come ''Mounseer Nongtongpaw'' (attribuita a Mary Shelley) e ''Tales from Shakespeare'' di Charles Lamb, oltre ad altre opere di Godwin stesso scritte sotto lo pseudonimo di Baldwin. Godwin però non riusciva a rientrare delle spese e per questo è costretto ad indebitarsi a tal punto da dover mettere fine all'esperienza della casa editrice.  
Convinto assertore di una concezione [[Pedagogia libertaria|pedagogica antiautoritaria e libertaria]], incentrata sul rapporto paritario tra docente e allievo, nel [[1805]] fondò con la moglie una casa editrice per bambini, la ''Juvenile Library'', che pubblicò opere come ''Mounseer Nongtongpaw'' (attribuita a Mary Shelley) e ''Tales from Shakespeare'' di Charles Lamb, oltre ad altre opere di Godwin stesso scritte sotto lo pseudonimo di Baldwin. Godwin però non riusciva a rientrare delle spese e per questo è costretto ad indebitarsi a tal punto da dover mettere fine all'esperienza della casa editrice.  
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