Unione Sindacale Italiana: differenze tra le versioni

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Fra i suoi principali fondatori si possono citare: [[Filippo Corridoni]], [[Amilcare De Ambris]] e [[Giuseppe Di Vittorio]].  
Fra i suoi principali fondatori si possono citare: [[Filippo Corridoni]], [[Amilcare De Ambris]] e [[Giuseppe Di Vittorio]].  


Franco Bertoli è il nuovo segretario dell'USI-AIT, eletto durante il XXI congresso svoltosi a Trieste dal [[24 aprile|24]] al [[26 aprile]] [[2015]].
== Storia dell'USI ==
== Storia dell'USI ==
===Nascita dell'USI===
===Nascita dell'USI===
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* XII Congresso - Milano, maggio [[1993]]
* XII Congresso - Milano, maggio [[1993]]
* XIII Congresso - Ancona, dicembre [[1993]] (Congresso straordinario)
* XIII Congresso - Ancona, dicembre [[1993]] (Congresso straordinario)
====La scissione della sezione romana====
====La scissione della sezione romana====
Nel [[1996]] l'organizzazione vede una clamorosa scissione all'interno dell'USI rispetto alle posizioni della sezione romana, che durante il XX congresso internazionale viene dichiarata non più compatibile rispetto ai principi dell'AIT-IWA e dell'[[anarco-sindacalismo]] a causa del suo ricorso a metodi autoritari e orientati verso la delega del potere invece che all'[[autogestione]]. Come "capo d'accusa", fu citato l'appoggio dato a Rifondazione Comunista alle elezioni locali. <ref>[http://www.iwa-ait.org/?q=node%2F86 Ninety years ago: IWMA's founding congress twice interrupted by German police]. A questo si può aggiungere che nel 2008 un membro dell'USI romana viene candidata a Sindaco di Roma nella Lista Civica Amici di Beppe Grillo</ref> L'AIT-IWA riconobbe come sua unica sezione legittima solo l'USI che quello stesso anno aveva tenuto il proprio congresso a Prato Carnico, decidendo di espellere la sezione romana che però continuerà  a mantenere nome e acronimo della federazione internazionale nonostante i richiami ufficiali dell'AIT-IWA. <ref>[http://www.usi-ait.org/index.php/notizie/313-luso-illegittimo-della-sigla-ait-iwa L'uso illegittimo della sigla AIT-IWA]</ref> Da parte sua, l'USI Roma ha sempre dichiarato di essere rimasta fedele ai principi fondanti dell'AIT, accusando al contrario l'attuale AIT di essersene allontanata. <ref>[http://www.artiemestieri.info/index.php?option=com_content&task=view&id=27&Itemid=43 Sindacato Nazionale Autogestito U.S.I. Arti e Mestieri - A.I.T.]</ref>
Nel [[1996]] l'organizzazione vede una clamorosa scissione all'interno dell'USI rispetto alle posizioni della sezione romana, che durante il XX congresso internazionale viene dichiarata non più compatibile rispetto ai principi dell'AIT-IWA e dell'[[anarco-sindacalismo]] a causa del suo ricorso a metodi autoritari e orientati verso la delega del potere invece che all'[[autogestione]]. Come "capo d'accusa", fu citato l'appoggio dato a Rifondazione Comunista alle elezioni locali. <ref>[http://www.iwa-ait.org/?q=node%2F86 Ninety years ago: IWMA's founding congress twice interrupted by German police]. A questo si può aggiungere che nel 2008 un membro dell'USI romana viene candidata a Sindaco di Roma nella Lista Civica Amici di Beppe Grillo</ref> L'AIT-IWA riconobbe come sua unica sezione legittima solo l'USI che quello stesso anno aveva tenuto il proprio congresso a Prato Carnico, decidendo di espellere la sezione romana che però continuerà  a mantenere nome e acronimo della federazione internazionale nonostante i richiami ufficiali dell'AIT-IWA. <ref>[http://www.usi-ait.org/index.php/notizie/313-luso-illegittimo-della-sigla-ait-iwa L'uso illegittimo della sigla AIT-IWA]</ref> Da parte sua, l'USI Roma ha sempre dichiarato di essere rimasta fedele ai principi fondanti dell'AIT, accusando al contrario l'attuale AIT di essersene allontanata. <ref>[http://www.artiemestieri.info/index.php?option=com_content&task=view&id=27&Itemid=43 Sindacato Nazionale Autogestito U.S.I. Arti e Mestieri - A.I.T.]</ref>
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Tra i suoi obiettivi principali figurano la riduzione dell'orario di lavoro a parità  di salario, un reddito minimo garantito per i disoccupati, la difesa della sanità, dell'istruzione e della previdenza pubblica, la smilitarizzazione del paese, ecc.  
Tra i suoi obiettivi principali figurano la riduzione dell'orario di lavoro a parità  di salario, un reddito minimo garantito per i disoccupati, la difesa della sanità, dell'istruzione e della previdenza pubblica, la smilitarizzazione del paese, ecc.  


'''Ultimi congressi dell'USI:'''
'''Ultimi congressi dell'USI:'''
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Ciò premesso e benché tanti anarchici siano stati il motore trainante dell'U.S.I. ed ancor oggi vi facciano parte, l'U.S.I. non è un'organizzazione anarchica: «l'U.S.I. non è tributaria di alcun partito politico, movimento specifico, filosofico e religioso (nemmeno quello anarchico)».
Ciò premesso e benché tanti anarchici siano stati il motore trainante dell'U.S.I. ed ancor oggi vi facciano parte, l'U.S.I. non è un'organizzazione anarchica: «l'U.S.I. non è tributaria di alcun partito politico, movimento specifico, filosofico e religioso (nemmeno quello anarchico)».
==Note==
==Note==
<references/>
<references/>
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*Antonioli M, ''Armando Borghi e l'Unione Sindacale Italiana'', Lacaita, 1990.
*Antonioli M, ''Armando Borghi e l'Unione Sindacale Italiana'', Lacaita, 1990.
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