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[[File:Raoul Vaneigem.jpg|thumb|300 px|Raoul Vaneigem]]'''Raoul Vaneigem''' (Lessines, [[21 marzo]] [[1934]]) è un filosofo, scrittore e giornalista belga il cui nome è strettamente legato allo sviluppo dell'[[Internazionale Situazionista]].  
[[File:Raoul Vaneigem.jpg|thumb|400px|Raoul Vaneigem]]'''Raoul Vaneigem''' (Lessines, [[21 marzo]] [[1934]]) è un filosofo, scrittore e giornalista belga il cui nome è strettamente legato allo sviluppo dell'[[Internazionale Situazionista]].  




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In realtà tale dicitura era ripresa dal foglio settimanale gratuito «[[Potlatch]]» dell'[[Internazionale Lettrista]]. Il potlatch è una forma arcaica di scambio, antecedente al baratto ed al commercio, nella quale figurano due contendenti che si scambiano doni di valore via via sempre crescente in un gioco al rialzo che sovverte completamente il concetto stesso di valore. Tale pratica – in uso presso i nativi Americani – è stata analizzata da Marcel Mauss e poi da George Bataille in ''La notion de dépens'' del 1933. Dando questo titolo al proprio bollettino, l'Internazionale Lettrista ne vuole sottolineare l'assoluta gratuità (infatti la rivista porterà sempre la dicitura “''tutti i testi pubblicati possono essere liberamente riprodotti, tradotti o adattati anche senza l'indicazione d'origine''”) ed il ruolo di provocazione in cui consiste: esso è infatti un dono “di idee e problemi nuovi” a cui la società deve sentirsi obbligata a rispondere in maniera adeguata. Si tratta, dunque, di un'opposizone fondata sulla [[rinuncia ai diritti d'autore]] e sulla donazione dell'opera al pubblico dominio.
In realtà tale dicitura era ripresa dal foglio settimanale gratuito «[[Potlatch]]» dell'[[Internazionale Lettrista]]. Il potlatch è una forma arcaica di scambio, antecedente al baratto ed al commercio, nella quale figurano due contendenti che si scambiano doni di valore via via sempre crescente in un gioco al rialzo che sovverte completamente il concetto stesso di valore. Tale pratica – in uso presso i nativi Americani – è stata analizzata da Marcel Mauss e poi da George Bataille in ''La notion de dépens'' del 1933. Dando questo titolo al proprio bollettino, l'Internazionale Lettrista ne vuole sottolineare l'assoluta gratuità (infatti la rivista porterà sempre la dicitura “''tutti i testi pubblicati possono essere liberamente riprodotti, tradotti o adattati anche senza l'indicazione d'origine''”) ed il ruolo di provocazione in cui consiste: esso è infatti un dono “di idee e problemi nuovi” a cui la società deve sentirsi obbligata a rispondere in maniera adeguata. Si tratta, dunque, di un'opposizone fondata sulla [[rinuncia ai diritti d'autore]] e sulla donazione dell'opera al pubblico dominio.


== Lettera di dimissioni dall'I.S. ==
== Lettera di dimissioni dall'Internazionale Situazionista ==
Sabato, 14 novembre 1970
Sabato, [[14 novembre]] [[1970]]


Compagni,
Compagni,


la tendenza che si è costituita, l'11 novembre 1970, nella sezione francese ha il merito di essere l'ultima astrazione a potersi formulare dentro, per, e a nome dell'I.S. Se è vero che il gruppo non è mai stato che la somma delle capacità e delle debolezze, assai disegualmente ripartite, dei suoi membri, non c'è più, nel momento che ci preoccupa, apparente comunità, e neppure tendenza, che faccia dimenticare che ciascuno è solo a rispondere di se stesso. Come ha potuto ciò che c'era di appassionante nella coscienza di un progetto comune trasformarsi in un malessere a stare insieme? È quello che stabiliranno gli storici. Non mi sento né la vocazione di storico, né quella di pensatore, in pensione o no, per divenire un ex combattente. A parte che la facile analisi della scarsa penetrazione della teoria situazionista nell'ambiente operaio e della scarsa penetrazione operaia nell'ambiente situazionista sarebbe in questo istante soltanto un pretesto per la falsa buona coscienza del nostro fallimento.
la tendenza che si è costituita, l'[[11 novembre]] [[1970]], nella sezione francese ha il merito di essere l'ultima astrazione a potersi formulare dentro, per, e a nome dell'I.S. Se è vero che il gruppo non è mai stato che la somma delle capacità e delle debolezze, assai disegualmente ripartite, dei suoi membri, non c'è più, nel momento che ci preoccupa, apparente comunità, e neppure tendenza, che faccia dimenticare che ciascuno è solo a rispondere di stesso. Come ha potuto ciò che c'era di appassionante nella coscienza di un progetto comune trasformarsi in un malessere a stare insieme? È quello che stabiliranno gli storici. Non mi sento né la vocazione di storico, né quella di pensatore, in pensione o no, per divenire un ex combattente. A parte che la facile analisi della scarsa penetrazione della teoria situazionista nell'ambiente operaio e della scarsa penetrazione operaia nell'ambiente situazionista sarebbe in questo istante soltanto un pretesto per la falsa buona coscienza del nostro fallimento.


Ma senza dubbio, per essere infine concreto - poiché non vi è risposta concreta al di fuori della prova che ciascuno dovrà dare di ciò che è realmente - devo parlare invece del mio fallimento. Per quanto riguarda il passato, ho sempre prestato, molto alla leggera, alla maggior parte dei compagni o degli ex compagni dell'I.S. almeno altrettante capacità e onestà di quante me ne riconoscevo, illudendomi contemporaneamente sugli altri e su me stesso. Mi rendo conto in che misura tale attitudine ha potuto contraddittoriamente suscitare, nell'Internazionale, tattiche manovriere più o meno abili e sempre odiose; e creare nello stesso tempo condizioni per l'ideologia. Detto questo, la storia individuale dei compagni, la mia e la storia collettiva distribuiranno le parti tra i miei errori e le opinioni corrette. (Preciso nondimeno che sputerò in faccia a chiunque, ora e in futuro, scopra in me delle intenzioni segrete, quali che siano, e con quella buona fede critica che si è vista sovente esibire a posteriori).
Ma senza dubbio, per essere infine concreto - poiché non vi è risposta concreta al di fuori della prova che ciascuno dovrà dare di ciò che è realmente - devo parlare invece del mio fallimento. Per quanto riguarda il passato, ho sempre prestato, molto alla leggera, alla maggior parte dei compagni o degli ex compagni dell'I.S. almeno altrettante capacità e onestà di quante me ne riconoscevo, illudendomi contemporaneamente sugli altri e su me stesso. Mi rendo conto in che misura tale attitudine ha potuto contraddittoriamente suscitare, nell'Internazionale, tattiche manovriere più o meno abili e sempre odiose; e creare nello stesso tempo condizioni per l'ideologia. Detto questo, la storia individuale dei compagni, la mia e la storia collettiva distribuiranno le parti tra i miei errori e le opinioni corrette. (Preciso nondimeno che sputerò in faccia a chiunque, ora e in futuro, scopra in me delle intenzioni segrete, quali che siano, e con quella buona fede critica che si è vista sovente esibire a posteriori).
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Se tuttavia la tendenza giudicasse la sua critica sufficiente in sé, senza altra prova, per ricostituire la sezione francese, dovrà immediatamente considerarmi dimissionario, con le conseguenze, che accetto, di non rivederci mai più.
Se tuttavia la tendenza giudicasse la sua critica sufficiente in sé, senza altra prova, per ricostituire la sezione francese, dovrà immediatamente considerarmi dimissionario, con le conseguenze, che accetto, di non rivederci mai più.


Raoul Vaneigem.
Raoul Vaneigem
 
== Testi  di Raoul Vaneigem ==
*[https://web.archive.org/web/20130830114714/http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/filosofiacritica/piaceri.pdf ''Il libro dei piaceri'']
*[https://www.academia.edu/4887430/Avviso_agli_studenti_-_Raoul_Vaneigem ''Avviso agli studenti''] (pdf)
*[http://www.ecn.org/filiarmonici/avviso00.html ''Avviso agli studenti''] (html)
*[http://www.ecn.org/filiarmonici/Vaneigem-01.html ''Abolire le prigioni'']
*[http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/filosofiacritica/armaassoluta.pdf ''La gratuità è l'arma assoluta'']
*[https://www.academia.edu/28208749/SIETE_SOLTANTO_DEGLI_IMBECILLI_Raoul_Vaneigem ''Siete soltanto degli imbecilli'']
*[https://www.academia.edu/28208757/OLTRE_LIMPOSSIBILE_-_Raoul_Vaneigem ''Oltre l'impossibile'']
*[https://www.yumpu.com/it/document/read/29388092/prospettiva-mercantile-e-prospettiva-di-vita-libero-spirito ''Prospettiva mercantile e prospettiva di vita'']
*[https://bodosproject.blogspot.com/2013/12/dellamore-affinato-come-creazione-di-un.html ''Dell'amore raffinato come creazione di un mondo nuovo'']
*[https://archive.org/details/RaoulVaneigemTerrorismoORivoluzione/page/n23/mode/2up ''Terrorismo o rivoluzione'']


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Guy Debord]]  
*[[Guy Debord]]  
== Testi ==
*[http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/filosofiacritica/piaceri.pdf Il libro dei piaceri] di [[Raoul Vaneigem]]
*[http://isole.ecn.org/contropotere/Avviso_agli_studenti.zip Avviso agli studenti] di [[Raoul Vaneigem]]
*[http://www.ecn.org/filiarmonici/vaneigem.html Testi di Vaneigem in italiano (1)], [http://www.liberospirito.org/Raoul%20Vaneigem.html Testi di Vaneigem in italiano (2)]


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.youtube.com/watch?v=cEDWrS-Yg5M Estratto da «De la grève sauvage à l'autogestion généralisée», traduzione di Alfredo M. Bonanno]
*[http://www.youtube.com/watch?v=cEDWrS-Yg5M Estratto da ''De la grève sauvage à l'autogestion généralisée''], traduzione di [[Alfredo M. Bonanno]]
*[http://www.nothingness.org www.nothingness.org]  
*[https://www.filosofiatv.org/news_files/157_Bat.%20Vaneigem%20eresie.pdf'' L'insurrezione della vita completa. Raoul Vaneigem e le eresie''] di Federico Battistutta
*[http://www.notbored.org www.notbored.org]
*[http://www.nothingness.org Nothingness.org]  
*[http://www.notbored.org Notbored.org]


[[Categoria:Filosofi|Vaneigem, Raoul]]
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