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== Il PDA online e il concetto di reciproco e libero scambio del P2P ==
== Il PDA online e il concetto di reciproco e libero scambio del P2P ==
Si sa bene che le case editrici sono quelle che ricavano fino al 90% dei profitti dalla pubblicazione delle opere d'ingegno, mentre solo il 10% (in molti casi anche molto meno) degli utili sono destinati all'autore.<br /> Ciò avviene perché l'editoria tradizionale, ricalca quel meccanismo economico-commerciale di [[potere]] fondato sulla "proprietà  intellettuale" e che è alla base di una società  capitalistica; vale a dire l'attività  lucrativa tendente a concentrare la produzione di beni di consumo su un determinato, per quanto relativamente basso, numero di aziende, teoricamente in concorrenza leale tra loro (quando non in monopolio), beni che poi vengono acquistati dal resto della popolazione che li utilizza.
Si sa bene che le case editrici sono quelle che ricavano fino al 90% dei profitti dalla pubblicazione delle opere d'ingegno, mentre solo il 10% (in molti casi anche molto meno) degli utili sono destinati all'autore.<br /> Ciò avviene perché l'editoria tradizionale, ricalca quel meccanismo economico-commerciale di [[potere]] fondato sulla "proprietà  intellettuale" e che è alla base di una società  capitalistica; vale a dire l'attività  lucrativa tendente a concentrare la produzione di beni di consumo su un determinato, per quanto relativamente basso, numero di aziende, teoricamente in concorrenza leale tra loro (quando non in monopolio), beni che poi vengono acquistati dal resto della popolazione che li utilizza.


Per risultare vantaggioso lo scambio commerciale deve quindi seguire un flusso "da pochi a molti" e ciò vale per tutti i settori commerciali compresi quelli della comunicazione (radiotelevisiva, della carta stampata, ecc.).  
Per risultare vantaggioso lo scambio commerciale deve quindi seguire un flusso "da pochi a molti" e ciò vale per tutti i settori commerciali compresi quelli della comunicazione (radiotelevisiva, della carta stampata, ecc.).  
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