64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " a" con " a") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "Rivoluzione Messicana" con "Rivoluzione messicana") |
||
(7 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate) | |||
Riga 3: | Riga 3: | ||
== Cenni sulla guerra ispano-americana == | == Cenni sulla guerra ispano-americana == | ||
Alla fine del '800, dopo quattro secoli di [[colonialismo|colonizzazione]] spagnola, la maggior parte dei suoi ex-possedimenti avevano raggiunto l'indipendenza e molti altri erano pronti ad ottenerla. Nelle [[Filippine]] ed a [[Cuba]] operavano, | Alla fine del '800, dopo quattro secoli di [[colonialismo|colonizzazione]] spagnola, la maggior parte dei suoi ex-possedimenti avevano raggiunto l'indipendenza e molti altri erano pronti ad ottenerla. Nelle [[Filippine]] ed a [[Cuba]] operavano, già dalla seconda metà del XIX secolo, gruppi di guerriglieri indipendentisti. | ||
La debolezza [[Spagna|spagnola]] solleticò le ambizioni statunitensi che cominciarono a guardare con interesse soprattutto verso la vicina isola di Cuba. L'esplosione della nave Maine (266 marinai morti) <ref>Non è mai stato chiaro chi siano stati gli effettivi esecutori di quest'attacco: indipendentisti cubani che speravano di accelerare l'intervento militare degli USA? Gli americani stessi al fine di giustificare l'intervento? O gli stessi spagnoli? Il lettore approfondisca l'argomento: ''[http://digilander.libero.it/atticciati/storia/ispanoamericana.htm La guerra Ispano-Americana del 1898]''</ref>, concentrò l'attenzione dell'opinione pubblica americana su [[Cuba]] e soprattutto grazie ad un'intensa campagna sensazionalistica portata avanti dalla stampa del magnate William Randolph Hearst, contribuì in modo determinante, orientò l'opinione pubblica americana verso la guerra contro la Spagna. | La debolezza [[Spagna|spagnola]] solleticò le ambizioni statunitensi che cominciarono a guardare con interesse soprattutto verso la vicina isola di Cuba. L'esplosione della nave Maine (266 marinai morti) <ref>Non è mai stato chiaro chi siano stati gli effettivi esecutori di quest'attacco: indipendentisti cubani che speravano di accelerare l'intervento militare degli USA? Gli americani stessi al fine di giustificare l'intervento? O gli stessi spagnoli? Il lettore approfondisca l'argomento: ''[http://digilander.libero.it/atticciati/storia/ispanoamericana.htm La guerra Ispano-Americana del 1898]''</ref>, concentrò l'attenzione dell'opinione pubblica americana su [[Cuba]] e soprattutto grazie ad un'intensa campagna sensazionalistica portata avanti dalla stampa del magnate William Randolph Hearst, contribuì in modo determinante, orientò l'opinione pubblica americana verso la guerra contro la Spagna. | ||
La guerra fu assai rapida e terminò con la vittoria degli USA e con il relativo trattato di pace del [[12 agosto]] [[1898]] si sancì: | La guerra fu assai rapida e terminò con la vittoria degli USA e con il relativo trattato di pace del [[12 agosto]] [[1898]] si sancì: | ||
*il riconoscimento dell'indipendenza di Cuba (che | *il riconoscimento dell'indipendenza di Cuba (che diventerà una specie di protettorato americano). | ||
*la cessione agli USA di Porto Rico e dell'isola di Guam | *la cessione agli USA di Porto Rico e dell'isola di Guam | ||
*l'occupazione americana delle Filippine (che invece si aspettavano l'indipendenza). | *l'occupazione americana delle Filippine (che invece si aspettavano l'indipendenza). | ||
Riga 23: | Riga 23: | ||
Sin dalla sua costituzione, intraprese una coraggiosa battaglia contro la guerra ispano-americana e la successiva annessione delle Filippine. Il primo presidente dell'organizzazione fu lo statista '''George S. Boutwell''' (dal [[1898]] al [[1905]]), seguito dall'avvocato e attivista per i diritti civili '''Moorfield Storey''' fu presidente dal [[1905]] (anno di morte di Boutwell) fino al [[1921]], anno di scioglimento dell'organizzazione. | Sin dalla sua costituzione, intraprese una coraggiosa battaglia contro la guerra ispano-americana e la successiva annessione delle Filippine. Il primo presidente dell'organizzazione fu lo statista '''George S. Boutwell''' (dal [[1898]] al [[1905]]), seguito dall'avvocato e attivista per i diritti civili '''Moorfield Storey''' fu presidente dal [[1905]] (anno di morte di Boutwell) fino al [[1921]], anno di scioglimento dell'organizzazione. | ||
Molti membri della Lega furono liberali classici ed esponenti dei "''Bourbon Democratic''" che credevano nel libero commercio e | Molti membri della Lega furono liberali classici ed esponenti dei "''Bourbon Democratic''" che credevano nel libero commercio e/o intendevano portare avanti una politica isolazionistica, che secondo loro era nelle intenzioni dei padri fondatori che sbarcarono in America. Molto importanti furono anche le ragioni umanitarie e/o quelle [[religione|religiose]]; tra i membri più celebri si può citare lo scrittore [[Mark Twain]], il poeta [[Edgar Lee Masters]] e il filosofo [[John Dewey]]. Essi sostenevano che l'[[imperialismo]] era ingiusto, inefficace e sopratutto inutile. Per lo più l'[[imperialismo]] americano era secondo loro in contraddizione con l'idea degli ''States'' come terra di libertà. La tirannia militarista, sostenevano i militanti nella loro piattaforma nazionale, finirebbe per avere ripercussioni anche nella loro stessa terra erodendo nel Paese "i principi fondamentali e i più nobili ideali". | ||
=== Fine della Lega === | === Fine della Lega === | ||
La Lega s'indebolì a partire dalle elezioni presidenziali del [[1900]], che videro il fronte antimperialista dividersi in varie fazioni sull' | La Lega s'indebolì a partire dalle elezioni presidenziali del [[1900]], che videro il fronte antimperialista dividersi in varie fazioni sull'opportunità o meno di sostenere la rielezione del presidente William McKinley (McKinley sarà rieletto e poi assassinato dall'anarchico di origine polacca [[Leon Czolgosz]] il [[6 settembre]] [[1901]]). Nella fine dell'associazione ebbe un peso notevole anche l'ostracismo subito da molti membri, accusati di [[antipatriottismo]] e [[antiamericanismo]]. Tra i più vituperati ci fu il celebre scrittore [[Mark Twain]], il quale, dopo aver pubblicamente dichiarato la propria posizione [[antimperialismo|antimperialista]], ebbe notevoli difficoltà a trovare un editore voglioso di pubblicare alcune sue opere. Per esempio, la sua raccolta ''Alla persona che siede nelle tenebre'' <ref>Le edizioni Spartaco hanno [http://www.ibs.it/code/9788887583205/twain-mark/alla-persona-che.html pubblicato nel 2003] un'edizione di questi scritti antimperialisti di Twain.</ref>, in cui l'autore elabora le sue riflessioni sull'[[antimperialismo]] e sul conformismo americano, è rimasta pressoché sconosciuta. | ||
Dopo la morte di Twain e la misteriosa scomparsa di Ambrose Bierce <ref>Bierce partì come reporter per il Messico, che allora si trovava in piena [[Rivoluzione | Dopo la morte di Twain e la misteriosa scomparsa di Ambrose Bierce <ref>Bierce partì come reporter per il Messico, che allora si trovava in piena [[Rivoluzione messicana|Rivoluzione]] ([[Pancho Villa]], [[Emiliano Zapata]] ecc.), e scomparve misteriosamente durante la battaglia di Ojinaga, l'[[11 gennaio]] [[1914]].</ref>, i due antimperialisti più tenaci, la Lega Anti-Imperialista americana andò progressivamente in crisi, sino a scomparire del tutto. | ||
==Note== | ==Note== | ||
<references/> | |||
==Membri più importanti== | ==Membri più importanti== |