Pietro Bruzzi: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "I guerra mondiale" con "Prima guerra mondiale"
Nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "I guerra mondiale" con "Prima guerra mondiale")
Riga 7: Riga 7:
Nel [[1916]] non essendosi presentato al suo ordine di mobilitazione, viene imprigionato per due mesi per resistenza alle forze dell'ordine che erano venute a cercarlo. Inviato ad un reggimento di Tortona, fuggirà durante il tragitto rifugiandosi in [[Svizzera]] e poi in [[Francia]].
Nel [[1916]] non essendosi presentato al suo ordine di mobilitazione, viene imprigionato per due mesi per resistenza alle forze dell'ordine che erano venute a cercarlo. Inviato ad un reggimento di Tortona, fuggirà durante il tragitto rifugiandosi in [[Svizzera]] e poi in [[Francia]].


Tornato in [[Italia]] alla fine della guerra (I guerra mondiale) fu detenuto per diserzione e condannato a morte, pena che gli verrà commutata in 20 anni di [[carcere]].
Tornato in [[Italia]] alla fine della guerra (Prima guerra mondiale) fu detenuto per diserzione e condannato a morte, pena che gli verrà commutata in 20 anni di [[carcere]].
Redattore nel [[1921]] del [[stampa anarchica|periodico]] milanese «L'individualista», viene accusato, insieme a [[Ugo Fedeli]] e [[Francesco Ghezzi]], anch'essi redattori del periodico, d'aver partecipato alla preparazione dell'attentato compiuto al [[Teatro Diana]] di Milano il [[23 marzo]] del [[1921]], che comporta l'interruzione della pubblicazione. Per evitare di essere arrestato fugge clandestinamente in URSS, ed in seguito in [[Germania]], [[Austria]] e [[Belgio]].
Redattore nel [[1921]] del [[stampa anarchica|periodico]] milanese «L'individualista», viene accusato, insieme a [[Ugo Fedeli]] e [[Francesco Ghezzi]], anch'essi redattori del periodico, d'aver partecipato alla preparazione dell'attentato compiuto al [[Teatro Diana]] di Milano il [[23 marzo]] del [[1921]], che comporta l'interruzione della pubblicazione. Per evitare di essere arrestato fugge clandestinamente in URSS, ed in seguito in [[Germania]], [[Austria]] e [[Belgio]].


64 364

contributi