Libertà di stampa: differenze tra le versioni

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La libertà di stampa è un necessità per ogni società democratica. Altre correnti di pensiero successivamente presentarono argomentazioni a favore della libertà di stampa senza dover per forza basarsi sulla controversa questione della "''legge naturale''"; ad esempio, la libertà di espressione cominciò ad essere ritenuta come una componente essenziale del "''[[contratto sociale]]''" (L'accordo basico tra le strutture di uno stato ed i suoi popoli riguardo i diritti ed i doveri che il governo ed ogni parte della società doveva concedere ed accettare rispetto alle altre).
La libertà di stampa è un necessità per ogni società democratica. Altre correnti di pensiero successivamente presentarono argomentazioni a favore della libertà di stampa senza dover per forza basarsi sulla controversa questione della "''legge naturale''"; ad esempio, la libertà di espressione cominciò ad essere ritenuta come una componente essenziale del "''[[contratto sociale]]''" (L'accordo basico tra le strutture di uno stato ed i suoi popoli riguardo i diritti ed i doveri che il governo ed ogni parte della società doveva concedere ed accettare rispetto alle altre).
== Status della libertà di stampa nel mondo ==
=== Indice mondiale della libertà di stampa ===
Ogni anno l'organizzazione [[Reporters Without Borders]] stabilisce una classifica delle nazioni in termini della loro libertà di stampa. L'elenco si basa sulle risposte a sondaggi inviati ai giornalisti che sono membri di organizzazioni affiliate a RWB, oltre che a specialisti quali ricercatori, giuristi e attivisti per i diritti umani. il sondaggio pone domande circa attacchi diretti ai giornalisti e ai media, come anche su altre fonti indirette di pressioni contro la libertà di stampa, come quelle fatte sui giornalisti da gruppi non governativi. Reporters Without Borders sta ben attento a far notare che l'indice tratta solo della libertà di stampa, e non misura la qualità del giornalismo.
Nel [[2003]], le nazioni in cui la stampa era più libera erano: [[Finlandia]], [[Islanda]], [[Paesi Bassi]] e [[Norvegia]].
Nel [[2004]], oltre alle nazioni di cui sopra, [[Danimarca]], [[Irlanda]], [[Slovacchia]] e [[Svizzera]] vennero legate al vertice della lista, seguite da [[Nuova Zelanda]] e [[Lettonia]]. Le nazioni con il grado più basso di libertà di stampa vedevano la [[Corea del nord]] in fondo, preceduta da [[Birmania]], [[Turkmenistan]], [[Eritrea]], [[Cina]], [[Vietnam]], [[Nepal]], [[Arabia Saudita]] e [[Iran]].
=== Stati non democratici ===
Secondo [[Reporters Without Borders]], più di un terzo della popolazione mondiale vive in nazioni dove non esiste libertà di stampa. Inevitabilmente, queste persone vivono in stati dove non esiste un sistema democratico o dove esistono gravi carenze nel processo democratico.
La libertà di stampa è un concetto estremamente problematico per molti sistemi non democratici di governo in quanto, nell'era moderna, lo stretto controllo dell'accesso all'informazione è critico per l'esistenza della maggior parte dei governi non democratici e dei sistemi di controllo e degli apparati di sicurezza a loro associati. Per questo fine, molte società non democratiche impiegano agenzie di stampa a conduzione statale per promuovere la propaganda che è critica per mantenere la base di potere politico esistente e per sopprimere (spesso molto brutalmente, tramite l'uso di polizia, esercito o servizi segreti) qualsiasi tentativo significativo, da parte dei media o dei singoli giornalisti, di sfidare la "linea governativa" approvata su questioni contese. In tali paesi, i giornalisti operano ai limiti di ciò che viene ritenuto accettabile e si trovano spesso soggetti a considerevoli intimidazioni da parte di rappresentanti dello stato. Queste possono andare dalle semplici minacce alla loro carriera professionale (licenziamento, lista di proscrizione) alle minacce di morte, rapimento, tortura e assassinio.
''Reporters Without Borders'' riporta che, nel [[2003]], 42 giornalisti persero la loro vita svolgendo la loro professione e che, nello stesso anno, almeno 130 giornalisti finirono in prigione per via della loro attività.
Nel 2005, 63 giornalisti e 5 collaboratori sono stati uccisi in tutto il mondo.
* Il caso di [[Lira Baysetova]] in [[Kazakhstan]].
* In [[Nepal]], [[Eritrea]] e [[Cina]] i giornalisti possono passare anni in prigione solo per il fatto di aver usato la parola o la foto sbagliata.
* Il caso di [[Georgiy R. Gongadze]] in [[Ucraina]].
   
   
== La Libertà di stampa in Italia ==
== La Libertà di stampa in Italia ==
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