Paul Denais: differenze tra le versioni

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Figlio di un segretario del consiglio di amministrazione dell'ospedale psichiatrico del dipartimento Maine e Loire e di una sarta, Paul Denais durante la seconda guerra mondiale si [[Obiezione di coscienza|rifiuta]] di prestare servizio al lavoro obbligatorio (STO) e si unisce alla Resistenza nel movimento Difesa della Francia. Alla Liberazione riprende gli studi di [[medicina]] e diviene medico generico all'inizio degli anni 50. Nel [[1958]] aderisce alla [[Fédération Anarchiste]] e cominciò a collaborare al suo organo ''[[Le Monde Libertaire]]''.
Figlio di un segretario del consiglio di amministrazione dell'ospedale psichiatrico del dipartimento Maine e Loire e di una sarta, Paul Denais durante la seconda guerra mondiale si [[Obiezione di coscienza|rifiuta]] di prestare servizio al lavoro obbligatorio (STO) e si unisce alla Resistenza nel movimento Difesa della Francia. Alla Liberazione riprende gli studi di [[medicina]] e diviene medico generico all'inizio degli anni 50. Nel [[1958]] aderisce alla [[Fédération Anarchiste]] e cominciò a collaborare al suo organo ''[[Le Monde Libertaire]]''.


Militando all'interno della FA dell'[[Union des Groupes Anarchistes Communistes|Unione dei Gruppi Anarchici Comunisti]] (UGAC), Paul Denais partecipa agli inizi degli anni 60 – come molti altri militanti francesi tra cui [[Alain Pecunia]], [[Yvette Parent]], [[Guy Battoux]] e [[Bernard Ferry]], o inglesi come [[Stuart Christie]] – alle azioni condotte in [[Spagna]] dai gruppi delle [[Juventudes Libertarias |Gioventù Libertarie]] (FIJL) contro gli interessi franchisti. Il [[12 agosto]] [[1962]], insieme a [[Antonio Martin Bellido]] èu l'autore dell'attentato commesso contro il monumento della Valle dei morti, azione per la quale verrà  condannato nell'ottobre successivo il giovane F. [[Sanchez Ruano]] a 28 anni di prigione.
Militando all'interno della FA dell'[[Union des Groupes Anarchistes Communistes|Unione dei Gruppi Anarchici Comunisti]] (UGAC), Paul Denais partecipa agli inizi degli anni 60 – come molti altri militanti francesi tra cui [[Alain Pecunia]], [[Yvette Parent]], [[Guy Battoux]] e [[Bernard Ferry]], o inglesi come [[Stuart Christie]] – alle azioni condotte in [[Spagna]] dai gruppi delle [[Juventudes Libertarias |Gioventù Libertarie]] (FIJL) contro gli interessi franchisti. Il [[12 agosto]] [[1962]], insieme a [[Antonio Martin Bellido]] èu l'autore dell'attentato commesso contro il monumento della Valle dei morti, azione per la quale verrà  condannato nell'ottobre successivo il giovane F. [[Sanchez Ruano]] a 28 anni di prigione.


Dopo l'uscita nel [[1964]] dell'UGAC dalla FA, collabora al bollettino  ''Perspectives anarchistes communistes'' («Prospettive anarchiche comuniste», Parigi, almeno 7 numeri nel [[1967]]) il cui direttore era [[Marcel Blanc]] ed era sottotitolato ''Bulletin de recherche sur l'autogestion'' («Bollettino di ricerca sull'autogestione»). Durante quest'epoca insieme ad altri compagni della UGAC compie un viaggio di studio sull'applicazione dell'[[autogestione]] in Jugoslavia.
Dopo l'uscita nel [[1964]] dell'UGAC dalla FA, collabora al bollettino  ''Perspectives anarchistes communistes'' («Prospettive anarchiche comuniste», Parigi, almeno 7 numeri nel [[1967]]) il cui direttore era [[Marcel Blanc]] ed era sottotitolato ''Bulletin de recherche sur l'autogestion'' («Bollettino di ricerca sull'autogestione»). Durante quest'epoca insieme ad altri compagni della UGAC compie un viaggio di studio sull'applicazione dell'[[autogestione]] in Jugoslavia.


Dopo aver partecipato al movimento del [[Maggio del 1968|Maggio 68]] all'interno del ''Comité d'initiative pour un mouvement révolutionnaire'' (CIMR, «Comitato di iniziativa per un movimento rivoluzionario») che raduna comunisti libertari e [[marxismo libertario|marxisti non leninisti]], e dopo la dissoluzione dell'UGAC nell'autunno del [[1969]], diventa il direttore (a partire dal n° 3) di ''Tribune anarchiste communiste'' (Parigi, almeno 33 numeri dall'autunno [[1969]] a febbraio [[1982]], con un supplemento e un numero speciale) sottotitolato ''Bulletin des anarchistes communistes du mouvement révolutionnaire'' («Bollettino degli anarchici comunisti del movimento rivoluzionario»)" e animato soprattutto da [[Guy Bourgeois]], [[Odette Martin]], [[Bernard Cnockeert]] e [[P. Depienne]].
Dopo aver partecipato al movimento del [[Maggio del 1968|Maggio 68]] all'interno del ''Comité d'initiative pour un mouvement révolutionnaire'' (CIMR, «Comitato di iniziativa per un movimento rivoluzionario») che raduna comunisti libertari e [[marxismo libertario|marxisti non leninisti]], e dopo la dissoluzione dell'UGAC nell'autunno del [[1969]], diventa il direttore (a partire dal n° 3) di ''Tribune anarchiste communiste'' (Parigi, almeno 33 numeri dall'autunno [[1969]] a febbraio [[1982]], con un supplemento e un numero speciale) sottotitolato ''Bulletin des anarchistes communistes du mouvement révolutionnaire'' («Bollettino degli anarchici comunisti del movimento rivoluzionario»)" e animato soprattutto da [[Guy Bourgeois]], [[Odette Martin]], [[Bernard Cnockeert]] e [[P. Depienne]].
Nel maggio del [[1974]] viene nominato direttore del bollettino ''Portugal Libertario'' (Parigi, 8 numeri, da ottobre [[1973]] a maggio [[1974]]), sottotitolato ''Un jornal de todos para todos''' («Un giornale di tutti per tutti»), pubblicato da militanti portoghesi vicini all'Organizzazione rivoluzionaria anarchica. Curerà  però soltanto l'ottavo ed ultimo numero dal momento che il giornale chiuderà  i battenti a causa di numerosi problemi.
Nel maggio del [[1974]] viene nominato direttore del bollettino ''Portugal Libertario'' (Parigi, 8 numeri, da ottobre [[1973]] a maggio [[1974]]), sottotitolato ''Un jornal de todos para todos''' («Un giornale di tutti per tutti»), pubblicato da militanti portoghesi vicini all'Organizzazione rivoluzionaria anarchica. Curerà  però soltanto l'ottavo ed ultimo numero dal momento che il giornale chiuderà  i battenti a causa di numerosi problemi.


Parallelamente, Paul Denais, che era anche iscritto alla CFDT, partecipa ad una missione di aiuto sanitario ai Palestinesi dopo il massacro del [[Settembre nero]] (1970) e al comitato d'aiuto medico al Vietnam. Poi viene nominato amministratore insieme a [[B. Cnockaert]] del bollettino ''Contre pouvoirs pour l'autogestion'' («Contro potere per l'autogestione», almeno 6 numeri, [[1983]]-[[1985]]) che tenta di promuovere un raggruppamento della tendenza autogestionaria rivoluzionaria della sinistra alternativa. Dopo il fallimento di questo raggruppamento, diventa il direttore di una nuova serie di ''Tribune anarchiste communiste'' («Tribuna anarco-comunista», Parigi, 1987-1993).
Parallelamente, Paul Denais, che era anche iscritto alla CFDT, partecipa ad una missione di aiuto sanitario ai Palestinesi dopo il massacro del [[Settembre nero]] (1970) e al comitato d'aiuto medico al Vietnam. Poi viene nominato amministratore insieme a [[B. Cnockaert]] del bollettino ''Contre pouvoirs pour l'autogestion'' («Contro potere per l'autogestione», almeno 6 numeri, [[1983]]-[[1985]]) che tenta di promuovere un raggruppamento della tendenza autogestionaria rivoluzionaria della sinistra alternativa. Dopo il fallimento di questo raggruppamento, diventa il direttore di una nuova serie di ''Tribune anarchiste communiste'' («Tribuna anarco-comunista», Parigi, 1987-1993).
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