Libertà di stampa: differenze tra le versioni

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:«Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere».
:«Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere».


Poiché '''la libertà in oggetto, anche negli [[Stati]] cosidetti democratici e per quanto costituzionalmente garantita, viene poi di fatto limitata (se non stritolata) non solo per via burocratica e legislativa, ma anche politica ed economica''', alcune organizzazioni non governative applicano dei criteri non meramente giuridici per giudicare il livello della libertà di stampa nel mondo. Ad esempio, ''Reporters Sans Frontieres'' considera anche il numero di giornalisti uccisi, espulsi o molestati in qualche modo, l'esistenza di un monopolio di [[Stato]] nella TV e nella radio, nonché la possibile esistenza di casi di censura ed auto-censura nei media, per giungere ad una valutazione dell'indipendenza complessiva dei media nei vari paesi e delle difficoltà che i giornalisti possono affrontare. Allo stesso modo, la ''Freedom House'' studia l'ambiente politico ed economico generale di ogni nazione per aiutare a determinare se esistono rapporti di dipendenza tra i giornalisti ed i potentati economici che limitino in pratica il livello di quella libertà di stampa tanto apprezzata dalle costituzioni.  
Poiché '''la libertà in oggetto, anche negli [[Stati]] cosidetti [[democratici]] e per quanto costituzionalmente garantita, viene poi di fatto limitata (se non stritolata) non solo per via burocratica e legislativa, ma anche politica ed economica''', alcune organizzazioni non governative applicano dei criteri non meramente giuridici per giudicare il livello della libertà di stampa nel mondo. Ad esempio, ''Reporters Sans Frontieres'' considera anche il numero di giornalisti uccisi, espulsi o molestati in qualche modo, l'esistenza di un monopolio di [[Stato]] nella TV e nella radio, nonché la possibile esistenza di casi di censura ed auto-censura nei media, per giungere ad una valutazione dell'indipendenza complessiva dei media nei vari paesi e delle difficoltà che i giornalisti possono affrontare. Allo stesso modo, la ''Freedom House'' studia l'ambiente politico ed economico generale di ogni nazione per aiutare a determinare se esistono rapporti di dipendenza tra i giornalisti ed i potentati economici che limitino in pratica il livello di quella libertà di stampa tanto apprezzata dalle costituzioni.  


Dunque, il concetto di '''libertà di stampa''' è strettamente legato al quello di '''indipendenza della stampa''': '''senza indipendenza non c'è libertà'''.
Dunque, il concetto di '''libertà di stampa''' è strettamente legato al quello di '''indipendenza della stampa''': '''senza indipendenza non c'è libertà'''.


=== I media come il "quarto Stato" del governo ===
=== I media come il "quarto Stato" del governo ===
La nozione della stampa come la quarta branca del governo viene a volte utilizzata per confrontare i media con i tre rami del governo democratico accuratamente teorizzati da Montesquieu, in particolare una aggiunta ai rami legislativo, esecutivo e giudiziario. Si cita spesso Edmund Burke, che avrebbe detto: «Tre [[Stati]] nel Parlamento; ma laggiù nella galleria dei giornalisti, risiede un quarto [[Stato]] molto più importante rispetto a tutti gli altri».
La nozione della stampa come la quarta branca del governo viene a volte utilizzata per confrontare i media con i tre rami del governo [[democratico]] accuratamente teorizzati da Montesquieu, in particolare una aggiunta ai rami legislativo, esecutivo e giudiziario. Si cita spesso Edmund Burke, che avrebbe detto: «Tre [[Stati]] nel Parlamento; ma laggiù nella galleria dei giornalisti, risiede un quarto [[Stato]] molto più importante rispetto a tutti gli altri».


=== La denuncia sociale di [[Noam Chomsky]] ===
=== La denuncia sociale di [[Noam Chomsky]] ===
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=== Motivazioni dei costituenti ===
=== Motivazioni dei costituenti ===
Il particolare momento in cui ha operato la Costituente, all'uscita da un ventennio in cui la libertà era stata postposta, ha spinto una larga maggioranza dei costituenti, con ampia intesa tra forze progressiste e moderate, ad individuare nella libertà di stampa uno dei cardini del nuovo [[Stato]] democratico. Le uniche riserve sono state quelle di un controllo delle manifestazioni contrarie al buon costume.  
Il particolare momento in cui ha operato la Costituente, all'uscita da un ventennio in cui la libertà era stata postposta, ha spinto una larga maggioranza dei costituenti, con ampia intesa tra forze progressiste e moderate, ad individuare nella libertà di stampa uno dei cardini del nuovo [[Stato]] [[democratico]]. Le uniche riserve sono state quelle di un controllo delle manifestazioni contrarie al buon costume.  


La tendenza, però, prevalente è stata quella di considerare l'espressione in senso stretto come libertà di produrre, senza censura preventiva, solo testi a stampa.
La tendenza, però, prevalente è stata quella di considerare l'espressione in senso stretto come libertà di produrre, senza censura preventiva, solo testi a stampa.
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