Storia dell'anarchismo nel Regno Unito: differenze tra le versioni

Riga 28: Riga 28:
a Parigi, come profugo politico, nel [[1893]], quando gli furono presentati gli anarchici dei ghetti polacchi di quella città. Giunto a Londra, prese immediatamente contatto con il grappo ebraico di Whitechapel, imparò l'inglese e nel
a Parigi, come profugo politico, nel [[1893]], quando gli furono presentati gli anarchici dei ghetti polacchi di quella città. Giunto a Londra, prese immediatamente contatto con il grappo ebraico di Whitechapel, imparò l'inglese e nel
[[1896]] cominciò a scrivere per ''[[Der Arbeter Fraint]]''. Due anni dopo si recò a Liverpool, dove collaborò alla direzione di un piccolo giornale, anche questo in lingua yiddish, intitolato ''[[Dos Freie Vort]]''.
[[1896]] cominciò a scrivere per ''[[Der Arbeter Fraint]]''. Due anni dopo si recò a Liverpool, dove collaborò alla direzione di un piccolo giornale, anche questo in lingua yiddish, intitolato ''[[Dos Freie Vort]]''.
Alla fine del [[1898]] il gruppo che pubblicava ''[[Der Arbeter Fraint]]'' gliene offrì la direzione; [[Rudolf Rocker|Rocker]] accettò, e rimase il direttore tedesco di un giornale yiddish fino al [[1914]], quando le [[autorità]] britanniche lo chiusero in un campo d'internamento. [[Rudolf Rocker|Rocker]] superò rapidamente tutte le difficoltà che potevano derivare dalla diversità di formazione e di provenienza, e non tardò a conquistare la fiducia e la [[solidarietà]] dei compagni ebrei. Col tempo acquistò una grande influenza sul movimento operaio dell'East Side, dove gli anarchici furono a lungo l'elemento politico più attivo in mezzo alla popolazione ebraica; e durante il grande [[sciopero]] del [[1912]], quando trasformò ''[[Der Arbeter Fraint]]'' in un quotidiano a beneficio degli scioperanti e guidò questi ultimi a una notevole vittoria, si guadagnò il rispetto e la gratitudine di migliaia di persone che non condividevano le sue idee.
Alla fine del [[1898]] il gruppo che pubblicava ''[[Der Arbeter Fraint]]'' gliene offrì la direzione; [[Rudolf Rocker|Rocker]] accettò e rimase il direttore tedesco di un giornale yiddish fino al [[1914]], quando le [[autorità]] britanniche lo chiusero in un campo d'internamento. [[Rudolf Rocker|Rocker]] superò rapidamente tutte le difficoltà che potevano derivare dalla diversità di formazione e di provenienza e non tardò a conquistare la fiducia e la [[solidarietà]] dei compagni ebrei. Col tempo acquistò una grande influenza sul movimento operaio dell'East Side, dove gli anarchici furono a lungo l'elemento politico più attivo in mezzo alla popolazione ebraica; e durante il grande [[sciopero]] del [[1912]], quando trasformò ''[[Der Arbeter Fraint]]'' in un quotidiano a beneficio degli scioperanti e guidò questi ultimi a una notevole vittoria, si guadagnò il rispetto e la gratitudine di migliaia di persone che non condividevano le sue idee.
:«Un giorno, mentre percorrevo una stradina di Whitechapel [ricordava molti anni dopo], un vecchio ebreo dalla lunga barba, bianca mi fermò davanti a casa sua e disse: “Dio vi benedica. Avete aiutato i miei figli nel bisogno. Non siete un ebreo, ma siete un uomo!” Quel vecchio viveva in un mondo completamente diverso dal mio; ma il ricordo della gratitudine che brillava nei suoi occhi è rimasto in me per tutti questi anni».
:«Un giorno, mentre percorrevo una stradina di Whitechapel [ricordava molti anni dopo], un vecchio ebreo dalla lunga barba, bianca mi fermò davanti a casa sua e disse: “Dio vi benedica. Avete aiutato i miei figli nel bisogno. Non siete un ebreo, ma siete un uomo!” Quel vecchio viveva in un mondo completamente diverso dal mio; ma il ricordo della gratitudine che brillava nei suoi occhi è rimasto in me per tutti questi anni».


64 364

contributi