Marxismo libertario: differenze tra le versioni

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I contrasti tra i bolscevichi diventati forza statale e la sinistra comunista, ma anche di altre formazioni ideologiche e politiche e soprattutto quelle [[anarchia|anarchiche]], si manifestarono sin dalla creazione della [[III Internazionale]] creata a Mosca il [[3 marzo]] del [[1919]] ed alla cui adesione ogni organizzazione che voleva aderirvi doveva sottoscrivere integralmente le 21 condizioni emanate durante il II Congresso dell'I. C. nel mese di luglio [[1920]] modellate unicamente sull'esperienza e le esigenze del partito-[[Stato]] bolscevico russo. La sinistra tedesca profondamente segnata dalle concezioni degli spartachisti; i cui leader e migliori militanti avevano perso la vita o erano stati incarcerati a seguito degli eventi rivoluzionari verificatisi in varie regioni della [[Germania]] dell'immediato dopoguerra, ed in cui avevano svolto un ruolo repressivo di primissimo piano i socialdemocratici al governo, non mancarono di far valere le loro critiche verso quella che presto ritennero essere diventato un nuovo centro di potere burocratico formatosi a spese degli strati dei lavoratori che si erano sollevati contro lo [[zarismo]] ed avevano espresso l'esigenza di costruire una società  libera da ogni forma di sfruttamento e gestita dagli stessi lavoratori.
I contrasti tra i bolscevichi diventati forza statale e la sinistra comunista, ma anche di altre formazioni ideologiche e politiche e soprattutto quelle [[anarchia|anarchiche]], si manifestarono sin dalla creazione della [[III Internazionale]] creata a Mosca il [[3 marzo]] del [[1919]] ed alla cui adesione ogni organizzazione che voleva aderirvi doveva sottoscrivere integralmente le 21 condizioni emanate durante il II Congresso dell'I. C. nel mese di luglio [[1920]] modellate unicamente sull'esperienza e le esigenze del partito-[[Stato]] bolscevico russo. La sinistra tedesca profondamente segnata dalle concezioni degli spartachisti; i cui leader e migliori militanti avevano perso la vita o erano stati incarcerati a seguito degli eventi rivoluzionari verificatisi in varie regioni della [[Germania]] dell'immediato dopoguerra, ed in cui avevano svolto un ruolo repressivo di primissimo piano i socialdemocratici al governo, non mancarono di far valere le loro critiche verso quella che presto ritennero essere diventato un nuovo centro di potere burocratico formatosi a spese degli strati dei lavoratori che si erano sollevati contro lo [[zarismo]] ed avevano espresso l'esigenza di costruire una società  libera da ogni forma di sfruttamento e gestita dagli stessi lavoratori.


I contrasti dovuti al processo di bolscevizzazione da parte della I. C. furono all'origine delle varie opposizioni della sinistra comunista in molti paesi ed ebbe come momento culminante i contrasti tra essa e l'Esecutivo della III Internazionale durante il II congresso nel [[1920]] tenutosi a Mosca e per il quale [[Herman Gorter]] scrisse il suo famoso ''Risposta al compagno Lenin'' opera concepita da lui e dal movimento consiliarista olandese in risposta a quella di Lenin ''L'estremismo malattia infantile del comunismo'', scritta proprio contro di loro . I [[consiliarismo|consiliaristi]] accusarono senza mezzi termini il processo di bolscevizzazione delle varie organizzazioni europee anticapitalistiche, cioè l'utilizzazione in funzione del nuovo potere creatosi e concentratosi nelle mani del partito comunista russo, dell'imposizione di un programma politico riformistico a danni dei movimenti antisistemici occidentali che si trovavano ad agire in un contesto politico e sociale del tutto diverso da quello della [[Russia]] zarista.
I contrasti dovuti al processo di bolscevizzazione da parte della I. C. furono all'origine delle varie opposizioni della sinistra comunista in molti paesi ed ebbe come momento culminante i contrasti tra essa e l'Esecutivo della III Internazionale durante il II congresso nel [[1920]] tenutosi a Mosca e per il quale [[Herman Gorter]] scrisse il suo famoso ''Risposta al compagno Lenin'' opera concepita da lui e dal movimento consiliarista olandese in risposta a quella di Lenin ''L'estremismo malattia infantile del comunismo'', scritta proprio contro di loro. I [[consiliarismo|consiliaristi]] accusarono senza mezzi termini il processo di bolscevizzazione delle varie organizzazioni europee anticapitalistiche, cioè l'utilizzazione in funzione del nuovo potere creatosi e concentratosi nelle mani del partito comunista russo, dell'imposizione di un programma politico riformistico a danni dei movimenti antisistemici occidentali che si trovavano ad agire in un contesto politico e sociale del tutto diverso da quello della [[Russia]] zarista.
[[Image:Presidium of the 9th Congress of the Russian Communist Party (Bolsheviks).jpg|thumb|right|250px|Riunione del Partito bolscevico ([[Lenin]] è il primo  a destra).]]
[[Image:Presidium of the 9th Congress of the Russian Communist Party (Bolsheviks).jpg|thumb|right|250px|Riunione del Partito bolscevico ([[Lenin]] è il primo  a destra).]]
[[File:MSBdocument1973.jpg|thumb|left|manifesto del ''MSB Spartakus'' (1973), organizzazione studentesca tedesca consiliarista (1971-1990).]]
[[File:MSBdocument1973.jpg|thumb|left|manifesto del ''MSB Spartakus'' (1973), organizzazione studentesca tedesca consiliarista (1971-1990).]]
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