Pepita Not: differenze tra le versioni

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Nata  nel 1900 a Torregrossa (Pla d'Urgell, Catalogna) in una [[famiglia]] di contadini di cui fanno parte anche due fratelli e tre sorelle, Josepa Not, rimane orfana di madre quando è ancora giovanissima. All'età  di 11 anni, su imposizione paterna, inizia a lavorare a Balmes di Barcellona come donna di servizio di una vedova francese che peraltro la maltrattava malissimo.
Nata  nel 1900 a Torregrossa (Pla d'Urgell, Catalogna) in una [[famiglia]] di contadini di cui fanno parte anche due fratelli e tre sorelle, Josepa Not, rimane orfana di madre quando è ancora giovanissima. All'età  di 11 anni, su imposizione paterna, inizia a lavorare a Balmes di Barcellona come donna di servizio di una vedova francese che peraltro la maltrattava malissimo.


Nel [[1918]], dopo aver conosciuto l'anarchico [[Ricardo Sanz García]], che diverrà  suo compagno di vita, inizia la militanza nel [[movimento anarchico]] facendosi conoscere col nome di Pepita Not. Negli anni '20 entra a far parte de "[[Los Solidarios]]" (Pepita non è l'unica donna militante del gruppo, di cui fanno parte anche le anarchiche [[Ramona Berni]], [[María Rius]] e [[Maria Luisa Tejedor]]), un gruppo [[esproprio|espropriatore]] e d'[[azione diretta]] nato tra il [[1922]] e il [[1923]] a Barcellona con l'obiettivo di difendere dalla [[violenza]] omicida dei ''pistoleros'' del ''[[Sindacate Libre]]'' gli anarchici e i sindacalisti.
Nel [[1918]], dopo aver conosciuto l'anarchico [[Ricardo Sanz García]], che diverrà  suo compagno di vita, inizia la militanza nel [[movimento anarchico]] facendosi conoscere col nome di Pepita Not. Negli anni '20 entra a far parte de "[[Los Solidarios]]" (Pepita non è l'unica donna militante del gruppo, di cui fanno parte anche le anarchiche [[Ramona Berni]], [[María Rius]] e [[Maria Luisa Tejedor]]), un gruppo [[esproprio|espropriatore]] e d'[[azione diretta]] nato tra il [[1922]] e il [[1923]] a Barcellona con l'obiettivo di difendere dalla [[violenza]] omicida dei ''pistoleros'' del ''[[Sindacate Libre]]'' gli anarchici e i sindacalisti.


Pepita Not si occupa di curare per il gruppo la corrispondenza, la gestione del denaro e delle armi. Durante la Repubblica spagnola partecipa a gruppi di sostegno in favore dei prigionieri insieme a [[Rosari Dulcet Martí]] e [[Llibertat Ródenas Domínguez]].
Pepita Not si occupa di curare per il gruppo la corrispondenza, la gestione del denaro e delle armi. Durante la Repubblica spagnola partecipa a gruppi di sostegno in favore dei prigionieri insieme a [[Rosari Dulcet Martí]] e [[Llibertat Ródenas Domínguez]].
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