64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) |
||
Riga 72: | Riga 72: | ||
Il filosofo [[Augusto Del Noce]] ([[1910]]-[[1989]]) ha dato una definizione originale del nichilismo dei nostri giorni: | Il filosofo [[Augusto Del Noce]] ([[1910]]-[[1989]]) ha dato una definizione originale del nichilismo dei nostri giorni: | ||
: «Il nichilismo oggi corrente è il ''nichilismo gaio'', nei due sensi, che è senza inquietudine (cioè cerca una sequenza di godimenti superficiali nell'intento di eliminare il dramma dal cuore dell'uomo) - forse per la soppressione dell'"inquietum cor meum" agostiniano - e che ha il suo simbolo nell'omosessualità (per il fatto che intende sempre l'amore "omosessualmente", anche quando mantiene il rapporto uomo-donna) | : «Il nichilismo oggi corrente è il ''nichilismo gaio'', nei due sensi, che è senza inquietudine (cioè cerca una sequenza di godimenti superficiali nell'intento di eliminare il dramma dal cuore dell'uomo) - forse per la soppressione dell'"inquietum cor meum" agostiniano - e che ha il suo simbolo nell'"omosessualità" (per il fatto che intende sempre l'amore "omosessualmente", anche quando mantiene il rapporto uomo-donna) [il giudizio che qui ci interessa è ''antropologico'', non anzitutto etico: il nichilismo gaio "non vedendo" la differenza, anche sessuale, come segno dell'altro, rischia di concepire l'amore come puro prolungamento dell'io (appunto "omosessualmente")]» (cf. A. Del Noce, ''Lettera a Rodolfo Quadrelli'', [[1984]]). | ||
Il nichilismo oltre che una [[filosofia]] è una "cultura", che ha profondamente segnato i saperi e le istituzioni, la politica dei gruppi dirigenti, il disciplinamento sociale di massa, il declino delle professioni umanistiche (cf. Karl Löwith, ''Il nichilismo europeo'', Laterza, Roma-Bari [[1999]]) | Il nichilismo oltre che una [[filosofia]] è una "cultura", che ha profondamente segnato i saperi e le istituzioni, la politica dei gruppi dirigenti, il disciplinamento sociale di massa, il declino delle professioni umanistiche (cf. Karl Löwith, ''Il nichilismo europeo'', Laterza, Roma-Bari [[1999]]) |