Max Stirner: differenze tra le versioni

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Successivamente incomincia a frequentare l'ambiente dei "[[Liberi]]", un piccolo gruppo di intellettuali e [[filosofia|filosofi]], ai quali fa visita qualche volta anche [[Karl Marx]]. Di quel gruppo d'intellettuali fa parte anche [[Friedrich Engels]], che si diverte a disegnare delle scene di alcuni rappresentanti che frequentano il [[gruppo dei Liberi]]; le uniche immagini che ci sono pervenute oggi del volto Stirner sono rappresentate proprio dagli schizzi di Engels.   
Successivamente incomincia a frequentare l'ambiente dei "[[Liberi]]", un piccolo gruppo di intellettuali e [[filosofia|filosofi]], ai quali fa visita qualche volta anche [[Karl Marx]]. Di quel gruppo d'intellettuali fa parte anche [[Friedrich Engels]], che si diverte a disegnare delle scene di alcuni rappresentanti che frequentano il [[gruppo dei Liberi]]; le uniche immagini che ci sono pervenute oggi del volto Stirner sono rappresentate proprio dagli schizzi di Engels.   


In questo periodo conosce Maria Dahnhardt, e nel [[1843]] la sposa. Sempre in quell'anno Stirner dà  alle stampe il suo libro più famoso ''Der Einzige und sein Eigentum'' ("L'unico e la sua proprietà "), che dedicherà  alla seconda moglie. Il libro non viene sequestrato perché ritenuto incomprensibile dalle [[autorità ]] di [[polizia]], ma comunque porta al licenziamento dell'Autore dal lavoro di insegnante. Presto abbandonato dalla moglie, Stirner si spegne all'età  di 49 anni, nel [[1856]]. In una nota dello stato civile si legge:  
In questo periodo conosce Maria Dahnhardt, e nel [[1843]] la sposa. Sempre in quell'anno Stirner dà  alle stampe il suo libro più famoso ''Der Einzige und sein Eigentum'' ("L'unico e la sua proprietà "), che dedicherà  alla seconda moglie. Il libro non viene sequestrato perché ritenuto incomprensibile dalle [[autorità]] di [[polizia]], ma comunque porta al licenziamento dell'Autore dal lavoro di insegnante. Presto abbandonato dalla moglie, Stirner si spegne all'età  di 49 anni, nel [[1856]]. In una nota dello stato civile si legge:  
:«Non madre, non moglie, non figli».  
:«Non madre, non moglie, non figli».  
Muore in una squallida solitudine. La causa della sua morte è imputabile ad una puntura di insetto velenoso ed all'errata cura del medico che non riesce a cogliere la natura del suo male. Poche sono le persone che accompagnano il suo feretro: tra queste, [[Bruno Bauer]], il più affezionato tra i suoi amici.
Muore in una squallida solitudine. La causa della sua morte è imputabile ad una puntura di insetto velenoso ed all'errata cura del medico che non riesce a cogliere la natura del suo male. Poche sono le persone che accompagnano il suo feretro: tra queste, [[Bruno Bauer]], il più affezionato tra i suoi amici.
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== Pensiero politico ==
== Pensiero politico ==


Stirner pone l'[[Individuo|individuo]] al centro del mondo in quanto è già  dotato di per sé di una sua assolutezza: anche la [[libertà ]] deve essere assoluta in sé e per sé, se non lo fosse non sarebbe più libertà, non dobbiamo cercare di limitarla.
Stirner pone l'[[Individuo|individuo]] al centro del mondo in quanto è già  dotato di per sé di una sua assolutezza: anche la [[libertà]] deve essere assoluta in sé e per sé, se non lo fosse non sarebbe più libertà, non dobbiamo cercare di limitarla.
Va da sé, però, che un siffatto modello di [[libertà ]] non è praticabile, perché la libertà  di un individuo non può coincidere con quella di un altro individuo. '''Sta, comunque, di fatto che la [[libertà ]] può essere esclusivamente assoluta'''.
Va da sé, però, che un siffatto modello di [[libertà]] non è praticabile, perché la libertà  di un individuo non può coincidere con quella di un altro individuo. '''Sta, comunque, di fatto che la [[libertà]] può essere esclusivamente assoluta'''.
[[File:Firma_stirner.gif|thumb|Una delle tante "firme" di Max Stirner. Da notare l'uso creativo che fa Stirner del proprio monogramma M e S, fondendoli in un geroglifico simile al simbolo zodiacale del segno dello Scorpione, cioè il suo segno, essendo egli nato il 25 ottobre]]
[[File:Firma_stirner.gif|thumb|Una delle tante "firme" di Max Stirner. Da notare l'uso creativo che fa Stirner del proprio monogramma M e S, fondendoli in un geroglifico simile al simbolo zodiacale del segno dello Scorpione, cioè il suo segno, essendo egli nato il 25 ottobre]]
Il problema risiede nel trovare un compromesso tra '''libertà  assoluta''' (impraticabile) e '''libertà  determinata''' (che non è autentica [[libertà ]]).
Il problema risiede nel trovare un compromesso tra '''libertà  assoluta''' (impraticabile) e '''libertà  determinata''' (che non è autentica [[libertà]]).
Stirner sceglie la libertà  individuale: «si può perdere la libertà, ma la libertà  spetta solo a noi», è una scelta momentanea che si presenta all'[[individuo]] in ogni momento della sua vita.
Stirner sceglie la libertà  individuale: «si può perdere la libertà, ma la libertà  spetta solo a noi», è una scelta momentanea che si presenta all'[[individuo]] in ogni momento della sua vita.
L'individuo deve avere la proprietà  della [[libertà ]], non basta dirsi liberi, '«io devo poter fare o non fare ciò che desidero»; a S. non interessa realizzare l'ideale della libertà, quello a cui punta è di avere la libertà, '''l'uomo diventa libero se riesce a sottoporre la libertà  al proprio volere''' (non basta l'ideale).
L'individuo deve avere la proprietà  della [[libertà]], non basta dirsi liberi, '«io devo poter fare o non fare ciò che desidero»; a S. non interessa realizzare l'ideale della libertà, quello a cui punta è di avere la libertà, '''l'uomo diventa libero se riesce a sottoporre la libertà  al proprio volere''' (non basta l'ideale).


La [[libertà ]] deve liberare l'unicità  quale dimensione autentica dell'individuo, la [[libertà ]] così posta è teoricamente infinita e senza confini, io individuo e solo io posso sottoporla a dei limiti.
La [[libertà]] deve liberare l'unicità  quale dimensione autentica dell'individuo, la [[libertà]] così posta è teoricamente infinita e senza confini, io individuo e solo io posso sottoporla a dei limiti.
La [[libertà ]] così intesa si esplica al di fuori di ogni codificazione; è possibilità  di essere, di avere, etc. Per sfruttare la mia libertà  posso usare ogni mezzo, addirittura l'ipocrisia e l'inganno.
La [[libertà]] così intesa si esplica al di fuori di ogni codificazione; è possibilità  di essere, di avere, etc. Per sfruttare la mia libertà  posso usare ogni mezzo, addirittura l'ipocrisia e l'inganno.


Dal punto di vista delle istituzioni politiche '''non vi può essere alcun rapporto tra istituzioni e libertà  dell'individuo''', il diritto, solo per il fatto di esserlo, si pone al di fuori della mia individualità  (in quanto è stato elaborato con strumenti che esulano, appunto, dalla mia individualità ).
Dal punto di vista delle istituzioni politiche '''non vi può essere alcun rapporto tra istituzioni e libertà  dell'individuo''', il diritto, solo per il fatto di esserlo, si pone al di fuori della mia individualità  (in quanto è stato elaborato con strumenti che esulano, appunto, dalla mia individualità ).
I diritti mi sono stati concessi e non sono atto della mia libertà: basta ciò per considerarli un qualcosa che imbriglia la libertà; non sono io che mi approprio dei diritti, sono un qualcosa che gli altri mi concedono, importa poco se questa concessione avvenga ad opera di pochi, uno o molti.
I diritti mi sono stati concessi e non sono atto della mia libertà: basta ciò per considerarli un qualcosa che imbriglia la libertà; non sono io che mi approprio dei diritti, sono un qualcosa che gli altri mi concedono, importa poco se questa concessione avvenga ad opera di pochi, uno o molti.
Si tagliano, così, i ponti anche con una concezione politica ultrademocratica: è sempre un qualcosa di collettivo, a Stirner interessa invece l'[[individualismo |individualità ]].
Si tagliano, così, i ponti anche con una concezione politica ultrademocratica: è sempre un qualcosa di collettivo, a Stirner interessa invece l'[[individualismo |individualità]].


== Associazione degli egoisti ==
== Associazione degli egoisti ==


Spesso si ritiene Stirner un asociale, un cantore dell'individuo in lotta contro tutto e tutti (vedi ad esempio [[George Woodcock]]). In realtà  '''Stirner riconosce la socialità  innata nell'uomo ed il bisogno dell'uomo di vivere con gli altri''': «la condizione originaria dell'uomo non è l'isolamento o la solitudine, ma la vita sociale». Stirner considera positivo l'associarsi per libera scelta, mentre considera in modo negativo quelle società  basate sulla costrizione, l'abitudine: società  rigide e sacrali.
Spesso si ritiene Stirner un asociale, un cantore dell'individuo in lotta contro tutto e tutti (vedi ad esempio [[George Woodcock]]). In realtà  '''Stirner riconosce la socialità  innata nell'uomo ed il bisogno dell'uomo di vivere con gli altri''': «la condizione originaria dell'uomo non è l'isolamento o la solitudine, ma la vita sociale». Stirner considera positivo l'associarsi per libera scelta, mentre considera in modo negativo quelle società  basate sulla costrizione, l'abitudine: società  rigide e sacrali.
Per Stirner è normale e legittimo che nell'atto di associarsi si rinunci ad alcune libertà, ciò che '''Stirner non accetta è la limitazione della propria [[Individualità |individualità ]] cosa che si ritrova nello [[Stato]] e nella società  rigida'''.
Per Stirner è normale e legittimo che nell'atto di associarsi si rinunci ad alcune libertà, ciò che '''Stirner non accetta è la limitazione della propria [[Individualità |individualità]] cosa che si ritrova nello [[Stato]] e nella società  rigida'''.
La differenza tra [[Stato]] ed [[Associazione]] non sta quindi nella limitazione della libertà, ma nel differente rapporto che si instaura tra l'individuo e le suddette forme sociali. «L'una è una astrazione che esige la nostra adorazione in spirito e in verità, l'altra è una mia opera e una mia creazione».  
La differenza tra [[Stato]] ed [[Associazione]] non sta quindi nella limitazione della libertà, ma nel differente rapporto che si instaura tra l'individuo e le suddette forme sociali. «L'una è una astrazione che esige la nostra adorazione in spirito e in verità, l'altra è una mia opera e una mia creazione».  
«Lo [[Stato]] soffoca l'individuo e lo possiede, mentre in una [[Associazione]] è lui a possederla, In breve la società  è sacra, l'[[Associazione]] ti appartiene, la società  si serve di te, mentre sei tu che ti servi dell'[[Associazione]]».
«Lo [[Stato]] soffoca l'individuo e lo possiede, mentre in una [[Associazione]] è lui a possederla, In breve la società  è sacra, l'[[Associazione]] ti appartiene, la società  si serve di te, mentre sei tu che ti servi dell'[[Associazione]]».
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== Opera principale: L'Unico e la sua proprietà  ==
== Opera principale: L'Unico e la sua proprietà  ==
[[File:Der Einzige und sein Eigentum.png|thumb|left|''L'Unico e la sua proprietà '' (in originale ''Der Einzige und sein Eigentum'') è l'opera principale di Max Stirner, pubblicata per la prima volta a Lipsia nel 1844.]]
[[File:Der Einzige und sein Eigentum.png|thumb|left|''L'Unico e la sua proprietà '' (in originale ''Der Einzige und sein Eigentum'') è l'opera principale di Max Stirner, pubblicata per la prima volta a Lipsia nel 1844.]]
L'opera principale di Stirner è ''Der Einzige und sein Eigentum'', ''L'ego e la sua proprietà '' (o ''[[L'Unico e la sua proprietà ]]''), pubblicata per la prima volta a Lipsia nel [[1844]] (anche se porta la data del [[1845]]) e comparsa in numerose successive edizioni e traduzioni.
L'opera principale di Stirner è ''Der Einzige und sein Eigentum'', ''L'ego e la sua proprietà '' (o ''[[L'Unico e la sua proprietà]]''), pubblicata per la prima volta a Lipsia nel [[1844]] (anche se porta la data del [[1845]]) e comparsa in numerose successive edizioni e traduzioni.
Dopo la prima edizione appare nel [[1882]], sempre edita da ''Wigand'', una ristampa dell'Unico che non sembra essere stata notata. Il libro irrompe invece tra le letture d'obbligo con l'edizione del [[1893]] a 80 Pfennig nella ''Universal-Bibliotek della Reclam'', preceduta da un'introduzione di Paul Lasuterbach. Da allora l'Unico viene continuamente ristampato. L'edizione oggi corrente in [[Germania]] (al [[1979]]) è sempre nella stessa collana della ''Reclam''. Dal [[1972]] appare con l'annotazione e un saggio di ''Alrich Mayer''.  
Dopo la prima edizione appare nel [[1882]], sempre edita da ''Wigand'', una ristampa dell'Unico che non sembra essere stata notata. Il libro irrompe invece tra le letture d'obbligo con l'edizione del [[1893]] a 80 Pfennig nella ''Universal-Bibliotek della Reclam'', preceduta da un'introduzione di Paul Lasuterbach. Da allora l'Unico viene continuamente ristampato. L'edizione oggi corrente in [[Germania]] (al [[1979]]) è sempre nella stessa collana della ''Reclam''. Dal [[1972]] appare con l'annotazione e un saggio di ''Alrich Mayer''.  


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È importante tuttavia far notare quanto egli abbia anche proposto una visione atomistica che è in qualche modo in antitesi con la sua stessa esposizione storiografica olistica. L'unico nasce dal nulla e nel nulla muore. Il percorso della storia perciò da lui dipinto, ed il metodo interpretativo scelto per tracciarne gli sviluppi, sono in qualche modo ancora legati ad una concezione platonica o [[Hegel|hegeliana]] che si distacca fortemente, da un punto di vista razionale, dal [[nichilismo]] "radicale" di cui Stirner stesso è il fautore. La [[rivolta]] individuale non può abbracciare nulla che le sia estraneo e, conseguentemente, non c'è prova scientifica alcuna del fatto che essa debba necessariamente condurre verso una direzione ben precisa da un punto di vista sociale. La profezia "liberassociazionista" cara agli utopisti libertari e ai materialisti [[marxismo|marxisti]] è un qualcosa che ancora pone il [[nichilismo]] e l'[[individualismo]] assoluti al di fuori di una concezione rivoluzionaria che miri a plasmare la società  sino a distruggerla. Il solipsismo tende piuttosto a far coincidere la materia stessa con le esigenze materiali di cui l'individuo necessita, senza che gli si richieda o imponga di intraprendere alcun percorso prestabilito.  
È importante tuttavia far notare quanto egli abbia anche proposto una visione atomistica che è in qualche modo in antitesi con la sua stessa esposizione storiografica olistica. L'unico nasce dal nulla e nel nulla muore. Il percorso della storia perciò da lui dipinto, ed il metodo interpretativo scelto per tracciarne gli sviluppi, sono in qualche modo ancora legati ad una concezione platonica o [[Hegel|hegeliana]] che si distacca fortemente, da un punto di vista razionale, dal [[nichilismo]] "radicale" di cui Stirner stesso è il fautore. La [[rivolta]] individuale non può abbracciare nulla che le sia estraneo e, conseguentemente, non c'è prova scientifica alcuna del fatto che essa debba necessariamente condurre verso una direzione ben precisa da un punto di vista sociale. La profezia "liberassociazionista" cara agli utopisti libertari e ai materialisti [[marxismo|marxisti]] è un qualcosa che ancora pone il [[nichilismo]] e l'[[individualismo]] assoluti al di fuori di una concezione rivoluzionaria che miri a plasmare la società  sino a distruggerla. Il solipsismo tende piuttosto a far coincidere la materia stessa con le esigenze materiali di cui l'individuo necessita, senza che gli si richieda o imponga di intraprendere alcun percorso prestabilito.  


Fintanto che una visione [[scientismo|scientista]] della politica non sarà  stata sostituita da una metodo scientifico in grado, non tanto di predire il futuro e quindi di fornire ad ogni individualità  la possibilità  di essere spontaneamente incentivata a direzionarsi nel modo più pratico e privo di pregiudizi, ma di adottare un metodo [[epistemologia|epistemologico]] di indagine a spizzico (K. Popper), più onesto sul piano sociologico, basato su presupposti prescientifici, forniti dall'esperienza empirica, "l'unico" sarà  destinato ad essere il creatore sprovveduto, in balia di un deserto esistenziale che reca tanta gioia quanto dolore poiché, idealmente orientato e pessimisticamente disorientato, a seconda degli sviluppi dati dalle evoluzioni in campo sociale a cui egli prenderà  parte. Da un lato la [[libertà ]] totale sul piano individuale si rivelerà  chimerica, dall'altro il suo coincidere o esser parallela a quella altrui potrebbe rivelarsi, altrettanto, un malinteso [[utopia|utopistico]] che potrebbe condurre a ottenere risultati inaspettati e in antitesi con la sfrenata [[libertà ]] esistenziale, di cui il nomade spirituale in questione non rimarrebbe che un triste apologeta. Sebbene l'onestà  intellettuale di Stirner lo porti a non rivendicare alcuna pretesa di validità  assoluta per quanto riguarda la sua tesi sull'evoluzione umana, è altrettanto vero che ciò non può comunque non influenzare il lettore e al contempo non essere scaturita da un'influenza alla quale Stirner stesso è soggetto. Liberarsi della coscienza morale, è un fine che si rivela inarrivabile in quanto essa scaturirebbe o, comunque, sarebbe contingente al nostro grado sociale e quindi relativa, ma mai distruttibile. Il compromesso è quindi da ricercare proprio appellandosi all'innegabile unicità  del modulo sociale che è l'individuo stesso, modulo spogliato di qualsiasi legame che lo vincoli a un'unità  famigliare che costituisca il mattone con cui è strutturata materialmente la società  (sala) nella quale viviamo. Amare, per Stirner, significa amare le proprie voglie e saper distinguere queste dai desideri e da ogni forma di volontà. L'unico è pronto a tutto pur di manifestarsi e non ha amore che per il presente godimento di se stesso. La distinzione che vien fatta fra voglia e volontà  è un primo passo verso quella direzione che porterà  alla nascita della psicoanalisi. Iter speculativo in cui [[Nietzsche]] rappresenta un anello di congiunzione fra Stirner e Freud.
Fintanto che una visione [[scientismo|scientista]] della politica non sarà  stata sostituita da una metodo scientifico in grado, non tanto di predire il futuro e quindi di fornire ad ogni individualità  la possibilità  di essere spontaneamente incentivata a direzionarsi nel modo più pratico e privo di pregiudizi, ma di adottare un metodo [[epistemologia|epistemologico]] di indagine a spizzico (K. Popper), più onesto sul piano sociologico, basato su presupposti prescientifici, forniti dall'esperienza empirica, "l'unico" sarà  destinato ad essere il creatore sprovveduto, in balia di un deserto esistenziale che reca tanta gioia quanto dolore poiché, idealmente orientato e pessimisticamente disorientato, a seconda degli sviluppi dati dalle evoluzioni in campo sociale a cui egli prenderà  parte. Da un lato la [[libertà]] totale sul piano individuale si rivelerà  chimerica, dall'altro il suo coincidere o esser parallela a quella altrui potrebbe rivelarsi, altrettanto, un malinteso [[utopia|utopistico]] che potrebbe condurre a ottenere risultati inaspettati e in antitesi con la sfrenata [[libertà]] esistenziale, di cui il nomade spirituale in questione non rimarrebbe che un triste apologeta. Sebbene l'onestà  intellettuale di Stirner lo porti a non rivendicare alcuna pretesa di validità  assoluta per quanto riguarda la sua tesi sull'evoluzione umana, è altrettanto vero che ciò non può comunque non influenzare il lettore e al contempo non essere scaturita da un'influenza alla quale Stirner stesso è soggetto. Liberarsi della coscienza morale, è un fine che si rivela inarrivabile in quanto essa scaturirebbe o, comunque, sarebbe contingente al nostro grado sociale e quindi relativa, ma mai distruttibile. Il compromesso è quindi da ricercare proprio appellandosi all'innegabile unicità  del modulo sociale che è l'individuo stesso, modulo spogliato di qualsiasi legame che lo vincoli a un'unità  famigliare che costituisca il mattone con cui è strutturata materialmente la società  (sala) nella quale viviamo. Amare, per Stirner, significa amare le proprie voglie e saper distinguere queste dai desideri e da ogni forma di volontà. L'unico è pronto a tutto pur di manifestarsi e non ha amore che per il presente godimento di se stesso. La distinzione che vien fatta fra voglia e volontà  è un primo passo verso quella direzione che porterà  alla nascita della psicoanalisi. Iter speculativo in cui [[Nietzsche]] rappresenta un anello di congiunzione fra Stirner e Freud.


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
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* ''Scritti minori e Risposte alle critiche mosse alla sua opera «L'Unico e la sua Proprietà » degli anni 1842-1847'', a cura di G. Penzo, traduzione di G. Riva. Due volumi, Bologna 1983
* ''Scritti minori e Risposte alle critiche mosse alla sua opera «L'Unico e la sua Proprietà » degli anni 1842-1847'', a cura di G. Penzo, traduzione di G. Riva. Due volumi, Bologna 1983
* ''Il falso principio della nostra educazione. Le leggi della scuola'', con introduzioni di J. Barrué e una bibliografia di [[Alfredo Maria Bonanno|A. M. Bonanno]] (Catania 1982)
* ''Il falso principio della nostra educazione. Le leggi della scuola'', con introduzioni di J. Barrué e una bibliografia di [[Alfredo Maria Bonanno|A. M. Bonanno]] (Catania 1982)
* ''[http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=VEFG1LQG1ZMLH L'unico e la sua proprietà ]'', edizione 1999 Adelphi
* ''[http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=VEFG1LQG1ZMLH L'unico e la sua proprietà]'', edizione 1999 Adelphi
* ''L'unico e la sua proprietà '', [http://www.edizionianarchismo.net Edizioni Anarchismo],Trieste 2007.
* ''L'unico e la sua proprietà '', [http://www.edizionianarchismo.net Edizioni Anarchismo],Trieste 2007.
* ''Scritti minori con l'aggiunta degli ultimi ritrovamenti'', [http://www.edizionianarchismo.net Edizioni Anarchismo],Trieste 2012.
* ''Scritti minori con l'aggiunta degli ultimi ritrovamenti'', [http://www.edizionianarchismo.net Edizioni Anarchismo],Trieste 2012.
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== Ebook ==
== Ebook ==


* [http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/unico.pdf L'Unico E La Sua Proprietà ] - Versione integrale in italiano tratta dal sito [http://www.ristretti.it Ristretti.it]
* [http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/unico.pdf L'Unico E La Sua Proprietà] - Versione integrale in italiano tratta dal sito [http://www.ristretti.it Ristretti.it]
* [http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/educazione.pdf Il Falso Principio Dell'Educazione] - Saggio di carattere pedagogico  
* [http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/educazione.pdf Il Falso Principio Dell'Educazione] - Saggio di carattere pedagogico  
* [http://www.toasa.net/stats/download.php?id=8 L'Amore Egoistico] - La tematica dell'Amore secondo Stirner
* [http://www.toasa.net/stats/download.php?id=8 L'Amore Egoistico] - La tematica dell'Amore secondo Stirner
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