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La nozione della stampa come la quarta branca del governo viene a volte utilizzate per confrontare i media con i tre rami del governo democratico accuratamente teorizzati da [[Montesquieu]], in particolare una aggiunta ai rami legislativo, esecutivo e giudiziario. Si cita spesso [[Edmund Burke]] che avrebbe detto: "Tre Stati nel Parlamento; ma laggiù nella galleria dei giornalisti, risiede un [[Quarto Stato]] molto più importante rispetto a tutti gli altri". | La nozione della stampa come la quarta branca del governo viene a volte utilizzate per confrontare i media con i tre rami del governo democratico accuratamente teorizzati da [[Montesquieu]], in particolare una aggiunta ai rami legislativo, esecutivo e giudiziario. Si cita spesso [[Edmund Burke]] che avrebbe detto: "Tre Stati nel Parlamento; ma laggiù nella galleria dei giornalisti, risiede un [[Quarto Stato]] molto più importante rispetto a tutti gli altri". | ||
Lo sviluppo della tradizione dei "''media occidentali''" segue parallelamente lo sviluppo della [[democrazia]] in Europa e negli Stati Uniti. A livello [[ideologico]], i primi fautori della libertà di stampa furono i pensatori [[liberali]] del [[XVII]] e [[XIX secolo]]. Essi sviluppano le loro idee in contrapposizione alla tradizione [[monarchica]] in generale e ad il [[diritto divino dei re]] in particolare. Questi teorici liberali sostengono che la libertà di espressione era un diritto richiesto dagli individui e che si basava sulla [[legge naturale]]. Dunque, la libertà di stampa era parte integrale dei [[diritti individuali]] promossi dall'ideologia liberale (vedere sotto la sezione della ''Storia''). | Lo sviluppo della tradizione dei "''media occidentali''" segue parallelamente lo sviluppo della [[democrazia]] in Europa e negli Stati Uniti. A livello [[ideologico]], i primi fautori della libertà di stampa furono i pensatori [[liberali]] del [[XVII]] e [[XIX secolo]]. Essi sviluppano le loro idee in contrapposizione alla tradizione [[monarchica]] in generale e ad il [[diritto divino dei re]] in particolare. Questi teorici liberali sostengono che la libertà di espressione era un diritto richiesto dagli individui e che si basava sulla [[legge naturale]]. Dunque, la libertà di stampa era parte integrale dei [[diritti individuali]] promossi dall'ideologia [[liberale]] (vedere sotto la sezione della ''Storia''). | ||
La libertà di stampa è un necessità per ogni società democratica. Altre correnti di pensiero successivamente presentarono argomentazioni a favore della libertà di stampa senza dover per forza basarsi sulla controversa questione della "''legge naturale''"; ad esempio, la libertà di espressione cominciò ad essere ritenuta come una componente essenziale del "''[[contratto sociale]]''" (L'accordo basico tra le strutture di uno stato ed i suoi popoli riguardo i diritti ed i doveri che il governo ed ogni parte della società doveva concedere ed accettare rispetto alle altre). | La libertà di stampa è un necessità per ogni società democratica. Altre correnti di pensiero successivamente presentarono argomentazioni a favore della libertà di stampa senza dover per forza basarsi sulla controversa questione della "''legge naturale''"; ad esempio, la libertà di espressione cominciò ad essere ritenuta come una componente essenziale del "''[[contratto sociale]]''" (L'accordo basico tra le strutture di uno stato ed i suoi popoli riguardo i diritti ed i doveri che il governo ed ogni parte della società doveva concedere ed accettare rispetto alle altre). |